Bollettino Bolzano crede a sfondamento importante, anche zone meridionali. Pero dice pioggia in basso. Previsione davvero difficile per sabato sera.
14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!
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Mostra messaggi MenuCitazione di: Giacomo da Centa il Mar 18 Dicembre, 2012, 08:56:56Citazione di: yakopuz il Mar 18 Dicembre, 2012, 01:08:48Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 17 Dicembre, 2012, 20:49:19Citazione di: MrPippoTN il Lun 17 Dicembre, 2012, 18:32:24Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 17 Dicembre, 2012, 15:44:12Citazione di: AltoGardaMeteo il Lun 17 Dicembre, 2012, 15:19:10
D'accordissimo con Giacomo, bella idea.
Io nei mie registri meteo giornalieri metto sempre anche l'altezza del manto nevoso presente al suolo (solitamente misurato al mattino; se non erro nelle registrazioni ufficiali delle stazioni storiche o aereoportuali il manto al suolo dopo una nevicata si registra alle 7:00z)
+4.3°, 85%
Anch'io Teo!
Sì, la mia idea era proprio di spazializzare le precipitazioni più che altro anche semplicemente limitandomi alle aree "di pianura", così da scartare ogni ipotesi o congettura sul trend cm/quota altimetrica. Un simple kriging sulla valle dell'Adige/Busa/Valsugana, così da creare una mappa per ogni evento.
Ciao!
Per quanto mi riguarda se non ci dotiamo tutti della stessa identica tavoletta costruita con degli standard condivisi, posizionata in un punto esposto al sole dall'alba al tramonto e non fotografiamo tutti quest'installazione mettendoci dietro un foglio di carta dove scriviamo a pennarello data e ora, per me è inutile.
Hai ragione ma io volevo evitare questa laboriosità (che è senz'altro "l'optimum" eh, sia chiaro) per vari motivi:
1. Rileverei il manto nevoso semplicemente a fine evento, evitando così dispute sul "qui è al sole, qui no, qui è Africa durante il giorno, etc". Se invece si vuole protrarre il lavoro sulla resistenza del manto nel dopo nevicata, allora bisogna fare come dici tu. Il mio era tutto incentrato su accumulo a fine evento, punto.
2. La tavoletta se mal posizionata e/o in base a quanto alta sul terreno, rischia di stravolgere gli accumuli, che come ben sappiamo nel caso della neve sono molto soggetti agli effetti eolici. Poi per carità, ipotesi percorribilissima eh, io sarei il primo a starci. Era solo per ridurre la laboriosità del tutto...anche perchè...punto 3...
3. La semplice misurazione su erba/fondo naturale consentirebbe anche misure estemporanee e/o da parte dei turisti nivomaniaci nei nivo-tour (tipo "oh, son stà a Zambana e ne ho misurati 328 cm, e a Salorno erano solo 250 cm, poi a Vason erano 5 metri tondi etc..." in modo da slegarsi dalla tavoletta.
In sintesi un lavoro del genere per essere ben fatto abbisognerebbe di più valori possibili, ottenibili solo grazie a 1 o più nivomaniaci che magari oltre che a casa propria misurassero la neve anche qui e là (tipo io farei Centa e Caldonazzo magari, tu Tn Sud e Rovereto, ma se capita intendo, mica come "obbligo"...la tavoletta non ti permetterebbe questo, avremmo solo casa nostra e basta).
Inoltre ritengo che la misura su suolo naturale (l'importante è che dreni) se ben fatta non sia affatto da buttare, perchè è...la più naturale delle misure che ci sia. La tavoletta in tal senso è una standardizzazione delle condizioni naturali, che in generale troviamo già.
Tutto qui.
Ciaooo!
Secondo me sarebbe molto utile avere una registrazione geo-localizzata delle altezze del manto nevoso in maniera veloce. Ad esempio quando si fa un nivo-tour post nevicata.
Io ad esempio dopo una nevicata a fondovalle mi faccio sempre il giro di Trento, collina e magari Valsugana e faccio decine di misure ...
Per chi ha smartphone Android forse la app fatta da Hydrologis geopaparazzi https://play.google.com/store/apps/details?id=eu.hydrologis.geopaparazzi&hl=en fa al caso nostro ... oppure anche la Twitter map andrebbe bene ..
Esatto, è proprio questo che volevo dire! Se fatta con un po' di crisma la misura del manto può risultare semplice da fare e da "replicare".
Se poi consideriamo che abbiamo (ehm...avete...) tutti degli smartphone ipermega georeferenziati, il passo è breve...
Ciao!
Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 17 Dicembre, 2012, 20:49:19Citazione di: MrPippoTN il Lun 17 Dicembre, 2012, 18:32:24Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 17 Dicembre, 2012, 15:44:12Citazione di: AltoGardaMeteo il Lun 17 Dicembre, 2012, 15:19:10
D'accordissimo con Giacomo, bella idea.
Io nei mie registri meteo giornalieri metto sempre anche l'altezza del manto nevoso presente al suolo (solitamente misurato al mattino; se non erro nelle registrazioni ufficiali delle stazioni storiche o aereoportuali il manto al suolo dopo una nevicata si registra alle 7:00z)
+4.3°, 85%
Anch'io Teo!
