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Aperto da Thomyorke, Mer 28 Settembre, 2011, 00:57:05

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MrPippoTN

#30
Citazione di: AltoGardaMeteo il Gio 29 Settembre, 2011, 15:48:10

Faccio notare:

[...]

"In questo contesto vengono ad assumere particolare importanza gli studi di 'analisi climatica' delle suddette serie storiche che evidenziano i trend e le ciclicità statistiche delle grandezze meteo-climatiche osservate, ovvero le anomalie e le regolarità dei parametri rispetto alla media del periodo di riferimento (hanno scarso senso climatico invece le analisi di breve periodo riferite a singoli eventi meteorologici in quanto rientranti invece nella comune variabilità meteorologica)."

Vai avanti ad evidenziare, però, non eludere quel che conta: hanno scarso senso climatico invece le analisi di breve periodo riferite a singoli eventi meteorologici in quanto rientranti invece nella comune variabilità meteorologica.

Chi si è mai riferito a singoli eventi? Io parlo di serie trentennali.

Citazione di: AltoGardaMeteo il Gio 29 Settembre, 2011, 15:48:10
Altro link interessante
http://www.riclic.unimib.it/WP1.htm

"Le serie di dati meteo-climatici prese in considerazione coprono circa un cinquantennio (1951-2006) e questo permette un buon compromesso tra la possibilità di avere una buona copertura spaziale, ma allo stesso tempo che prenda in esame l'aumento di temperatura a partire dalla fine degli anni '70."

Ecco, appurato che vi è stato un aumento di temperatura a partire dagli anni '70, cos'è logico attendersi fino a quando non si assisterà ad un'inversione di tendenza altrettanto consistente? Intendo dire: prima di arrivare a dire che la norma è un accumulo di 30 cm annui a Riva, bisogna che per 30 anni di fila si registrino nuovamente accumuli stagionali pari a circa 30 cm annui, cosa che negli ultimi 30 anni non è accaduta. Offrire infatti un'immagine della nevosità rivana sulla base dei dati che comprendono anche i tempi dei nostri nonni, a mio avviso è fuorviante, perché non tiene conto di quanto accaduto negli ultimi anni.

Nel senso: se oggi uno oggi dovesse venire a vivere a Riva da Milano, e per curiosità ti chiedesse: "Ma quanto nevica qui in inverno?", a mio avviso tu non saresti sincero se gli dicessi: sommando tutte le nevicate della stagione si arriva a circa 30 cm. Dovresti dirgli: "Una ventina di cm" così come io, di Rovereto, dico: "una trentina di cm". Perchè questa è la norma da quando noi siamo nati. Magari (campa cavallo) prima di invecchiare assisteremo a un'inversione di tendenza, ma questa è la normalità e non sulla base del 2008, ma degli ultimi 30 anni, che non sono pochi.

ross

Non intervengo nella diatriba, ma queste due frasi Teo sono davvero buttate li' senza molto senso:

CitazioneChi ci dice che nei prossimi anni non andremo incontro ad un ritorno delle medie pre-1980 (come ora sembrano prevedere diversi esperti) ?

CitazioneE poi ripeto: chi mi dice che il riscaldamento dal 1980 non sia temporaneo ?? con che criterio si dice che "questo è il normale clima attuale" ? chi mi dice che nei prossimi anni non ripiombiamo in un clima stile anni '40 o anni '60 ?

A che esperti ti riferisci? se vuoi diamo una scorsa a 20 anni di letteratura scientifica sull'argomento...ma non voglio aprire il vaso di Pandora...
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

MrPippoTN

Citazione di: AltoGardaMeteo il Mer 28 Settembre, 2011, 23:41:21
Citazione di: Dany79snow il Mer 28 Settembre, 2011, 22:05:48
Capsico il tuo disagio Pippo ma le medie parlano chiaro

Da quando la media di Gardolo è quasi 3 volte quella di Rovereto ?

Gardolo 2008-2009 = 131 cm
Rovereto 2008-2009 = 45 cm, se non ricordo male i dati del Pippo


Scusa mi era sfuggita una cosa:

Rovereto 2008-2009 = 67 cm, prego:



Dany qui aveva ragione: le medie parlano chiaro. A Gardolo nevica mediamente il doppio che a Rovereto. E il 2008/2009, nella sua eccezionalità, NON FA ECCEZIONE. Siamo lì.

Il cerchio si chiude.

MrPippoTN

Citazione di: Thomyorke il Mer 28 Settembre, 2011, 14:00:36
Citazione di: MrPippoTN il Mer 28 Settembre, 2011, 11:06:09
Citazione di: korn il Mer 28 Settembre, 2011, 07:25:48
eh l'inverno 2008/09 fu qualcosa di incredibile, anche x me il migliore dopo l'85 :cincin:
e come non ricordare una decina di giorni prima di quel evento il http://forum.meteonetwork.it/nowcasting-discussioni-climatiche-italia-settentrionale-alpi/95108-trentino-alto-adige-s-nowcasting-1-dicembre.html, stasera me lo rileggo, la più dinamica e spettacolare x le mie zone che io ricordi (della fine gennaio 1986 ricordo poco), e il 28novembre con la sera prima a salorno la cena meteo sapendo della giornata blindata e assicurata che ci avrebbe accontentato tutti!
x la serie noxcasting purtroppo in archivio mnw non trovo la 11/3/2004 anche se eravamo ai tempi in pochi gatti ;D

Per me il sunto del primo dicembre 2008 è tutto in questo post: http://forum.meteonetwork.it/nowcasting-discussioni-climatiche-italia-settentrionale-alpi/95108-trentino-alto-adige-s-nowcasting-1-dicembre-34.html#post2099025

Solo grandi ingiustizie, quell'anno. Spero di non vedere mai più niente di simile.


ingiustizie!!?? Non scherziamo!Per la maggior parte degli utenti del trentino alto adige fu uno dei migliori inverni di sempre. Naturalmente per Rovereto non fu così, ma è sbagliato generalizzare una situazione particolare. Oltretutto ha nevicato dopo tanto tempo in zone che negli inverni precedenti sono state davvero penalizzate dalle scarse prp invernali. La vera ingiustizia sono le spolverate di neve a Bz mentre a Trento è mondoneve!! ;D
http://forum.meteonetwork.it/nowcasting-discussioni-climatiche-italia-settentrionale-alpi/95108-trentino-alto-adige-s-nowcasting-1-dicembre-53.html

Adesso che ho tempo arrivo anche da te.  :P Partiamo da questa premessa:

Media nivometrica annua di Bolzano: 30 cm
Media nivometrica annua di Rovereto: 30 cm

Chiaramente nel confronto tra queste due realtà freddo e piovosità sono grandezze inversamente proporzionali, nel senso che statisticamente nella stagione invernale laddove fa più freddo (ovvero a Bolzano) vi sono meno precipitazioni e laddove fa più caldo (ovvero a Rovereto) vi sono più precipitazioni. Ripeto: statisticamente.

Ora... spiegami in base a quale criterio "la vera ingiustizia sono le spolverate di neve a Bz mentre a Trento è mondoneve". In base al fatto che quando nevica a Trento è "eticamente" più corretto "fare il tifo" per Bolzano e aspettarsi che a Rovereto piova, rispetto a "fare il tifo" per il Trentino meridionale a scapito della consistenza degli accumuli in Alto Adige? E' davvero singolare accusare me di orticellismo senza rendersi nemmeno conto di avere una "geografia mentale" altrettanto partigiana.

In altre parole io sarei un egoista, "un orticellista a cui non sta a cuore il bene della regione" ;D perché un'annata con tanta neve a Bolzano e tanta pioggia a Rovereto SECONDO TE è più normale, anzi, più auspicabile rispetto - PENSA!!! - ad un'annata in cui Trento città fa quasi un metro di neve e conserva al suolo un accumulo record per la durata di 3 mesi di fila (ogni riferimento al 2006 è puramente intenzionale)!!! E' pazzesco, non trovi?

Ma sei certo che per me il 2008 sia stato traumatico perché a Rovereto è andata male? Anche il Dany mi ha scritto: "è chiaro che tu da roveretano soffri a leggere certi nowcasting: le medie parlano chiaro"... Certo, le medie parlano chiaro e, certo, spesso a Rovereto (così come a Predazzo, Folgaria, Fiera di Primiero) è girata in pioggia proprio mentre a Trento si assisteva a nevicate mostruose ma attenzione: l'accumulo roveretano 2008/2009 è stato di ben 67 cm, più del doppio del normale. Quindi, ragionassi in termini puramente numerici, anche per me il 2008/2009 sarebbe da incorniciare.

