Negli ultimi giorni ho iniziato ad interessarmi alla possibilità di installare una stazione vera e propria (quindi "fissa") nella fredda località di campagna del Fangolino, fra Riva ed Arco, dove dallo scorso febbraio sto già effettuando osservazioni su temperatura ed UR con il Datalogger della Engbird.
La stazione in se sarebbe la PCE-20 che, con l'opportuna modifica allo schermo solare, risulta alquanto affidabile e più "solida" di quanto il suo prezzo indicherebbe; a giorni sarà online quella di Arco-Varignano, ed i dati giornalieri che mi manda ogni tanto il proprietario hanno finora confermato la bontà della stazione.
E' da osservare che la stazione è in pratica completamente autonoma dalla corrente elettrica, dato che, a parte ovviamente la "ISS" esterna", anche la consolle ricevente funziona con batterie che, da manuale, dovrebbero durare ca. 1 anno; un cambio all'anno è quindi perfettamente fattibile e sostenibile.
Dunque per l'installazione in campagna senza corrente elettrica, ci sarebbero solo da alimentare il mini-pc che gestisce e genera i dati (tipo WDS etc) e la relativa antenna (un routerino 3G/4G) con SIM dati.
Alchè ho verificato che la spesa per un pannellino votovoltaico con batteria per tenere in piedi 20W (ben sopra quanto richiesto dalle due cose qui sopra), non va oltre i 50 €.
Avendo già un computerino, alla fine fra una cosa e l'altra spenderei attorno ai 200 €, una cifra assolutamente interessante per una stazione affidabile e che si può installare praticamente ovunque, dove ovviamente ci sia segnale per cellulari.
Dopo questi calcoli, penso proprio che nelle prossime settimane mi muoverò per installare la stazione prima dell'arrivo dell'inverno; devo solo riuscire a prendere contatto con la proprietà del terreno dove metto già il Datalogger (o un vicino, che ho incontrato casualmente a maggio e con cui ho fatto due chiacchere).
Vi terrò aggiornati, ma sarebbe un entrata molto importante nella rete di MTAA, perchè andrebbe finalmente a coprire anche nell'alto Garda una zona con minime di tutto rispetto, mentre tutte le stazioni presenti attualmente sono urbane/semiurbane e/o ai "lati" della Busa e non nel pieno fondovalle.