Sì, la mia idea era proprio di spazializzare le precipitazioni più che altro anche semplicemente limitandomi alle aree "di pianura", così da scartare ogni ipotesi o congettura sul trend cm/quota altimetrica. Un simple kriging sulla valle dell'Adige/Busa/Valsugana, così da creare una mappa per ogni evento.
Ciao!
Per quanto mi riguarda se non ci dotiamo tutti della stessa identica tavoletta costruita con degli standard condivisi, posizionata in un punto esposto al sole dall'alba al tramonto e non fotografiamo tutti quest'installazione mettendoci dietro un foglio di carta dove scriviamo a pennarello data e ora, per me è inutile.
Hai ragione ma io volevo evitare questa laboriosità (che è senz'altro "l'optimum" eh, sia chiaro) per vari motivi:
1. Rileverei il manto nevoso semplicemente a fine evento, evitando così dispute sul "qui è al sole, qui no, qui è Africa durante il giorno, etc". Se invece si vuole protrarre il lavoro sulla resistenza del manto nel dopo nevicata, allora bisogna fare come dici tu. Il mio era tutto incentrato su accumulo a fine evento, punto.
2. La tavoletta se mal posizionata e/o in base a quanto alta sul terreno, rischia di stravolgere gli accumuli, che come ben sappiamo nel caso della neve sono molto soggetti agli effetti eolici. Poi per carità, ipotesi percorribilissima eh, io sarei il primo a starci. Era solo per ridurre la laboriosità del tutto...anche perchè...punto 3...
3. La semplice misurazione su erba/fondo naturale consentirebbe anche misure estemporanee e/o da parte dei turisti nivomaniaci nei nivo-tour (tipo "oh, son stà a Zambana e ne ho misurati 328 cm, e a Salorno erano solo 250 cm, poi a Vason erano 5 metri tondi etc..." in modo da slegarsi dalla tavoletta.
In sintesi un lavoro del genere per essere ben fatto abbisognerebbe di più valori possibili, ottenibili solo grazie a 1 o più nivomaniaci che magari oltre che a casa propria misurassero la neve anche qui e là (tipo io farei Centa e Caldonazzo magari, tu Tn Sud e Rovereto, ma se capita intendo, mica come "obbligo"...la tavoletta non ti permetterebbe questo, avremmo solo casa nostra e basta).
Inoltre ritengo che la misura su suolo naturale (l'importante è che dreni) se ben fatta non sia affatto da buttare, perchè è...la più naturale delle misure che ci sia. La tavoletta in tal senso è una standardizzazione delle condizioni naturali, che in generale troviamo già.
Tutto qui.
Ciaooo!
Citazione di: bantu86 il Lun 17 Dicembre, 2012, 16:13:46
Intanto grazie per le risposte tempestive. Stasera finito lavoro ci guardo con calma!!
p.s. Enrico Bozen proprio no mi sono già martellato i maroni 25 anni!!!
Citazione di: bantu86 il Lun 17 Dicembre, 2012, 15:46:37
Piccolo grosso OT non fucilatemi!!!
Siccome in futuro potrei dover cercare lavoro nella zona tra trento-bozen-meran (causa morosa e passione per montagna/neve ) sapete dirmi qualche azienda/istituto di ricerca a cui potrebbe interessare un ingegnere ambientale con specializzazione idraulica/idrologica??
Ad esempio cercando su google ho trovato l'EURAC a bozen.
Danke!!
Citazione di: Heinrich il Lun 17 Dicembre, 2012, 10:09:43
Se leggo un trentino de Trént lamentarsi giuro gli pago 3 giorni d'albergo a Bz + treno e lo costringo a star su così sta zitto ziocaro!
Citazione di: ste77 il Lun 17 Dicembre, 2012, 09:00:55Citazione di: MrPippoTN il Lun 17 Dicembre, 2012, 08:42:37Citazione di: Everest il Lun 17 Dicembre, 2012, 08:38:36
Minima - 1.5, ora 0.0 tondi, lastre e neve marmorea!
Tra l'altro per curiosità sono appena andato a vedermi le temperature di ieri dallo Ste a Romagnano, dove la massima è stata di +2.4°C. Ma sa gh'è?
Io ragazzi fatico ad inviduare un periodo più esaltante di questo negli ultimi 6 anni...
che ieri sera viaggiavo sugli 0 gradi con punte di 1.2...e stanotte sono arrivato fino a 1.6...con minima a -0.5...
per me questo arriva terzo dopo il 2008 ovviamente e anche il 2010 (sbarbonate ma 10 giorni mi pare di nevicate consecutive e 15 di neve al suolo)...per l'amor di Dio va benissimo è firmerei per tutti gli inverni così...
poi è inutile dipende troppo dal luogo a Rovereto sti 10-15cm che resistono è quasi un miracolo, per Trento mi sembrano buoni ma normali...
comunque qui a Trento Nord dove lavoro c'è la stessa neve che a Trento Sud-Ravina e Romagnano (un po' più ghiacciata viste le aperture di ieri notte e un po' più presente sugli alberi) ma lo spessore è lo stesso, quindi stavolta non è stata la galleria lo spartiacque ma proprio da Gardolo, secondo me qua in zona Bren Center è girata come a Trento Sud...