Ma il punto è che a me - qui entriamo nel campo dell'insindacabile: gusti personali - non interessa la quantità della neve caduta dal cielo. E - ripeto - non è che a Rovereto il 2008 sia stata un'annata sfigata (in rapporto alla normalità per Rovereto) dal punto di vista dell'accumulo, anzi. Il punto è che A ROVERETO COME A TRENTO (e soprattutto a TRENTO, dove aveva nevicato tantissimo), dopo una serie di nevicate imperiali, il diluvio ha cancellato tutto in una settimana di piogge torrenziali: ecco il trauma. In sostanza io mi sono vissuto male quell'anno perché a Rovereto come a Trento ho assistito alla devastazione monsonica dell'inizio di stagione più bello della mia vita.

Insomma, i miei gusti sono tali per cui se mi fa una barca di neve e mi dura al suolo 10 giorni mi rode. E se mi fa la metà di quella neve e mi rimane al suolo un mese e mezzo, io sono felice. TUTTO QUA.

Tu, legittimamente, hai ancora negli occhi delle bellissime nevicate (memorabili, nessuno lo nega) del dicembre 2008, però hai anche rimosso il disastro dei giorni successivi (forse perché vivi in funzione delle precipitazioni, non so). E la tua attitudine è bizzarra a tal punto che per qualche strano e irrazionale motivo (spirito di contraddizione?) il caldo post nevicata del gennaio 2006 ti ha causato più scompensi dei monsoni che hanno caratterizzato il periodo Immacolata-Natale del dicembre 2008, nonostante la neve del 2006, che già era al suolo da fine novembre abbia resistito al suolo fino a fine febbraio. E' allucinante, Franz!!!

Detto questo, io sono consapevole del fatto che in montagna nel 2008 abbiamo avuto accumuli IMPERIALI, MEMORABILI, STORICI... ma, attenzione, sono consapevole anche che il frutto di quegli accumuli è stato spazzato via da un maggio che ha fatto più danni dell'aprile di quest'anno, sia ben chiaro. Morale della favola: il saldo dell'annata 2008-2009 risulta piuttosto negativo nonostante tutto, ergo non auspicabile perché durante quell'anno Dio (o chi per lui) ci ha tolto con estrema cattiveria quanto ci aveva donato con altrettanta generosità. In buona sostanza: secondo me è auspicabile che nevichi sempre così, ma che POI NON VADA PIU' IN MODO COSI' DISASTROSO.

:ciao:

AltoGardameteo

#34
Citazione di: ross il Gio 29 Settembre, 2011, 16:21:30
Non intervengo nella diatriba, ma queste due frasi Teo sono davvero buttate li' senza molto senso:

CitazioneChi ci dice che nei prossimi anni non andremo incontro ad un ritorno delle medie pre-1980 (come ora sembrano prevedere diversi esperti) ?

CitazioneE poi ripeto: chi mi dice che il riscaldamento dal 1980 non sia temporaneo ?? con che criterio si dice che "questo è il normale clima attuale" ? chi mi dice che nei prossimi anni non ripiombiamo in un clima stile anni '40 o anni '60 ?

A che esperti ti riferisci? se vuoi diamo una scorsa a 20 anni di letteratura scientifica sull'argomento...ma non voglio aprire il vaso di Pandora...

Lasciamo perdere i discorsi sul global warming "umano" e sul global cooling ... il tema in discussione è un pò diverso anche se alla lontana qualche connessione c'è.

Cmq parzialmente in merito anche a questo ed in particolare per il Pippo: fra anni '10 ed anni '20 si è avuto un periodo di 15-20 anni assai povero di neve (a parte 2-3 inverni tipo 1916-1917).
Ora, seguendo il tuo ragionamento, un tizio per gli anni '30 doveva aspettarsi neve scarsa ... ed invece abracadabra si sono avuti diversi inverni assai nevosi, per non parlare poi degli anni '40.

