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Analisi modelli inverno 2020/2021

Aperto da Dany79snow, Mer 25 Novembre, 2020, 08:53:15

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0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

Giacomo da Centa

#480
Citazione di: El Bonve il Gio 03 Dicembre, 2020, 22:24:33
Io sono convinto che lo faccia, ma mi girano lo stesso. Poteva venirne fuori un nevone da paura, e niente, deve per forza partire in pioggia.

Già, questa è una perturbazione da nuovo clima: una indigestione assurda di millimetri che doppia la media mensile, scaldata potente che pesca da mari ancora tiepidi.

Praticamente gli inizi dicembre di oggi sono i metà novembre del passato.

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gibo

Probabilmente ci saranno diverse ore in cui cadranno fiocco i giganti magari con accumulo, chi più chi meno. Ma domenica mattina da Ala a Bolzano cosa sarà rimasto?  :-[

Giacomo da Centa

#482
Citazione di: gibo il Ven 04 Dicembre, 2020, 07:31:11
Probabilmente ci saranno diverse ore in cui cadranno fiocco i giganti magari con accumulo, chi più chi meno. Ma domenica mattina da Ala a Bolzano cosa sarà rimasto?  :-[
Niente di sicuro.
Speriamo ne metta almeno in quota e che ci sia un peggioramento invernale con neve in fondovalle (che è la vera neve invernale perché in montagna fioca anche in autunno): puntiamo a martedì.

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Dr_House

A me meteotrentino non pare neanche così male... Con zt verso tra 1500 e 1700 anche per tutto domani

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Dicembre chiuderà sopra media. Gennaio anche. Febbraio pure. Se indovino almeno 2 mesi su 3 sono un Longer?
23/11/2015

Mauro

Citazione di: Dr_House il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:04:15
A me meteotrentino non pare neanche così male... Con zt verso tra 1500 e 1700 anche per tutto domani

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zt che nella notte tra sabato e domenica schizzerà, soprattutto sul Trentino sud-orientale ed orientale, oltre i 2.000 metri. Io rimango dell'idea, espressa due o tre anni fa, che i modelli matematici sono "tarati" sul "vecchio" andamento climatico, nel senso che la componente storico/statistica che immagino alimenti almeno in una piccola percentuale i calcoli dei modelli è ormai fuorviante. E la natura risponde oltretutto in modo non consono, non previsto alla maggiore energia in gioco a causa del riscaldamento globale. So che si tratta di una considerazione poco scientifica, ma la vedo così da alcuni anni.

manolo

#485
Citazione di: Mauro il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:11:27

zt che nella notte tra sabato e domenica schizzerà, soprattutto sul Trentino sud-orientale ed orientale, oltre i 2.000 metri. Io rimango dell'idea, espressa due o tre anni fa, che i modelli matematici sono "tarati" sul "vecchio" andamento climatico, nel senso che la componente storico/statistica che immagino alimenti almeno in una piccola percentuale i calcoli dei modelli è ormai fuorviante. E la natura risponde oltretutto in modo non consono, non previsto alla maggiore energia in gioco a causa del riscaldamento globale. So che si tratta di una considerazione poco scientifica, ma la vedo così da alcuni anni.


condivido  :contento:

Se il clima fosse una banca sarebbe già stato salvato (H.Chavez)
La neve ci insegna, che per farsi notare, non c'è bisogno di far rumore

ross

Citazione di: Mauro il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:11:27

zt che nella notte tra sabato e domenica schizzerà, soprattutto sul Trentino sud-orientale ed orientale, oltre i 2.000 metri. Io rimango dell'idea, espressa due o tre anni fa, che i modelli matematici sono "tarati" sul "vecchio" andamento climatico, nel senso che la componente storico/statistica che immagino alimenti almeno in una piccola percentuale i calcoli dei modelli è ormai fuorviante. E la natura risponde oltretutto in modo non consono, non previsto alla maggiore energia in gioco a causa del riscaldamento globale. So che si tratta di una considerazione poco scientifica, ma la vedo così da alcuni anni.

Interessante visione, ma i modelli di previsione meteorologica non funzionano cosi'. Non c'e' una componente diciamo cosi' "storico/climatica" nel codice che descrive la fisica del modello. La previsione dei flussi atmosferici e' sviluppata in parte descrivendo i movimenti atmosferici completamente dalle equazioni della fluidodinamica e termodinamica, e dall'altra da un'accurata descrizione delle condizioni iniziali preparate con il processo di assimilazione dati. In episodi cosi e' probabilmente questa seconda componente che porta via via informazioni piu' accurate quanto piu' vicini all'evento siamo, modificando la previsione.

L'unica parte "climatologica" se vogliamo gioca un ruolo solo nella definizione delle soglie per eventi statisticamente estremi. E questi sono definiti usando come confronto la climatologia (calcolata da modello) degli ultimi 20-30 anni (quindi che riflette il clima piu' recente). Ma questo e' solo un post-processing delle previsioni, e non influenza la previsione per se'.
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

Mauro

Citazione di: ross il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:32:12
Interessante visione, ma i modelli di previsione meteorologica non funzionano cosi'. Non c'e' una componente diciamo cosi' "storico/climatica" nel codice che descrive la fisica del modello. La previsione dei flussi atmosferici e' sviluppata in parte descrivendo i movimenti atmosferici completamente dalle equazioni della fluidodinamica e termodinamica, e dall'altra da un'accurata descrizione delle condizioni iniziali preparate con il processo di assimilazione dati. In episodi cosi e' probabilmente questa seconda componente che porta via via informazioni piu' accurate quanto piu' vicini all'evento siamo, modificando la previsione.

