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14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!

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Nowcasting 29 dicembre 2014 - 4 gennaio 2015

Aperto da Lorenz1982, Lun 29 Dicembre, 2014, 15:09:44

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ross

buon anno a tutti. tornato in trentino dopo natale e capodanno dai suoceri in carinzia. li ottima invernata, temperature sempre sotto zero dal 26 e neve contina dal 29. almeno 20cm a Villach ieri con splendida atmosfera. una punta di -16 il 31 nel bacino carinziano innevato e riparato dal vento. meno neve a tarvisio, spolverata a udine e vicenza. Qui a rovereto tristi rimasugli e montagne brune. sto anno va cosi.
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

manolo

Se il clima fosse una banca sarebbe già stato salvato (H.Chavez)
La neve ci insegna, che per farsi notare, non c'è bisogno di far rumore

AltoGardameteo

La scaldata delle ultime ore in effetti ha dato una bella mangiatina alla neve. Sono fuori casa adesso, in zona vecchio ospedale a Riva: neve ormai andata al sole, tengono ancora zone anche ampie all'ombra e ovviamente i mucchietti nei parcheggi ed ai lati strada.

Heinrich

Citazione di: ross il Ven 02 Gennaio, 2015, 14:26:09
buon anno a tutti. tornato in trentino dopo natale e capodanno dai suoceri in carinzia. li ottima invernata, temperature sempre sotto zero dal 26 e neve contina dal 29. almeno 20cm a Villach ieri con splendida atmosfera. una punta di -16 il 31 nel bacino carinziano innevato e riparato dal vento. meno neve a tarvisio, spolverata a udine e vicenza. Qui a rovereto tristi rimasugli e montagne brune. sto anno va cosi.

Ciao Ross, ben rientrato.

In riferimento a questo mio post, per cui sto discutendo online coi tuoi colleghi austriaci e sudtirolesi su fb per reperire dati più precisi in merito (così da poter rispondere anche alla delusione del Pippo), volevo chiederti se anche tu sai rimandarmi a una qualche bibliografia completa sul clima invernale delle vallate più basse dell'A.Adige.

Citazione di: Heinrich il Ven 02 Gennaio, 2015, 11:59:07
Interessaqnte l'immagine satellitare che mostra la copertura nevosa estendersi su tutta la Mitteleuropa (eccetto la piana di Vienna -dov'è caduta poca neve- e le pianure italiche a sud delle Alpi).
L'Alto Adige solca il bianco paesaggio alpino con le sue valli.

Questo è il panorama usuale che dovrebbe ripetersi ogni inverno alla fine, il marrone prevale in A.Adige, perché il clima qua è così. E già ai tempi degli imperatori austroungarici il clima invernale sudtirolese era noto alla corte e all'intera classe nobiliare europea. Infatti i soggiorni invernali al sole meranese erano molto apprezzati.

Quindi la normalità climatica per l'A.Adige bene o male (almeno per le vallate più basse) è questa. Amen.



Perché un conto è la spiccata continentalità che fa sì che in 90 giorni d'inverno quassù forse meno della metà siano innevati fino a valle, un conto è un'annata di stitichezza marcata come questa che riporta alla mente mostri sacri come certi '90s o certi primi anni '00.

Grazie.

E se hai da darci liete novelle sui GM per il prosieguo anche.  ;D ;D Sennò buon rientro a Rovereading o a Reavereto o come se ciama.  ;D ;D

Lorenz1982

#304
Fa caldo, sono in massima con il sole tramontato mezz'ora fa: 4,9°C ur 54%, cielo nuvoloso e grondaie che cantano.


MeteoBorgo www.meteoborgo.it

Dati MeteoBorgo in tempo reale: www.meteoborgo.it/dati.html

Twitter: www.twitter.com/MeteoBorgo

ross

Citazione di: Heinrich il Ven 02 Gennaio, 2015, 14:37:27

In riferimento a questo mio post, per cui sto discutendo online coi tuoi colleghi austriaci e sudtirolesi su fb per reperire dati più precisi in merito (così da poter rispondere anche alla delusione del Pippo), volevo chiederti se anche tu sai rimandarmi a una qualche bibliografia completa sul clima invernale delle vallate più basse dell'A.Adige.


Perché un conto è la spiccata continentalità che fa sì che in 90 giorni d'inverno quassù forse meno della metà siano innevati fino a valle, un conto è un'annata di stitichezza marcata come questa che riporta alla mente mostri sacri come certi '90s o certi primi anni '00.


ah non ti sono molto di aiuto qui, non saprei dove guardare. Ma in genere non mi stupisce di vedere il buco marrone della val d'Adige dalle foto da satellite. Meglio farsene una ragione. Il clima non e' quello delle vallate d'oltreconfine (che sia confine nord o est). Magari un po' meno normale e' avere la Pusteria marrone ora, che in genere prende qualcosina anche quando nevica da nord. Sfiga per Pippo che ci e' andato in vacanza ora. Ma almeno lui c'e' vicino in macchina, pensa chi ha prenotato dalla Puglia e ora a casa c'ha 30cm e a Dobbiaco 2 slinze :p
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

ste77

oggi ho fatto un giretto al lago di Cei...è ovviamente completamente ghiacciato, cosa normalissima, una volta si pattinava tranquillamente sopra...

paesaggio molto particolare con un versante all'ombra dove sembra inverno con neve intatta e 5-6cm e l'altro versante al sole dove sembra estate senza neve e pelato fino alle cime a 2000m...
sono cosciente di abitare dalla parte sbagliata delle Alpi
MeteoCalliano

Heinrich

Citazione di: ross il Ven 02 Gennaio, 2015, 15:29:11
Citazione di: Heinrich il Ven 02 Gennaio, 2015, 14:37:27

In riferimento a questo mio post, per cui sto discutendo online coi tuoi colleghi austriaci e sudtirolesi su fb per reperire dati più precisi in merito (così da poter rispondere anche alla delusione del Pippo), volevo chiederti se anche tu sai rimandarmi a una qualche bibliografia completa sul clima invernale delle vallate più basse dell'A.Adige.


Perché un conto è la spiccata continentalità che fa sì che in 90 giorni d'inverno quassù forse meno della metà siano innevati fino a valle, un conto è un'annata di stitichezza marcata come questa che riporta alla mente mostri sacri come certi '90s o certi primi anni '00.


ah non ti sono molto di aiuto qui, non saprei dove guardare. Ma in genere non mi stupisce di vedere il buco marrone della val d'Adige dalle foto da satellite. Meglio farsene una ragione. Il clima non e' quello delle vallate d'oltreconfine (che sia confine nord o est). Magari un po' meno normale e' avere la Pusteria marrone ora, che in genere prende qualcosina anche quando nevica da nord. Sfiga per Pippo che ci e' andato in vacanza ora. Ma almeno lui c'e' vicino in macchina, pensa chi ha prenotato dalla Puglia e ora a casa c'ha 30cm e a Dobbiaco 2 slinze :p
Già. A posto così, m'arrangerò coi tuoi colleghi tirolesi, danke.



Bilancio 2014: l'anno degli estremi e il più caldo da quando esistono dati in Alto Adige (1850).

Il 2014 è stato l'anno più caldo almeno dal 1850 e nonostante un'estate piovosa e fresca, 9 mesi su 12 sono risultati sopra la media termica.
Solamente maggio, luglio ed agosto sono risultati sotto la media.





A Bolzano il 2014 non ha precedenti: dal 1850 nessun anno è stato così mite. Con una temperatura media di +13.9°C lo scarto positivo dalla media trentennale 1981-2010 di +12.5°C è molto marcato. Ancora più evidente se si considera la media trentennale precedente del 1961-1990.

Le precipitazioni annue pure sono risultate nettamente sopra le medie.
Vipiteno ha registrato un +10%, Dobbiaco +20% a Bressanone e Brunico +30%.
Ad ovest a Merano e Silandro il surplus è oltre il 40%
A Bolzano con 1064.6mm il surplus è oltre il 45% e così il 2014 risulta il secondo anno più piovoso dal 1850, in prima posizione restano i 1160mm caduti nel 1960.

La temperatura più elevata dell'anno è stata raggiunta in tre stazioni differenti a valle nei giorni 8 e 10 giugno, durante l'unica forte ondata di calore dell'estate a Ora, Bolzano e Bressanone.
La temperatura più bassa a valle è stata raggiunta il 29 gennaio a S.Vito di Braies a 1230mt. con -14.9°C. Il 29 dicembre alla Cima Beltovo a 3300mt. la temperatura più fredda in assoluto con -25.3°C.

L'andamento meteorologico del 2014 è stato caratterizzato da numerosi estremi. Dopo un inizio da record, con gennaio e febbraio che hanno segnato nuovi estremi di piovosità in molte stazioni della rete fra cui Bressanone e Bolzano, è seguita una primavera ancora più mite con marzo ed aprile meno piovosi e caldi.
L'estate, dopo un inizio molto caldo nella prima decade di giugno, è trascorsa in gran parte piovosa e fresca.
L'autunno è stato invece un trimestre fra i più caldi e piovosi di sempre: con un'anomalia di temperature positive di +1° a settembre, +2° a ottobre e ben +4° a novembre.
Dicembre e l'inverno di conseguenza hanno scontato il clima mite autunnale. La neve a fondovalle è mancata e solo il 28.12 una rapida spolverata imbiancava la provincia.
Dell'inverno scorso il dato più notevole è stato il valore da record di neve caduta in molte vallate in quota, assieme all'estate molto fresca ed all'inizio di novembre molto nevoso in quota i bilanci di massa dei ghiacciai sono risultati nelle medie e l'annata, sebbene molto calda, ha contribuito a lenire il ritiro dei ghiacci.

Gennaio

Il primo mese con sole 17 gelate a Bolzano è da record per la pioggia in valle e la neve in quota.
Già da S.Stefano del 2013 una serie di perturbazioni atlantiche entrate nel Mediterraneo hanno portato accumuli nevosi record su molti campi neve della rete.
Il 4, il 14, il 18 e il 31 gennaio cadono enormi quantità di pioggia e di neve.
A Bolzano e lungo la Val d'Adige nevica in questi eventi ma solamente il 14 e il 31 gennaio le temperature permettono un accumulo a fondovalle di una decina di cm.

Febbraio

La neve cade in tutta la provincia nella notte dell'1. Il 2 piove invece fino a 800-1000mt. Il mese segnerà un altro record di precipitazioni a Bolzano e Bressanone, il secondo consecutivo e farà dell'inverno 2013-2014 il più piovoso almeno dal 1978.
A fondovalle si registrano solo 2 gelate.
Il 19 una delle ultime perturbazioni atlantiche affonda il suo fronte freddo fino in Mauritania, pescando molta sabbia dal deserto del Sahara che cade sui monti in forma di neve rossa. Le sue tracce resteranno visibili fin oltre maggio in quota.
L'ultima settimana trascorre asciutta e mite.

Marzo

A inizio mese un'ultima forte perturbazione interessa marginalmente l'A.Adige, forti precipitazioni (nevose oltre i 1000mt.) colpiscono solo l'Alta Pusteria e le aree orientali e meridionali. Nessuna gelata, mentre a metà mese un anticiclone oceanico apporta aria molto mite sulle Alpi con i primi 25°C a fondovalle il 16.
L'ultima perturbazione atlantica dell'inverno colpisce le Alpi il 23, dopo l'equinozio, portando altri 10-30cm di neve sopra i 1000mt. Le precipitazioni risultano nella norma mentre prosegue l'anomalia termica positiva.

Aprile

Fin dagli inizi è un mese molto caldo. Verso la metà nelle valli meridionali 5 giorni di forte fohn portano giornate ventose e fresche.
A fine mese una perturbazione mediterranea genera forte instabilità sulle Alpi e piove diffusamente portando le precipitazioni attorno ai valori medi mensili.

Maggio

Dopo 11 mesi consecutivi (record) le temperature ritornano sotto le medie termiche. Maggio è un mese molto dinamico: il 12 transita un fronte freddo che scarica oltre 2000 fulminazioni in provincia. Le precipitazioni rimangono poco sotto i valori medi.
Il trimestre primaverile 2014 risulterà però il secondo più caldo almeno dal 1850, dietro la primavera record del 2007.

Giugno

Esordisce con l'aria fresca scandinava scesa a fine maggio. Attorno alla metà del mese l'unica ondata di calore dell'estate d'origine subtropicale africana, porta le prime minime tropicali (t°min>20°C) nelle fondovalli. L'11 la giornata più temporalesca, con oltre 3000 fulminazioni in provincia.

Luglio

Risulta un mese molto perturbato: perturbazioni e fronti freddi si alternano fino a metà mese, dove qualche giorno d'aria calda richiamata da un'altra perturbazione mediterranea è interrotto da altre forti piogge. Surplus di precipitazione in provincia attorno al 20% e temperature sotto le medie.

Agosto

Altrettanto fresco e perturbato. Il ferragosto trascorre fra i più freschi e piovosi. La perturbazione del 15 porta anche piogge a quote molto elevate, con rischio frane a valle. La pioggia cade in Val d'Ultimo, Val Senales e Val Passiria fin oltre i 4200mt., provocando una forte perdita di neve ai ghiacciai in quota.
A fine mese un fronte freddo porta temporali auto-rigeneranti lungo gli altipiani dei Sarentini, del Renon e dello Sciliar, un pompiere muore a valle sotto l'Alpe di Siusi travolto dalle piene torrentizie. Il 31 infatti in un'ampia zona cadono fra pioggia e grandine >70mm in meno di 2h.
Surplus pluviometrico del 30% e mediamente un grado e mezzo sotto le medie mensili.
Molte precipitazioni durante l'estate significano molto meno sole ma anche meno temporali rispetto agli anni precedenti.

Settembre

Mese che si fa più asciutto pur esordendo perturbato e instabile, con aria mite nel dì e temporali di calore nella notte durante i primi 5 giorni.
Il 9 e il 21 transitano due fronti freddi, l'ultimo porta un'estesa grandinata sull'altopiano del Regolo a Nova Ponente e in Val di Fiemme.
La temperatura media è +1°C oltre i valori storici in provincia.

Ottobre

Nella prima metà è molto mite, il 12 un fronte caldo dall'Atlantico porta estese e forti precipitazioni seguite da altre giornate e nottate molto miti a causa della persistente copertura nuvolosa che non permette all'aria di raffreddarsi.
Il 22 un potente fronte freddo con aria scandinava al seguito scarica oltre 1500 fulmini in provincia generando una linea temporalesca dai connotati tipicamente estivi.
Il 23 l'aria fredda porta copiose nevicate in Tirolo e nevica fino a 700mt. in provincia. Colpite maggiormente le aree nordorientali e tutte le vallate dolomitiche, Brunico viene imbiancata e per tre giorni avrà un aspetto invernale.
Il mese, nonostante l'irruzione d'aria fredda, segnerà uno scarto positivo di +2°C dalle medie.

Novembre

Esordisce con una nuova serie di forti perturbazioni atlantiche. Piove forte il 4, il 5 e a metà mese le perturbazioni apportano neve fino a 1200mt.
A fine mese nuove perturbazioni mediterranee porteranno molte piogge sulle Alpi con nevicate solamente oltre i 1800mt. In Bassa Atesina l'Adige e i canali vicini registrano due onde di piena il giorno 5.
Termicamente molto mite, novembre chiude a +4°C dalle medie in provincia e l'autunno 2014 assieme al 2013 e al 2012 risulta uno dei più caldi da inizio rilevazioni.

Dicembre

Soffre delle anomalie termiche positive dell'autunno. L'1 piove con correnti di scirocco fin oltre i 1900mt. Solo verso il solstizio d'inverno si ha il primo raffreddamento, ma lo Zero Termico resta a lungo oltre i 3000mt.
Dal 26.12 un fronte freddo con aria d'origine nord atlantica porta un primo calo termico.
Il 28.12 sopra l'aria fredda scorre una rapida e debole bassa pressione che porta a veloci spolverate di neve a tutte le quote in A.Adige. Solamente a Merano e in Venosta non si registrano fenomeni.
Mentre il 29-30 in Tirolo vi sono forti nevicate, in A.Adige il vento da nord spira nelle valli portando il gelo solo al mattino di S.Silvestro: scenario questo divenuto raro durante l'anno.
Mese segnato quindi da anomalie termiche fortemente positive e da precipitazioni generalmente nelle medie.
A Bolzano il dicembre 2014 è un altro mese da record: dal 1850 nessun dicembre era stato così caldo.


T°max assoluta: +34.8°C, 08.06 a Bolzano e Ora, il 10.06 a Bressanone

T°min assoluta in valle: -14.9°C, il 29.01 a S.Vito di Braies

T°min assoluta in quota: -25.3°C, il 29.12 alla Cima Beltovo (3330mt.)

3 località più piovose:

1. 1590mm a Plata, fraz. di Moso in Passiria
2. 1485mm a Ridanna
3. 1480mm a S.Martino in Passiria

3 località più secche:

1. 700mm a Mazia, valle laterale dell'Alta Venosta.
2. 715mm a S.Valentino in Alta Venosta.
3. 735mm a Silandro in media Venosta.

Raffica max in quota: 151km/h alla Cima Beltovo (3330mt.) il 10 gennaio.

Raffica max in valle: 93km/h a Salorno il 21 ottobre.

Max fulminazioni 24h: l'11 giugno con 3075 fulmini.

Comune con maggiori fulmini registrati: Nova Ponente: 8,2 fulmini/kmq.





Fa caldo.

Heinrich


trentinodoc

#309
Citazione di: inferno bianco il Ven 02 Gennaio, 2015, 10:06:06
Citazione di: Heinrich il Gio 01 Gennaio, 2015, 23:26:38
-3°C e cielo stellato.

Passo San Lugano a secco, val di Fiemme a secco - son passato di lì oggi.


{OT, ho visto un pezzo di servizio pubblico su La7, intervistato speciale era Francesco Schiavone ex-mafioso pentitosi dei Casalesi, pluriomicida e mandante. Ma di fronte all'inquinamento delle sue terre s'è tirato indietro: si oppose agli sversamenti di rifiuti d'ogni genere nelle sue campagne. Opponendosi è stato tradito e incarcerato. Ora è collaboratore di giustizia ma è troppo tardi: centinaia di migliaia di mq di terre inquinate, una minaccia ambientale immensa grava sull'intera costa: l'avvelenamento della grande falda acquifera. Scorie nucleari della Germania, vecchie di 35 anni, passate per la V.Adige coi treni dal Brennero ora giacciono sotto metri di terra là nella 'terra dei fuochi'. Io da qua non ho parole e auspico solo che si risvegli presto il Vesuvio e ripulisca l'area, come mi disse un amico di Castellammare di Stabia}

Dalla val di Fiamme ( traduzione maccheronica ma non troppo di Fleimstal), minima -3.1, attuali 0.3, sereno e il tempo di spegnimento della sigaretta mattutina sul poggiolo si è allungato ;D.
(In merito all'OT, ahimè, non solo la terra dei Fuochi ( nord casertano e costa pontina) è l'immondezzaio d' Europa ma intere valli salernitane, da dove provengo, culla della gloriosa mozzarella di bufala cilentana, sono state distrutte ma, purtroppo, in provincia di Salerno ed Avellino, il Vesuvio non c'è)

solo una precisazione sul soggetto in questione anche se non cambia nulla ... non ho visto il servizio (ne ho visti altri in passato ed anche a le Iene) ma il pentito in questione era sicuramente Carmine Schiavone, uno degli "amministratori" del clan dei Casalesi che vive in stato di semilibertà in un luogo protetto, cugino di Francesco "Sandokan" Schiavone il super boss, che è in carcere dal 1998 (in teoria al 41 bis ...) ma che son quasi sicuro non abbia mai collaborato con la giustizia
www.meteolavis.it



clima trentino di fondovalle: se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide

trentinodoc

massima di oggi +5,2°C (+1,6°C rispetto ad ieri)
current +3,1°C e 76%
nubi alte in cielo come previsto dai Lam

www.meteolavis.it



clima trentino di fondovalle: se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide

ste77

Citazione di: trentinodoc il Ven 02 Gennaio, 2015, 16:43:43
Citazione di: inferno bianco il Ven 02 Gennaio, 2015, 10:06:06
Citazione di: Heinrich il Gio 01 Gennaio, 2015, 23:26:38
-3°C e cielo stellato.

Passo San Lugano a secco, val di Fiemme a secco - son passato di lì oggi.


{OT, ho visto un pezzo di servizio pubblico su La7, intervistato speciale era Francesco Schiavone ex-mafioso pentitosi dei Casalesi, pluriomicida e mandante. Ma di fronte all'inquinamento delle sue terre s'è tirato indietro: si oppose agli sversamenti di rifiuti d'ogni genere nelle sue campagne. Opponendosi è stato tradito e incarcerato. Ora è collaboratore di giustizia ma è troppo tardi: centinaia di migliaia di mq di terre inquinate, una minaccia ambientale immensa grava sull'intera costa: l'avvelenamento della grande falda acquifera. Scorie nucleari della Germania, vecchie di 35 anni, passate per la V.Adige coi treni dal Brennero ora giacciono sotto metri di terra là nella 'terra dei fuochi'. Io da qua non ho parole e auspico solo che si risvegli presto il Vesuvio e ripulisca l'area, come mi disse un amico di Castellammare di Stabia}

Dalla val di Fiamme ( traduzione maccheronica ma non troppo di Fleimstal), minima -3.1, attuali 0.3, sereno e il tempo di spegnimento della sigaretta mattutina sul poggiolo si è allungato ;D.
(In merito all'OT, ahimè, non solo la terra dei Fuochi ( nord casertano e costa pontina) è l'immondezzaio d' Europa ma intere valli salernitane, da dove provengo, culla della gloriosa mozzarella di bufala cilentana, sono state distrutte ma, purtroppo, in provincia di Salerno ed Avellino, il Vesuvio non c'è)

solo una precisazione sul soggetto in questione anche se non cambia nulla ... non ho visto il servizio (ne ho visti altri in passato ed anche a le Iene) ma il pentito in questione era sicuramente Carmine Schiavone, uno degli "amministratori" del clan dei Casalesi che vive in stato di semilibertà in un luogo protetto, cugino di Francesco "Sandokan" Schiavone il super boss, che è in carcere dal 1998 (in teoria al 41 bis ...) ma che son quasi sicuro non abbia mai collaborato con la giustizia


a me ciò che fa riflettere di più e capire tante cose di tutta la vicenda è che la gente che abita in quei posti quando hanno scoperto e rivelato tutto questo non abbia fatto quasi nulla in proporzione all'accaduto, 2 marcette in fila indiana silenziosi come bravi scolaretti ammaestrati e poi basta!...hanno probabilmente avvelenato e avveleneranno migliaia di persone e i loro figli e questa è stata la reazione...paragonato alla gravità della cosa nessuna rabbia nessuna reazione forte.

se poi invece un extracomunitario ammazza una persona (gravissimo ma parliamo di una e non di migliaia) succede il putiferio...

scusate l'OT

sono cosciente di abitare dalla parte sbagliata delle Alpi
MeteoCalliano

ste77

tornando al meteo non ci sono nemmeno più gli hp di una volta che fanno depositare l'aria fredda con giornate e notti serene...
ora sempre più spesso anche in presenza di hp ci sono inutili nuvole e maccaje...praticamente il poco freddo entrato e già stato quasi eroso anche in fondovalle, temo che il foehn in arrivo fra sabato notte e domenica sarà bello caldo nella sua prima fase, i 15 gradi sono possibili secondo me...
sono cosciente di abitare dalla parte sbagliata delle Alpi
MeteoCalliano

Thomyorke

Condivido appieno le tue parole Ste. D'altra parte il proliferare di un simile marciume necessita di un terreno sociale adatto: omertà, poca cura di se stessi e pochissima cultura civile. Poi è un circolo vizioso, me ne rendo conto. Come in tutti i contesti sistemici è inutile tentare di individuare cause e responsabilità precise poiché vi sono fenomeni che interagiscono e si influenzano a vicenda. Insomma, se la gente è diventata così indifferente rispetto a questioni primarie come la salute, se la (poca) indignazione è la misura di uno scarso senso di responsabilità civile, ciò è anche dovuto alla presenza di istituzioni che sono conniventi. Che lo Stato intervenga più duramente. Solo così il popolo potrà svegliarsi.
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Thomyorke

Citazione di: ste77 il Ven 02 Gennaio, 2015, 17:44:37
tornando al meteo non ci sono nemmeno più gli hp di una volta che fanno depositare l'aria fredda con giornate e notti serene...
ora sempre più spesso anche in presenza di hp ci sono inutili nuvole e maccaje...praticamente il poco freddo entrato e già stato quasi eroso anche in fondovalle, temo che il foehn in arrivo fra sabato notte e domenica sarà bello caldo nella sua prima fase, i 15 gradi sono possibili secondo me...

se va in porto il 12z prepariamoci al ventello. Dramma.
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.