Discorso simile, insomma, a certi titoloni che si fecero negli anni '70 di fronte alle fresche e piovose estati di quegli anni (in internet c'è una divertentissima vignetta in merito, devo ritrovarla ...).

Quanto al resto del discorso, rimaniamo su due binari differenti di ragionamento.

A 'sto punto usiamo medie "mobili" di 5 anni e tanti saluti, allora  ::)

Poi mi pare che stiamo confondendo il discorso fra "cosa un turista deve aspettarsi nel tal posto nel tal periodo" e la conoscenza del clima vero e storico di un posto, che è dato appunto da più dati possibili disponibili.
Il clima medio è dato dalla "storia" meteo-climatica di un luogo, non da un periodo climatico breve e probabilmente temporaneo.






MrPippoTN

Citazione di: AltoGardaMeteo il Ven 30 Settembre, 2011, 00:16:32

Lasciamo perdere i discorsi sul global warming "umano" e sul global cooling ... il tema in discussione è un pò diverso anche se alla lontana qualche connessione c'è.

Alla lontana?  ;D

Citazione di: AltoGardaMeteo il Ven 30 Settembre, 2011, 00:16:32
Cmq parzialmente in merito anche a questo ed in particolare per il Pippo: fra anni '10 ed anni '20 si è avuto un periodo di 15-20 anni assai povero di neve (a parte 2-3 inverni tipo 1916-1917).

Ora, seguendo il tuo ragionamento, un tizio per gli anni '30 doveva aspettarsi neve scarsa ... ed invece abracadabra si sono avuti diversi inverni assai nevosi, per non parlare poi degli anni '40.

Mah. Innanzi tutto io ho sempre detto che ha senso parlare di medie trentennali e non basate su una serie di 10, 15 o 20 anni.
Ma passiamo in rassegna il ventennio di cui parli tu... A Rovereto i dati sono questi:

Per il momento lasciamo perdere il 1909, quando si registrarono ben 163 cm di accumulo stagionale...

1910: 49 cm
1911: 4 cm
1912: 67 cm
1913: 45 cm
1914: 22 cm

Media parziale: 37,4 cm ...superiore a quella odierna.

Dal 15 al 19 non abbiamo dati causa prima guerra mondiale, poi...

1920: 63 cm
1921: 9 cm
1922: 22 cm
1923: 0 cm
1924: 33 cm
1925: 0 cm
1926: 60 cm
1927: 18 cm
1928: 40 cm
1929: 5 cm

Media parziale: 25 cm, ma si tratta di un decennio... Chi si è mai basato su un solo decennio? Non io. Sommando le due medie parziali si ha una media ventennale con un buco di 5 anni pari a 31,2 cm

Siamo insomma sui livelli odierni, ma ancora non è una media trentennale, inoltre avendo quel buco dovuto alla guerra è tutt'altro che affidabile. Se prendiamo pertanto il primo decennio del '900, cominciamo ad avere un quadro un po' più completo:

1900: 90 cm
1901: 49 cm
1902: 27 cm
1903: 25 cm
1904: 57 cm
1905: 29 cm
1906: 37 cm
1907: 52 cm
1908: 26 cm
1909: 163 cm come già detto

Media: 55,5 cm ...come Gardolo oggi.

Tiriamo le somme? Media dei primi 30 anni del '900, considerando il buco della Prima Guerra Mondiale: 39,3 cm

Lascia perdere, Teo... Erano altri tempi...  ;D


Citazione di: AltoGardaMeteo il Ven 30 Settembre, 2011, 00:16:32
Discorso simile, insomma, a certi titoloni che si fecero negli anni '70 di fronte alle fresche e piovose estati di quegli anni (in internet c'è una divertentissima vignetta in merito, devo ritrovarla ...).

E che valore hanno i titoloni? Vuoi vedere un bel titolone di due anni fa? Eccoti servito:



Questo per farti capire qual'è il credito che do ai giornalisti, siano essi del passato o dei giorni nostri. 99% bullshit, la scienza è un'altra cosa e conferma in modo inequivocabile che da quando esistono misurazioni è in atto un riscaldamento globale, altro che global cooling.