L'unica parte "climatologica" se vogliamo gioca un ruolo solo nella definizione delle soglie per eventi statisticamente estremi. E questi sono definiti usando come confronto la climatologia (calcolata da modello) degli ultimi 20-30 anni (quindi che riflette il clima piu' recente). Ma questo e' solo un post-processing delle previsioni, e non influenza la previsione per se'.


Grazie per l'esauriente spiegazione.

MrPippoTN

#488
Citazione di: Mauro il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:11:27

zt che nella notte tra sabato e domenica schizzerà, soprattutto sul Trentino sud-orientale ed orientale, oltre i 2.000 metri. Io rimango dell'idea, espressa due o tre anni fa, che i modelli matematici sono "tarati" sul "vecchio" andamento climatico, nel senso che la componente storico/statistica che immagino alimenti almeno in una piccola percentuale i calcoli dei modelli è ormai fuorviante. E la natura risponde oltretutto in modo non consono, non previsto alla maggiore energia in gioco a causa del riscaldamento globale. So che si tratta di una considerazione poco scientifica, ma la vedo così da alcuni anni.

A me sembra che i modelli siano coerentissimi, Mauro. Al di là della preziosa spiegazione di Alessio, faccio notare che i modelli sono spietati da giorni, e vedono esattamente quello che vedi tu: QN che schizza fin sui 2000 metri e gran lavata su tutto il Trentino meridionale e orientale, chi non lo vede e spera ancora in grossi accumuli a Trento per me ha il prosciutto sugli occhi. Non capisco in cosa consista la componente storico/statistica. Se i modelli o i bollettini mettessero neve a Rovereto o a Borgo Valsugana ti darei ragione, ma il lam del Lorenzo (UNITN), per dire, vede 10°C a Trento stanotte (allego immagine): un valore fin troppo esagerato, certo, ma evidentemente dovuto al riscaldamento catabatico legato ai forti venti meridionali (effetto favonico da scirocco?). Se i corsi d'acqua non straripano è solo perché sul Trentino Occidentale e a Nord di Trento, la quota neve non salirà mai oltre i 1500 metri. Altrove sarà un disastro.


Giacomo da Centa

Citazione di: MrPippoTN il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:36:44
Comunque fioca con una sola c in una frase scritta in italiano non si può, leggere, Giacomo  ;D
Refuso, sorry

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Mauro

Infatti l'Avisio dovrebbe ricevere un apporto notevolissimo. Se penso che hanno già sparato neve per la Marcialonga mi viene da ridere. E' una cosa che non riuscirò mai a condividere. Sarà una visione antiquata, ma io lascio ai ricchi Paesi della Penisola Arabica le piste da sci con neve artificiale o similia all'interno degli immensi centri commerciali. Ormai da anni parte del nostro turismo è mordi e fuggi, compreso quello legato ai ritiri calcistici. Delle bellezze naturali, ai turisti per calcio e per sci, salvo eccezioni, non frega niente a nessuno. Ma in nome del denaro si accetta di tutto. E la Natura si ribella (visione un po' eccentrica, ma preferisco essere me stesso).

Giacomo da Centa

Freezing level oggi ore 16 e ore 24 da Ecmwf. Scaldata che ha preso proporzioni veramente notevoli run dopo run e ora ben dettagliata. Penetra molto bene sull'est Trentino.

Da stasera la perturbazione assume connotati pienamente autunnali omogenizzando molto le quote neve.




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MrPippoTN

#492
Citazione di: Mauro il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:54:42
Infatti l'Avisio dovrebbe ricevere un apporto notevolissimo. Se penso che hanno già sparato neve per la Marcialonga mi viene da ridere. E' una cosa che non riuscirò mai a condividere. Sarà una visione antiquata, ma io lascio ai ricchi Paesi della Penisola Arabica le piste da sci con neve artificiale o similia all'interno degli immensi centri commerciali. Ormai da anni parte del nostro turismo è mordi e fuggi, compreso quello legato ai ritiri calcistici. Delle bellezze naturali, ai turisti per calcio e per sci, salvo eccezioni, non frega niente a nessuno. Ma in nome del denaro si accetta di tutto. E la Natura si ribella (visione un po' eccentrica, ma preferisco essere me stesso).

Qui sono già molto più d'accordo.  ;)
E penso che i corsi d'acqua più a rischio siano il Brenta e i torrenti del vicentino.

yakopuz

Citazione di: MrPippoTN il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:59:39
Qui sono già molto più d'accordo.  ;)
E penso che i corsi d'acqua più a rischio siano il Brenta e i torrenti del vicentino.

L´Avisio credo non abbia problemi. Alla fine gran parte del bacino é sopra i 1500 m. Piu a rischio Brenta e zona Vallarsa.
Rischio interruzioni linee elettriche in tutto l´Alto Adige, val di Non x neve forte + pioggia.
Forte rischio valange val di Sole e passi dolomitici.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

ross

Citazione di: Mauro il Ven 04 Dicembre, 2020, 09:54:42
Infatti l'Avisio dovrebbe ricevere un apporto notevolissimo. Se penso che hanno già sparato neve per la Marcialonga mi viene da ridere. E' una cosa che non riuscirò mai a condividere. Sarà una visione antiquata, ma io lascio ai ricchi Paesi della Penisola Arabica le piste da sci con neve artificiale o similia all'interno degli immensi centri commerciali. Ormai da anni parte del nostro turismo è mordi e fuggi, compreso quello legato ai ritiri calcistici. Delle bellezze naturali, ai turisti per calcio e per sci, salvo eccezioni, non frega niente a nessuno. Ma in nome del denaro si accetta di tutto. E la Natura si ribella (visione un po' eccentrica, ma preferisco essere me stesso).

assolutamente d'accordo!
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary