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Analisi modelli gennaio 2015

Aperto da MrPippoTN, Lun 29 Dicembre, 2014, 16:51:29

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inferno bianco

Bologna è davvero didattica per comprendere le dinamiche nevose: protetta a sudovest dall'Appennino tosco- emiliano riceve neve da irruzioni con elba low come il 1 Febbraio 2012, con minimi tirrenici come il 10 Marzo 2010 e con le ritornanti da sudest, 6 cm con minimi garganici come nell'ultima irruzione favorevole alla Puglia.



MrPippoTN

#166
Citazione di: Thomyorke il Sab 03 Gennaio, 2015, 17:48:58
I dari nudi e crudi (o presunti tali) vanno interpretati. Per me Sondrio non ha fatto 21 cm nonostante il righello affondasse in 21 cm di aria mista a neve. Che 2 giorni dopo si sono ridotti a 5 come a Rovereto. E non perchè si sono sciolti ma perchè l'accumulo si è semplicemente sgonfiato, come la panna montata se la tieni fuori dal frigo.

Anche queste tue considerazioni lasciano il tempo che trovano. Io so che la vera neve è quella roba lì, Franz, quella che tu detesti. Il tuo imprinting rispetto al concetto di neve è di stampo subalpino e per questo motivo sei portato a reputare che la vera neve sia quel fango cui ti ha abituato Trento, ma è un problema tuo. Tu apprezzi la neve fradicia perché sai che in presenza di basse temperature quel genere di neve si marmifica e resiste più a lungo, ma è un problema che ti poni proprio perché non vivi in un posto dove in inverno le temperature scendono a -20°C e sai che in presenza di temperature sopra zero la vera neve scompare in fretta. In altre parole, quel che tu veneri, per me è lo specchio del disagio di questo clima: una neve pesante, "mediterranea", tipica dei climi paradossali come il nostro, dove dovrebbe far freddo ma non lo fa mai, dove gli ulivi crescono ai piedi dei ghiacciai, a stretto contatto con gli abeti, dove la natura è sorprendente, varia e meravigliosa, unica... ma di certo ha ben poco a che fare con il freddo dei climi nordici. Se ci pensi quando nevica noi passiamo sempre il tempo a pregare perché si ghiacci al più presto possibile, perché il cielo si scopra, il vento si calmi, le temperature calino... Conservarla al suolo per noi è un calvario. Questa è la verità.

Giacomo da Centa

Citazione di: ross il Sab 03 Gennaio, 2015, 17:54:27
Citazione di: Giacomo da Centa il Sab 03 Gennaio, 2015, 17:43:56
Citazione di: Thomyorke il Sab 03 Gennaio, 2015, 17:41:33
Citazione di: MrPippoTN il Sab 03 Gennaio, 2015, 17:20:55
Citazione di: Thomyorke il Sab 03 Gennaio, 2015, 16:20:26
Di drammatico c'è il piattume assoluto. Mi converto al Canada. Pippo, su questo avevi ragione. L'unica emozione, il nostro cuscino, non lo usiamo più da troppo tempo...





Questo è un enorme passo avanti: fino a qualche tempo fa sostenevi che in Val di Non nevicasse più che in Canada... Guarda le temperature di Montréal nei prossimi giorni:
http://weather.gc.ca/city/pages/qc-147_metric_e.html

Ora -13°C, per oggi è prevista neve con -10°C, domani gelicidio e pioggia con 10°C, dopodomani nuovo crollo a -10°C e poi mercoledì neve con -10°C seguita da un picco di -23°C
Una città alla stessa latitudine di Verona, ma senza una catena montuosa a nord. America, vecchio.

Ah quindi senza alpi secondo te l'hp subtropicale non darebbe gli stessi effetti? Da su...

Sì, oltre alle Alpi c'è un altro piccolissimo particolare...una certa Corrente del Golfo che rende mite mezza Europa... ;D

e' il fatto di essere downstream ad un oceano che caratterizza il clima oceanico dell'europa nord occidentale. Il contributo della CdG e' rilevante solo attorno alla Norvegia...

Giusto. Dovevo scrivere Atlantico al posto di CdG...verissimo.
Ciaooo!

MrPippoTN

#168
Citazione di: Giacomo da Centa il Sab 03 Gennaio, 2015, 18:07:51


Giusto. Dovevo scrivere Atlantico al posto di CdG...verissimo.
Ciaooo!

Sì, ma Giacomo... In presenza di irruzioni d'aria polare o di retrogressioni gelide dalla Russia, chi ha la certezza matematica di beccare freddo e neve e chi si deve affidare al destino, pregando che un minimo ballerino gli sia favorevole? Noi o le regioni d'oltralpe? Noi o l'Adriatico? Il nostro clima non è costantemente condizionato dall'Atlantico. Ci sono fasi in cui l'alta pressione delle Azzorre chiude la porta dell'Atlantico e in risposta a quel promontorio lo Stivale è investito da una saccatura fredda. E' lì che l'inverno mostra i suoi veri muscoli... Ma paradossalmente noi, in quelle situazioni, rimaniamo quasi sempre al margine. Almeno, questo accade negli ultimi anni, se avessi l'esperienza di Manolo forse non avrei un'idea così negativa del nostro clima.

Oggi osservavo i prati verdi tra Trento e Rovereto. Per il secondo anno consecutivo non riesco a vederli secchi, bruciati dal gelo. E' pazzesco, è come se stessimo vivendo delle invernate tipiche del sud Italia, solo che a differenza del sud Italia, in occasione di un'irrruzione fredda noi siamo riparati dalle Alpi. Io spero solo che quella in corso sia una fase eccezionale, una parentesi di caldo molto accentuato da ragioni casuali in un contesto che tutt'al più dovrebbe risultare un pelino più mite rispetto a trent'anni fa, ma non così tanto. Lo spero con tutto il cuore perché se così non fosse, di questo passo (e Dio ce ne scampi) nei prossimi anni le nostre medie nivometriche di fondovalle sarebbero destinate ad essere scavalcate da quelle delle località pugliesi, a parità di quota. In presenza di temperature mediamente così calde infatti, solo le regioni maggiormente esposte alle irruzioni fredde vedranno nevicate serie, e questo sarebbe assolutamente tragico.

El Bonve

il 12z riduce la scaldata della prossima settimana speriamo!

comunque pippo non ti disperare troppo, questi anni sono storti per noi ma prima o poi la ruota gira ;)
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Thomyorke

Citazione di: MrPippoTN il Sab 03 Gennaio, 2015, 18:01:54
Citazione di: Thomyorke il Sab 03 Gennaio, 2015, 17:48:58
I dari nudi e crudi (o presunti tali) vanno interpretati. Per me Sondrio non ha fatto 21 cm nonostante il righello affondasse in 21 cm di aria mista a neve. Che 2 giorni dopo si sono ridotti a 5 come a Rovereto. E non perchè si sono sciolti ma perchè l'accumulo si è semplicemente sgonfiato, come la panna montata se la tieni fuori dal frigo.

Anche queste tue considerazioni lasciano il tempo che trovano. Io so che la vera neve è quella roba lì, Franz, quella che tu detesti. Il tuo imprinting rispetto al concetto di neve è di stampo subalpino e per questo motivo sei portato a reputare che la vera neve sia quel fango cui ti ha abituato Trento, ma è un problema tuo. Tu apprezzi la neve fradicia perché sai che in presenza di basse temperature quel genere di neve si marmifica e resiste più a lungo, ma è un problema che ti poni proprio perché non vivi in un posto dove in inverno le temperature scendono a -20°C e sai che in presenza di temperature sopra zero la vera neve scompare in fretta. In altre parole, quel che tu veneri, per me è lo specchio del disagio di questo clima: una neve pesante, "mediterranea", tipica dei climi paradossali come il nostro, dove dovrebbe far freddo ma non lo fa mai, dove gli ulivi crescono ai piedi dei ghiacciai, a stretto contatto con gli abeti, dove la natura è sorprendente, varia e meravigliosa, unica... ma di certo ha ben poco a che fare con il freddo dei climi nordici. Se ci pensi quando nevica noi passiamo sempre il tempo a pregare perché si ghiacci al più presto possibile, perché il cielo si scopra, il vento si calmi, le temperature calino... Conservarla al suolo per noi è un calvario. Questa è la verità.