Citazione di: AltoGardaMeteo il Ven 30 Settembre, 2011, 00:16:32

Quanto al resto del discorso, rimaniamo su due binari differenti di ragionamento.


Teo, affermare che al giorno d'oggi la media di Riva sia pari a 30 cm annui, o quella di Rovereto sia pari a 40 cm equivale a raccontare balle... Certo, puoi continuare a mentire a te stesso, ma non agli altri. Poi per carità, puoi anche autoconvincerti che il modo migliore per descrivere il clima di Riva sia prendere in considerazione le medie degli ultimi 100 anni, ma poi non ti scandalizzare se a fine inverno ti ritrovi con 20 cm in saccoccia, perchè quell'accumulo non è sottomedia, semplicemente rappresenta la media aggiornata al periodo climatico che purtroppo stiamo vivendo.

Lo stesso discorso secondo me si può applicare a chi si scandalizza di fronte ai record di caldo di questi ultimi mesi, tipo l'Alberto. E' chiaro che non fa piacere ammetterlo, ma ormai ha più senso parlare di caldo eccezionale? Non ha forse più senso prendere atto che anno dopo anno questo genere di eccezioni stanno diventando la norma? Ha senso affermare che la gente comune ha un'idea distorta di clima, qui in Trentino? E se invece fossimo noi a non voler prendere atto che la nostra generazione è ormai abituata ad associare l'estate al caldo, e non al fresco dei temporali? Voglio dire... i ghiacciai parlano chiaro, affermare che per descrivere il nostro clima attuale bisogna prendere in considerazione la media delle rilevazioni degli ultimi cent'anni, secondo me equivale a mettere la testa sotto terra come gli struzzi e fare del puro e semplice negazionismo.

Citazione di: AltoGardaMeteo il Ven 30 Settembre, 2011, 00:16:32

A 'sto punto usiamo medie "mobili" di 5 anni e tanti saluti, allora  ::)


Ti piacerebbe. Invece io parlo di medie trentennali, guarda un po'. E di fronte a 30 anni non puoi mica fare i ragionamenti che fai sul 2008 o sullo scorso inverno, eh... Quella degli ultimi trent'anni, ormai, costituisce una tendenza ben consolidata che purtroppo, almeno sotto il profilo termico, continua a peggiorare, apri gli occhi.

Citazione di: AltoGardaMeteo il Ven 30 Settembre, 2011, 00:16:32

Poi mi pare che stiamo confondendo il discorso fra "cosa un turista deve aspettarsi nel tal posto nel tal periodo" e la conoscenza del clima vero e storico di un posto, che è dato appunto da più dati possibili disponibili.

No caro, sei tu che vuoi metterla su questo piano per sviare il discorso. Io dico solo che una maniera SERIA di analizzare le medie sia quella di SOTTOLINEARE il fatto che negli ultimi 30 anni il nostro clima ha subito delle variazioni importanti, non certo minimizzarle come se fossero il frutto casuale di un periodo di passaggio... magari sperando che ogni anno possa costituire l'inizio della svolta. Campa cavallo!!!

Citazione di: AltoGardaMeteo il Ven 30 Settembre, 2011, 00:16:32
Il clima medio è dato dalla "storia" meteo-climatica di un luogo, non da un periodo climatico breve e probabilmente temporaneo.

30 anni non è un periodo breve. Sarà anche temporaneo ma siamo esseri umani, e abbiamo una speranza di vita media di un'ottantina d'anni... Che probabilità ci sono secondo te di assistere ad un'inversione di tendenza, a fronte di una situazione di questo tipo*?





*PS: E' una domanda retorica, lo so già cosa mi risponderesti. E io a te replicherei CREDEGHE.  ;D ;D ;D

MrPippoTN

Citazione di: AltoGardaMeteo il Ven 30 Settembre, 2011, 00:36:00
http://www.nimbus.it/moncalieri/clima.htm



1865-2009

Sì... e in quella stessa pagina, questo grafico non l'hai visto?



E hai letto cosa c'è scritto sotto?

"La temperatura è in aumento: dalla fine dell'Ottocento ad oggi il valore medio annuale ha subito un incremento di oltre 3 gradi °C, in parte anche a causa dell'isola di calore urbano. Il segnale climatico è comunque valutabile in almeno 1°C e gli anni più recenti sono in assoluto i più caldi della serie."

