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14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!

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Nowcasting febbraio 2019

Aperto da Lorenz1982, Ven 01 Febbraio, 2019, 08:15:32

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yakopuz

Scusate l italiano ma il correttore del telefono fa casini. Sono sul treno in ritardo che p...
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

MrPippoTN

#841
Minima di Rovereto +3°C su una media mensile 1981-2010 di -1.7°C
Quasi 5°C sopra media ma stappiamo bottiglie perché in Renon la neve resiste ed è persino ghiacciata, potrebbe andare peggio!

La minima è stata positiva, ovvero di 1.1°C, persino ai 2098 m di Cima Palon, sul Bondone, dove non si scende sottozero da quattro giorni, la massima di ieri è stata di 7.9°C, e quella dell'altro ieri di 7.8°C... Lassù, in libera atmosefera, dovremmo avere temperature di 4-5°C sotto zero, in questi giorni...

Che senso ha scrivere "potrebbe andare peggio"? La neve resiste, e ci mancherebbe altro. Con 8°C di massima all'ombra resiste anche a Trento. Sono 8°C, non 25°C, solo che siamo a febbraio, non a fine aprile. "Potrebbe andare peggio". Certe persone arriverebbero a scrivere che potrebbe andare peggio anche se la gente girasse in pantaloncini corti ed infradito... E certo, potrebbero fare il bagno al Lido di Caldaro, potrebbero grigliare con le sdraio aperte in giardino, potrebbero fiorire i meli. Potrebbe andare peggio, potremmo dormire con le finestre spalancate. Dove vogliamo arrivare prima di poter dire che stiamo vivendo uno schifo senza che qualcuno venga qui a dire "eh ma potrebbe andare peggio"?

Dr_House

Citazione di: MrPippoTN il Lun 18 Febbraio, 2019, 08:37:44
Citazione di: Dr_House il Lun 18 Febbraio, 2019, 08:34:36
Comunque ieri le piste in bondone erano sciabilissime, anche il pomeriggio. Mi son sorpreso che alle 15 al termine della pista a vaneze avevo gli sci con su ghiaccio nonostante i +7 gradi. Certo la pista completamente in ombra e il sole non ancora altissimo per fortuna aiutano

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Vogliamo parlare dei versanti esposti al sole? O delle valli dove fino a una settimana fa c'era mezzo metro di neve al suolo?
Ma si per l'amor di dio! Sarebbe coretto e normale far un discorso cosi a primavera inoltrata! Era solo per dire che nonostante sta schifezza i versanti nord 'tengono' incredibilmente bene in sto periodo di sole ancor tardo invernale e ur bassa

Inviato dal mio CLT-L29 utilizzando Tapatalk

Dicembre chiuderà sopra media. Gennaio anche. Febbraio pure. Se indovino almeno 2 mesi su 3 sono un Longer?
23/11/2015

MrPippoTN

Yakopuz quelle di bantu sono polemiche gratuite, il suo contributo al forum ormai si è ridotto a questo. Io ne faccio a meno volentieri, poi se qualcuno lo vuole, fate una votazione, riammettelo, vorrà dire che me ne andrò io. Io ho bisogno di uno spazio dove si possa dire come stanno le cose, se devo leggere le considerazioni dell'uomo della strada che minimizza i disastri climatici in corso perché infondo tutto sommato si sta da Dio, vado sui social network.

yakopuz

Anche la giacciaia di Ora ha ceduto. Solo un po di neve all'ombra.
Ma Matteo  con una bella foto con un inquadramento da nord a Sud potrebbe ancora rendere un immagine di paesaggio invernale.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

yakopuz

Mio padre diceva sempre "non c é limite al peggio ".

Gli spaghi per il 25 febbraio fanno paura... qui si rischia un anticipo record del risveglio vegetativo ...

Speriamo ci finanzino un progetto  che abbiamo appena scritto per il monitoraggio della siccità alpina .... temo che non rimarrò senza lavoro nei prossimi anni ...
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

Cevedale

Buon lunedì a tutti.

Da me resiste la Neve, anche se in fusione, ma comunque ho ancora il prato tutto bianco.
Ricordo che abito in una valletta stretta a Nord, quindi davvero ottima per il mantenimento Neve.

Comunque anche da me situazione in scioglimento ma lenta.

Alessandro de Costa

Comunque non per fare polemica ma solo per un considerazione è incredibile data la bassa umidità come tiene bene la neve anche in pieno sole. Campomolon a 1730 che con massime di 10 gradi e minime a +4 perde 1cm. al giorno. Un giorno di nebbia farebbe più danni di una settimana così

stefanocucco83

#848
La ghiacciaia al lavoro a Sopramonte...ci saranno ancora 5 cm. Ma per me non significa nulla...anche se a casa avessi una cosa così non segnerei di sicuro neve al suolo...basta andare al sole e si è a fine marzo.





yakopuz

#849
Qui a Bolzano notevole la resistenza della zona piani Nord del Virgolo ancora piuttosto bianca. Non prende ancora mai sole.
Da notare come li abbia nevicato molto meno di altri posti, max 10 - 15 cm. La brezza della Val d´Isarco disturba le nevicate ma aiuta a tenere basse le massime, che combinato con il poco sole ne fanno una piccola "siberia".

Zona fredda compesata dai versanti caldi di S. Maddalena ... dove 20 cm di neve ha resistito si e se no un giorno ...
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

MrPippoTN

#850
Citazione di: Alessandro de Costa il Lun 18 Febbraio, 2019, 09:50:48
Comunque non per fare polemica ma solo per un considerazione è incredibile data la bassa umidità come tiene bene la neve anche in pieno sole. Campomolon a 1730 che con massime di 10 gradi e minime a +4 perde 1cm. al giorno. Un giorno di nebbia farebbe più danni di una settimana così

Chi segue i battibecchi tra me e il Franz sa da almeno dieci anni che io ho sempre preferito l'HP alla pioggia, dato che a parità di temperature è ovvio che con umidità più alta la neve fonda prima. Sempre che si abbia della neve sotto mano da osservare, altrimenti cambia poco: io, per il solo fatto di non avere neve sotto il naso da monitorare, con queste temperature mi sento già a Pasqua da una settimana. Ad ogni modo, mi auguro che finalmente tutti realizzino che il male assoluto non è l'alta pressione, ma il caldo, con qualunque tempo (stabile o perturbato). La situazione non era poi così diversa 15 giorni fa quando diluviava fino a quote immonde per il periodo: è tutto consequenziale, segue coerentemente la stessa logica. Detto questo, a prescindere dai dati di Campomolon, i versanti al sole dei nostri monti ormai sono tutti pelati anche se all'ombra la neve resiste a chiazze fino a fondovalle. Allego fotografia della Paganella vista da casa mia.

Flavioski

Estremi di ieri -0.3°/15.5° e minima di stamattina -0.6°c con discreta brinata (64 gelate e 45 brinate da inizio stagione); a febbraio ho finora registrato 12 gelate, anche se tutte per pochi decimi e fra l'altro si tratta di freddo <farlocco> inversionale, visto che già 100 m sopra casa mia non si scende sotto lo zero da giorni (e idem in cima al Palon a quasi 2100 m fra l'altro...).

Per le massime no comment, anche se il record mensile è lontano per adesso: i 16.5°c del 15 febbraio infatti al momento non avvicinano i 23.7°c del 29/2/2012 (sì, proprio il famoso febbraio 2012 che in gran parte d'Italia è ricordato per il gran freddo e la neve, e qui invece...), ma con le mappe della prossima settimana nulla è impossibile!

Attualmente registro 7.8°/52%, gran sole primaverile e temperature in decollo, as usual in queste ultime settimane (e pure nelle prossime mi sa).


Bernie

Riammetti Bantu dai....
Ieri a Pampeago a 1500 mollava di brutto. Nel pomeriggio sudavo di brutto e mi ero cambiato con un abbigliamento primaverile (ho dovuto fare avanti e indietro a piedi dalla macchina ed era pazzesco). Certo è incredibile come teneva ma c'erano fiumi d'acqua e i parcheggi erano un porcaio di paciocca.
Sembrava una giornata di fine marzo inizio aprile (di quelle calde però).

DISGUSTOSO!

