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14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!

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Messaggi - Enrik

#16
A New York in arrivo il secondo snow storm della stagione, dopo quello del 17 dicembre che ha lasciato circa 10 pollici (25cm.) a Central Park. Dinamica simile a quella di dicembre con fronte in arrivo da ovest e bassa secondaria che si forma su North Carolina e sale approfondendosi lungo la costa est, sfilando poco a est di Long Island (configurazione ideale per la neve a New York).
Questa volta partiamo di una situazione di partenza ancora più gelida (venerdi' è sfilato un nucleo artico con - 22 a 850hp) e la sensazione ieri era da circolo polare artico (- 4 di massima con pieno sole in città, con vento sostenuto e ur al 30%, stamattina - 8, ma vento diminuito, e oggi siamo arrivati a 0 di massima).

Le previsione prevede una forbice di 8-12 pollici per la città, con forte vento da NE, e grosso delle precipitazioni concentrate tra lunedì pomeriggio e la notte tra lunedì e martedì. Nevischio, graupeln e pioggia dovrebbe interessare solo la costa sud di Long Island per qualche ora (rispetto a dicembre Atlantico più freddo e, come detto, la situazione di partenza è ancora migliore).
Neve prevista anche a Washington e a Boston.

Vediamo che succede.
#17
Tra presente e prospettive nel breve e medio periodo state vivendo la storia meteo. Quando vi scrivevo un paio di settimane fa sulla nevicata newyorchese, dicevo che le nevicate del febbraio 2013 a Rovereto hanno periodo di ritorno di 20-30 anni...fatemi fare più affermazioni di questo tipo  ;D
E considerato il passato non escluderei una conclusione con nevone sciroccale da addolcimento. Anzi lo si intravede già nelle carte. Enjoy.
#18
I sogni di un bianco Natale a New York (buono ancora l'innevamento dopo la nevicata di una settimana fa) si infrangeranno domani con l'arrivo di una potente tempesta di acqua e vento che pesca aria dal Golfo del Messico in risposta a un'altrettanto potente discesa artica che sta colpendo ora la fascia centrale e il 25 si sposterà a est. Domani sera previsti 40mm di acqua e venti con raffiche a 50-60 miglia orarie (previsti danni). Sbalzi termici poderosi per la giornata di Natale. Si passerà dai 15-16 gradi della notte di Natale a temperature sottozero con DP sotto i tacchi la sera successiva, con "rapid freeze up" dell'acqua caduta come lo chiamano i meteomen qui.
Godetevi l'attesa per i prossimi giorni. I presupposti mi paiono molto buoni per tutto il Trentino, l'unico dubbio che avrei sono quei minimi tempestosi che qualche scherzetto qua e là lo possono fare in termini di buchi precipitativi, zone sottovento, rimescolamenti eccessivi, ecc...   
#19
Citazione di: Thomyorke il Gio 17 Dicembre, 2020, 18:54:31
Belle foto! Spettacolo...
Sembra Rovereto nel febbraio 2013 ;)
Ma sì, guarda, ci ho pensato pure io...come quantitativi, vento e tipo di neve in fondo siamo vicini. La differenza è che a Rovereto nevicate come quella del febbraio 2013 hanno tempi di ritorno di 20-30 anni, qui una all'anno  ;)
#20
Citazione di: MrPippoTN il Gio 17 Dicembre, 2020, 18:03:28
Zio povero, l'Atlantico è sinonimo di dramma anche dall'altra parte del mondo...
Così è, la neve è sempre frutto di una battaglia tra le forze del bene (il continente) e quelle del male (il mare). Ci vuole la battaglia e le forze del bene devono prevalere.  ;D
Scherzi (ma non troppo) a parte, i meteomen di accuweather avevano messo da giorni in guardia su questo richiamo atlantico, soprattutto in relazione alle temperature superficiali ancora relativamente tiepide (ha fatto un autunno molto caldo da queste parti).
#21



So che siete di bocca buona, ma spero che dia un'idea...
#22
Resoconto della nevicate newyorchese (appena conclusa, dalle 16 di ieri alle 11 di stamattina, ora è già uscito il sole).

Qualità della neve deluxe/farinosa, accompagnata da venti molti forti, simil blizzard ieri sera tra le 6 e le 10. Accumuli molto irregolari, ma mi pare un filo sotto le aspettative (mi trovo ad Harlem ed essendo a nord si prevedevano 25-30 cm. e aldilà delle difficoltà di fare buone misurazioni perchè è tutto molto ventato e irregolare, sul parco sotto caso in un prato ho misurato 20cm.). Credo che abbiano inciso le 4-5 ore di graupeln di stanotte, quando la colonna alle quote medie si è scaldata per il richiamo tiepido dall'Atlantico.
Temperature al suolo meravigliose, iniziata con - 3 ieri pomeriggio, salita a - 1 durante la notte e risveglio stamattina a - 4 quando le correnti sono tornate più settentrionali.
Darei alla nevicata un ottimo 9, ma non di più perchè mi aspettavo qualcosa in più come quantità. Comunque grasso che cola... ;D

#23
Citazione di: MrPippoTN il Mer 16 Dicembre, 2020, 14:38:03
New York si prepara al nevone pre-natalizio atteso tra oggi e domani. Sono pronto a godermi le webcam, che personalmente osservo con più partecipazione emotiva e più soddisfazione di quanto non accada quando osservo quelle delle nostre località in montagna. Almeno in America nevica ancora in città e al livello del mare... E non esiste isola di calore che tenga, né incertezze dell'ultimo minuto. Quando è prevista neve, è neve senza se e senza ma.
Ciao Filippo, mi trovo a NY per lavoro e c'è grande trepidazione per la tempesta di neve in arrivo oggi pomeriggio. Va fatta una premessa, NY e l'est USA sono un mondo diverso rispetto all'Europa climatologicamente parlando, però rimane sempre il fatto che NY è alla latitudine di Napoli e che si affaccia sul mare. Questo per dire che anche qui ci vuole il mix giusto per il nevone. HP su estremo nord-est USA e su Quebec che manda aria fredda e bassa pressione che sfila a sud di NY (non troppo lontana se no niente precipitazioni, ma neanche troppo vicina altrimenti arriva richiama troppa aria calda in quota). Non è che capita tutti i giorni...E però le medie nivologiche dal 1981 al 2019 parlano di 70-75 cm. medi annui a Central Park, che è un po' di più della Trento dei bei tempi.

Per questo evento in città i servizi meteo più bravi come quelli di accuweather parlano di una forbice molto ampia, dai 15 cm dei quartieri di Brooklyn e del Queens che si affacciano sull'Atlantico (dove stanotte per qualche ora dovrebbe arrivare un richiamo tiepido dall'Oceano trasformando in acqua o nevischio per qualche ora) ai 35 cm. del nord della città (Bronx). Hudson Valley e colline/montagnole a nord-ovest della città potrebbe arrivare al mezzo metro.
La cosa buona è che è previsto poi un HP abbastanza freddo e dovrebbe rimanere bianco per un po' di giorno, forse fino a Natale. Cosa per nulla scontata, perchè qui i richiami di aria calda da sud possono essere potenti anche in pieno inverno e i cuscini freddi sono praticamente inesistenti.
Ps. Quando posso vi seguo. Peccato per l'ennesima occasione persa per Trento e Rovereto un paio di settimane fa, ma ormai le cause le conosciamo bene...ma bene ovviamente per la montagna. Ciao!
#24
Ragazzi, quest'inverno mi trovo a New York per lavoro, ma sono moralmente con voi. Godetevela tutta.

E secondo me venerdì da Trento in su si fa il botto (Rovereto e Riva mi sembrano a rischio lavata).

;)
#25
Citazione di: Giacomo da Centa il Gio 20 Dicembre, 2018, 14:12:42
Per me la "causa" della QN più alta è la presenza del lago, con flussi deboli da sud come quelli di ieri sull'Alto Garda, c'era una alimentazione costante di aria più mite e umida, con effetto di avere una quota neve più alta in zona e minori o nulli effetti di raffreddamento legati alle precipitazioni come in val d'Adige. Il lago credo attualmente faccia ancora più di 10° o sbalgio?

Mi pare plausibile. Nella prima parte dell'inverno il lago ha ancora acque relativamente calde e può incidere sulle nevicate nelle zone prospicienti. Non è un'influenza di decine di km., ma entro un raggio di 5-7 km. ci può stare.
#26
Domanda da profano ai più esperti, sempre a proposito della situazione di domenica sera: nella tendenza dei minimi a rimanere troppo bassi e sfilare a sud ci può stare che la debolezza del jet stream in entrata sia acuita dall'aria fredda presente in PP (come se fosse una sorta di "muro" che limita ulteriormente la capacità di penetrazione a ovest)?

#27
Citazione di: AltoGardameteo il Lun 10 Dicembre, 2018, 12:58:19
Ecco qua Arabba ;)

Venerdì
Possibile peggioramento con cielo molto nuvoloso/coperto e deboli precipitazioni, a partire da Ovest al mattino, in estensione a tutto il territorio entro il pomeriggio. Fenomeni più diffusi su Prealpi, meno su Dolomiti, dove potrebbero essere irrisori, specie a Nord. Neve inizialmente a fondovalle su Dolomiti, localmente anche su Prealpi, in rialzo entro sera a 700/1000 m su Prealpi.

Bene, buone notizie  ;)
#28
Concordo con ultimi post. A me quelle precipitazioni sembrano sovrastimate. Quel minimo passa troppo ad ovest e sfila troppo in fretta a sud per portare precipitazione da noi. L'esperienza mi insegna che con quei minimi da noi non arriva nulla (vedi infatti previsione su MT).

Speriamo tutti che cambi traiettoria, ma l'esperienza mi insegna che non lo farà.
#29
[quote author=MrPippoTN link=topic=2476.msg197367#msg197367 date=1544085390]
Capisco, Enrico. Scusami se ti sono risultato aggressivo, sono davvero triste in questi giorni. Per farti capire...
Il 1989 e il 1990 sono stati due anni che si sono chiusi a 0 cm di accumulo nevoso, a Rovereto. Tale misura non cambia sia che si ragioni in termini di anno solare, sia in termini di stagione invernale a cavallo tra l'anno precedente e quello in corso. Ero piccolo, non ricordo moltissimo, ma sono certo che siano andati molto male anche in quota.

Tuttavia, volete sapere i valori minimi di Rovereto a novembre e dicembre 89? Guardateli in questa tabella (non capisco perché il segno meno venga trasformato in punto di domanda, adesso provo a capire come mai):

7.0              ?8.0     31

[/quote]

Lo so. L'inverno faceva l'inverno e il gelo tra la sera e il mattino era la regola, non l'eccezione. Sono a Verona tutti i giorni e la stato del fogliame sugli alberi fa impressione. Ieri sono passato davanti a Castelvecchio e ho visto un vecchio platano, con un fogliame ancora fittissimo, nella parte medio-bassa ancora completamente verde, giallo solo nella parte alta. Mai visto una cosa del genere al 5 di dicembre.
#30
Citazione di: MrPippoTN il Gio 06 Dicembre, 2018, 09:20:38
PS: lasciate perdere i paragoni con gli anni 90, per cortesia: gli anni 90 sono stati secchi, non caldi. Relativamente secchi, tra l'altro, perché paradossalmente ho visto più neve durante gli anni 90 a Rovereto che negli ultimi 10 anni a Trento. E quando negli anni 90 arrivavano i periodi di alta pressione con il cielo sereno che durava due mesi, a fondovalle segnavo temperature abbondantemente negative per i suddetti due mesi, mica come oggi che non riesco ad andare sotto zero neppure con il cielo stellato a inizio dicembre... Quest'anno si chiuderà con un bilancio precipitativo abbondantemente sopra la media, non abbiamo ancora avuto lunghe fasi anticicloniche, piuttosto abbiamo avuto mesi, mesi e mesi consecutivi abbondantemente con temperature sopramedia come mai si era visto prima, e con qualunque tempo.

Filippo, il mio intervento riguardava la nevosità in montagna, non gli aspetti termici a fondovalle. Anch'io preferisco il freddo secco degli anni '90 in basso allo schifo attuale. Non confondiamo le due cose però.