:ciao:

AltoGardameteo

#38
Ecco bravo, e come faresti a vedere questo aumento se non usassi dati e medie degli ultimi 100-150 anni ?  ::)

Usando la media degli ultimi 30 anni (che RIPETO FINO ALLA NAUSEA SONO IL MINIMO, non il "massimo" per definire il quadro climatico di un luogo, con un certo valore scientifico) non vedreste certe cose e certi andamenti, anzi ...

MrPippoTN

Come al solito hai rigirato la frittata, Teo. Della serie ho torto e cavillo.

sarth

Media mobile sui 30 anni della serie storica S.Rocco fino al 1998, oltre non li ho.
Ciao.



lorenzo_TN

Secondo me state parlando di due cose diverse:
per vedere come sta evolvendo il clima è bene che la serie storica sia più lunga possibile;
per dire quest'anno mi aspetto tot cm di neve è meglio basarsi sugli ultimi 30 anni di dati, vivendo noi in questa situazione climatica. Poi essendo in realtà la quantità di neve che cade in una stagione invernale molto variabile di anno in anno, la media dà un'indicazione parziale...

AltoGardameteo

#42
Più che altro stiamo uscendo dal seminato.
Ross e Pippo la stanno buttando sul discorso global warming/global cooling etc, ma non è certo di questo che stavamo parlando.

Ovviamente il discorso del riscaldamento globale è legato anche al discorso delle serie storiche climatiche, ma non è di questo che stavamo discutendo.

Stavamo parlando del senso e del "valore climatico" delle serie trentennali (in particolare quelle più recenti) contro quello delle serie "lunghe".


Ora, Pippo, ti faccio la domanda in un'altra modo: visto che sei un convinto sostenitore del global warming (che, in particolare dal 1980, io non nego di certo, anzi ... io dubito solo delle "cause" e della possibile durata di questo riscaldamento), secondo te per convincere "la massa" e farla ragionare, è più conveniente usare le medie degli ultimi 30 anni (ad. esempio 1981-2010) o le medie totali degli ultimi 60-80-100 anni ?
Ti ricordo che nel primo caso un settembre come questo passerebbe quasi per normale (ovviamente è un eufemismo per farti capire il discorso) ed allora la massaia potrebbe risponderti "ah, quindi è normale che sia così caldo ... dov'è quindi questo global warming di cui blaterate tanto?".


Ganz klar ?


Cosa me ne frega di cosa trovo "di questi tempi" ad aprile a Londra ? mica sono un turista ... io voglio sapere com'è e com'è stato il clima "medio" di quella città da quando vi sono dati scientifici rilevati.
Il clima di un luogo è dato dalla sua storia climatica, che non si può certo "ingabbiare" a nostro piacimento in brevi periodi troppo influenzabili da episodi o periodi brevi ed estremi.

L'hai detto anche te: nella prima decade del '900 a Rovereto sono caduti in media 55 cm, negli anni '20 invece solo 25 cm !
Ora, "spalmiamo" il discorso come se quelle decadi fossero invece 30 anni ... capisci come un così breve periodo influenza troppo la "percezione" ? stiamo parlando di oltre metà della media ! cos'è normale per Rovereto, 55 cm o 25 cm ? con così brevi periodi è impossibile dirlo ... invece con 50-60-80 anni di rilevazioni e medie risultanti queste oscillazioni normali del clima vengono "comprese" e assimilate meglio dalle medie e si ha un quadro migliore del clima locale.


ross

CitazioneOra, Pippo, ti faccio la domanda in un'altra modo: visto che sei un convinto sostenitore del global warming (che, in particolare dal 1980, io non nego di certo, anzi ... io dubito solo delle "cause" e della possibile durata di questo riscaldamento), secondo te per convincere "la massa" e farla ragionare, è più conveniente usare le medie degli ultimi 30 anni (ad. esempio 1981-2010) o le medie totali degli ultimi 60-80-100 anni ?
Ti ricordo che nel primo caso un settembre come questo passerebbe quasi per normale (ovviamente è un eufemismo per farti capire il discorso) ed allora la massaia potrebbe risponderti "ah, quindi è normale che sia così caldo ... dov'è quindi questo global warming di cui blaterate tanto?".