Riammetti Bantu, capisco quello che voleva dire, i dew point sono bassi ma DEW POINT!
Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

El Bonve

A beh l'altro giorno in fassa la neve sudava anche sul sella al tramonto! Na tragedia. Ecchissenefrega se sulle piste tiene.
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

MrPippoTN

#854
Citazione di: MrPippoTN il Dom 17 Febbraio, 2019, 19:33:41
Siamo alle solite. L'unico aspetto positivo di questo dramma è che per una volta lo viviamo tutti, com'è giusto che sia.

Comunque vorrei far notare che tutto il battibecco di questa mattina è partito da qui. Io non parlavo neppure di resistenza della neve sulle piste, anche perché in febbraio non prendo nemmeno più di tanto in considerazione le condizioni del manto nevoso a 2000 m e all'ombra, laddove normalmente concentrerei la mia attenzione in aprile: do per scontato che il bianco della Vigolana visto da Trento dovrebbe resistere fino a fine maggio / inizio giugno, ovvero fino a quando a fondovalle non arrivo quasi a 30°C... Di cosa mi dovrei stupire, a metà febbraio, della resistenza della neve marmorizzata al suolo con temperature che a Trento non arrivano neppure a 20°C?

Con il mio post io mi riferivo a un'altra cosa, e cioè al divario incredibile tra condizioni termiche di questi giorni e medie del periodo, roba che a prescindere da quanto resista la neve al suolo sulle piste dove siete stati a sciare questo weekend dovrebbe suscitare del clamore ovunque, a tutte le quote e a tutte le latitudini europee... salvo la Grecia, forse.

Ho scritto che siamo alle solite riferendomi al fatto che a livello italiano, continentale e globale basta un attimo e ci ritroviamo con temperature violentemente sopramedia. Questo ormai avviene con una semplicità disarmante, provate anche solo ad immaginare come reagirebbe la gente comune se le stesse anomalie si registrassero costantemente verso il basso, anziché verso l'alto. Tutto questo, a mio avviso, in questa sede va sottolineato, non minimizzato evidenziando le eccezioni che confermano la regola.

L'ho scritto proprio per rimettere le cose al loro posto, proprio perché c'è qualcuno che si illude che tutto sommato le cose non vadano poi così male o peggio ancora che  quest'anno ci sia stata una specie di inversione di tendenza legata al fatto che un singolo episodio a fine stagione abbia fatto raggiungere alla propria città la sua media nivometrica annua. A qualcun altro poi basta vedere un po' di bianco al suolo per 15 giorni di fila e già parla di piccola Siberia, manco si trovasse al cospetto di località dove è possibile fotografare pinnacoli di ghiaccio grossi come tronchi d'albero, galaverne perenni o laghi ghiacciati per tre mesi di fila, come invece accade nelle vere ghiacciaie a bassa quota della regione, tipo lo sbocco delle gallerie tra Ponte Arche e Saone... Quelle sì che sono piccole Siberie, altro che Ora o i piani a nord di Bolzano, vi ci porto se volete.

Ma al di là di tutto, aprite gli occhi: non ha senso sorprendersi di fenomeni che rappresentano meno del minimo sindacale. La verità è che fa caldo oggi come faceva caldo il primo di febbraio, anche se qualche sacca fredda ha resistito chirurgicamente sulla vostra testa, quanto basta per illudervi che in fondo le cose non stiano andando ancora poi così male. Ma non potete limitare il vostro orizzonte ai 10 km quadrati che circondano casa vostra, solo perché non avete un termine di paragone oggettivo per capire quanto siete coinvolti dalle scaldate che su vasta scala stanno flagellando tutta la regione, il nord Italia o il continente europeo. Non potete prendere le vostre peculiarità microclimatiche che vi regalano una performance appena decente dopo tre mesi orribili, amplificarle all'inverosimile ed elevarle a scudo spaziale contro la scomoda verità che vi circonda e che incombe da tutti i lati del vostro orticello.