Ganz klar ?

No :) For the record, il discorso GW l'hai tirato in ballo tu con quelle 2 frasi che ho evidenziato. Ma davvero Teo, non voglio cominciare diatribe sull'AGW: ti terrei qui giorni :)
Quest'ultima tua frase e' sbagliata. La massaia ti risponderebbe cosi' perche' le fai un discorso senza senso.
Se devi convincere le masse, ci sono ben altri argomenti che fare un uso a piacimento delle medie.
Non si tratta di usare medie convenienti o meno, le medie degli ultimi 30-40-100 anni hanno tutte un loro significato.

Ma mi fermo qui e torno sull'argomento della diatriba sulla neve.

Citazione di: lorenzo_TN il Ven 30 Settembre, 2011, 10:32:10
Secondo me state parlando di due cose diverse:
per vedere come sta evolvendo il clima è bene che la serie storica sia più lunga possibile;
per dire quest'anno mi aspetto tot cm di neve è meglio basarsi sugli ultimi 30 anni di dati, vivendo noi in questa situazione climatica. Poi essendo in realtà la quantità di neve che cade in una stagione invernale molto variabile di anno in anno, la media dà un'indicazione parziale...

perfetto. come si ricordava tempo fa in un thread simile, la varianza della serie degli accumuli nevosi in val d'adige indica chiaramente che la media, se non supportata almeno dai limiti di confidenza, non e' molto rappresentativa.

Faccio un esempio al volo per Rovereto: la media di lungo periodo (1882-2009, parlo di accumulo invernale) e' 36cm. Se teniamo conto della variabilita' della serie, l'errore statistico sulla media e' dell'ordine di 3cm.
Questo significa che la media e' con alta probabilita' compresa in un intervallo di 36±6cm (2 deviazioni standard).

La media degli ultimi 30anni e' 29cm. L'errore statistico associato e' chiaramente piu' grande derivando da una serie piu' corta ed e' 6cm. Quindi 29±12cm.

Le due medie, all'interno dell'errore statistico, non differiscono e quindi le due dicono sostanzialmente la stessa cosa, che a Rovereto in inverno cadono in media una 30ina di cm (dai 20 ai 40 diciamo).

La media del trentennio 1883-1912 e' 49±12cm. La media e' chiaramente diversa dalla media degli ultimi 30 anni, tuttavia la differenza e' statisticamente significativa solo al 90%. Significa che abbiamo una probabilita' del 10% che la differenza ricada nella variabilita' naturale della serie.

Quindi: per la neve usare la media degli ultimi 30 anni o della serie completa, quando si tiene conto della variabilita', non cambia molto le cose.
La variabilita' della serie e' cosi' grande che non ci permette di distinguere con sufficiente sicurezza anche variazioni negli ultimi 100 anni.

Le singole annate: negli ultimi 30 anni le 2 deviazioni standard della la distribuzione normale degli accumuli invernali coprono un intervallo enorme che va da 0cm a 90cm. Quindi non ha senso soffermarsi su un singolo inverno e decidere se e' normale o meno quando l'accumulo totale e' sui 60cm. L'inverno 2008-2009 rientra nella normalita' per quanto concerne l'accumulo totale.

Ultima nota: le distribuzioni delle annate nel primo e nell'ultimo trentennio della serie hanno sostanzialmente la stessa deviazione standard ma sono spostate dato che la media e' diversa. questo significa che negli ultimi anni e' diventata maggiore la probabilita' di avere inverni senza neve e minore quella di avere accumuli totali superiori ai 90cm. Questo e' un buon indicatore di un cambio climatico e Lorenzo ha ragione nel dire che le condizioni degli ultimi 30 anni rispecchiano piu' fedelmente quello che ci si aspetta in un inverno normale di adesso.
Il grafico sotto chiarisce la cosa (il nostro caso e' quello del primo grafico):



BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

MrPippoTN

Citazione di: sarth il Ven 30 Settembre, 2011, 09:29:49
Media mobile sui 30 anni della serie storica S.Rocco fino al 1998, oltre non li ho.
Ciao.



Oltre l'ho messa io quattro post prima :D