C'è una cosa che mi scandalizza. Quando il Matteo di Riva, nell'analisi dei modelli, ostenta inutile ottimismo non perdete una sola occasione per dargli addosso, e lo fate in massa. Se scrive che il freddo ci sarebbe, solo che ci sfiora perché in fondo siamo solo un po' sfigati, e che il quadro generale non sarebbe poi così drammatico, fate a gara nel fargli presente che l'impianto sinottico è comunque orrendo a tal punto che servirebbe un miracolo per riuscire a giovare di quello sbuffo fresco che solo apparentemente si trova lì, a portata di mano, ma che in realtà non arriva mai ad essere produttivo per noialtri.

Non capisco perché nel far notare a lui questo eccesso di ottimismo siate sempre tutti così concordi mentre vi basta vedere resistere la neve al suolo per qualche giorno nonostante faccia un caldo abominevole e già parlate di situazione tutto sommato positiva, o di territorio che sarebbe ancora in grado di darci grandi soddisfazioni se solo le occasioni perturbate fossero più numerose. A casa vostra, forse, dove partendo da medie molto più fredde rispetto a chi è più esposto di voi alle scaldate, avere un paio di gradi di media in più rispetto al passato non compromette ancora la possibilità di togliervi qualche bella soddisfazione, per qualche anno. Questo è il vero problema.

Il vostro spirito di contraddizione nei miei confronti o nei confronti del Teo si fonda unicamente su questo enorme senso di egoismo, ecco perché questo forum ormai si è trasformato in una polveriera. Ecco perché ogni post rischia di trasformarsi in un candelotto di dinamite. Perché il contributo di alcune persone, qui dentro, sempre più spesso si riduce a quotare e contraddire i post di chi non può che prendere atto del punto di non ritorno che è stato raggiunto dalla località in cui vive. Ma siccome nelle valli più riparate infondo si sta ancora piuttosto bene, le cattive notizie che arrivano dai luoghi più esposti destabilizzano, infastidiscono, annoiano. È lo stesso meccanismo che sta alla base del benestante che volta lo sguardo dall'altra parte quando incrocia per strada un vecchio amico rimasto senza lavoro, o che scaccia in malo modo il mendicante: sapere che le cose non vanno bene per tutti mette in crisi la propria serenità. La miseria ormai ci fa schifo, ci costringe a fare i conti con la realtà, quindi va nascosta sotto il tappeto della nostra indifferenza. Perché fino a quando il problema non ci riguarda, semplicemente non si pone. E allora molto meglio stuzzicare chi lo evidenzia, prendere in giro Riva, dire fa caldo ma infondo da me la neve resiste... Ridicolizzare, sfottere, fomentare una continua guerra fra poveri, finché sarà possibile. Salvo poi piangere implorando il Cielo: "Cosa abbiamo fatto di male per meritarci tutto questo?" è la più classica delle lagne, fino a quando non arriva il classico episodio che divide il nostro territorio tra paradiso e inferno, facendo immediatamente dimenticare il senso di solidarietà che ci dovrebbe accomunare.

Ho scritto che l'unico aspetto positivo di questo dramma è che per una volta lo viviamo tutti, perché oggettivamente sta facendo caldo in tutta Europa, lo testimoniano le fioriture anticipate da nord a sud e da est ad ovest del continente che ho appena postato nell'altra stanza... Ebbene, figurarsi se nonostante tutto non saltava fuori il campanilista di turno che vede il bicchiere mezzo pieno sul monte sopra casa sua... con tutto il rispetto, ma chissenefrega! Le mappe di anomalia termica provenienti dai siti di analisi climatica del continente europeo non sono mai state così eloquenti come in questi giorni. Il caldo in arrivo assumerà connotati apocalittici almeno tanto quanto è già accaduto lo scorso autunno. Come si fa a non essere costantemente in angoscia per questa situazione? Questo è l'unico sentimento che chiunque di noi dovrebbe provare in questo momento.

Dopodiché, prendo atto anche della buona fede di chi si sorprende per il fatto che comunque sia la neve in quota resiste oltre le sue aspettative (poi ne riparliamo tra una settimana, comunque, ovvero quando arriva il picco di caldo più violento). Io al momento non sono sorpreso, e a loro chiedo scusa, ma dopo tutti questi anni di discussioni so distinguere la loro buona fede dalla cattiva fede di chi invece replica solo per polemizzare.