No guarda, non hai proprio capito. La neve vera è anche quella farinosa, per me. Quella che non è vera è una neve particolare, che cade con fiocchi grossi e temperature basse (ma non troppo, è necessario che i fiocchi si incollino fra loro) e crea un accumulo che a fine nevicata è molto molto più alto (contiene più aria) rispetto alla stessa quantità di precipitazione caduta con fiocco fino. Ma nessuno ha mai notato questo fenomeno? Non parlo di neve farinosa standard, il cui rapporto mm/cm raramente può arrivare a 1:2 (rovereto ha fatto 8 cm con 5/6 mm, qui 3-4 cm con 2.5 mm), mi riferisco ad un tipo di neve che ha un rapporto 1:3 e molto raramente anche 1:4...
Quella è neve finta. Tanto è vero che 2 ore dopo la fine della nevicata cala anche del 20/30% nonostante temperature sottozero.
Boh, qualcuno si esprima.
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Bernie

Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

MrPippoTN

Citazione di: Thomyorke il Sab 03 Gennaio, 2015, 18:38:43
Citazione di: MrPippoTN il Sab 03 Gennaio, 2015, 18:01:54
Citazione di: Thomyorke il Sab 03 Gennaio, 2015, 17:48:58
I dari nudi e crudi (o presunti tali) vanno interpretati. Per me Sondrio non ha fatto 21 cm nonostante il righello affondasse in 21 cm di aria mista a neve. Che 2 giorni dopo si sono ridotti a 5 come a Rovereto. E non perchè si sono sciolti ma perchè l'accumulo si è semplicemente sgonfiato, come la panna montata se la tieni fuori dal frigo.

Anche queste tue considerazioni lasciano il tempo che trovano. Io so che la vera neve è quella roba lì, Franz, quella che tu detesti. Il tuo imprinting rispetto al concetto di neve è di stampo subalpino e per questo motivo sei portato a reputare che la vera neve sia quel fango cui ti ha abituato Trento, ma è un problema tuo. Tu apprezzi la neve fradicia perché sai che in presenza di basse temperature quel genere di neve si marmifica e resiste più a lungo, ma è un problema che ti poni proprio perché non vivi in un posto dove in inverno le temperature scendono a -20°C e sai che in presenza di temperature sopra zero la vera neve scompare in fretta. In altre parole, quel che tu veneri, per me è lo specchio del disagio di questo clima: una neve pesante, "mediterranea", tipica dei climi paradossali come il nostro, dove dovrebbe far freddo ma non lo fa mai, dove gli ulivi crescono ai piedi dei ghiacciai, a stretto contatto con gli abeti, dove la natura è sorprendente, varia e meravigliosa, unica... ma di certo ha ben poco a che fare con il freddo dei climi nordici. Se ci pensi quando nevica noi passiamo sempre il tempo a pregare perché si ghiacci al più presto possibile, perché il cielo si scopra, il vento si calmi, le temperature calino... Conservarla al suolo per noi è un calvario. Questa è la verità.

No guarda, non hai proprio capito. La neve vera è anche quella farinosa, per me. Quella che non è vera è una neve particolare, che cade con fiocchi grossi e temperature basse (ma non troppo, è necessario che i fiocchi si incollino fra loro) e crea un accumulo che a fine nevicata è molto molto più alto (contiene più aria) rispetto alla stessa quantità di precipitazione caduta con fiocco fino. Ma nessuno ha mai notato questo fenomeno? Non parlo di neve farinosa standard, il cui rapporto mm/cm raramente può arrivare a 1:2 (rovereto ha fatto 8 cm con 5/6 mm, qui 3-4 cm con 2.5 mm), mi riferisco ad un tipo di neve che ha un rapporto 1:3 e molto raramente anche 1:4...
Quella è neve finta. Tanto è vero che 2 ore dopo la fine della nevicata cala anche del 20/30% nonostante temperature sottozero.
Boh, qualcuno si esprima.
Mai vista. Ma non posso dire di aver avuto molte occasioni per vedere neve di questo tipo.

Heinrich

Citazione di: MrPippoTN il Sab 03 Gennaio, 2015, 17:07:59

Citazione di: MrPippoTN il Sab 03 Gennaio, 2015, 11:57:52
Citazione di: Heinrich il Sab 03 Gennaio, 2015, 11:51:08
Giocatevela con Belluno, o con Bologna, più facile. O provate a vedere come si comporta Como, o Lanciano (prov. di Chieti) o Macerata nelle Marche.

O giocatevela con Aosta a questo punto.

Siete vergognosi ziocaro: 1 anno su 3 negli ultimi 15 anni avete visto >30cm e tirate un matto e fate le seghine. Io qua >30/35cm (quel che l'è, uno vale l'altro, tanto non li vedo mai) li vedo 1 anno ogni 10.  >:( >:(

Vabbè, ma non è mica colpa tua se vivi nel cuore secco dell'Arco Alpino. Fattene una ragione e non ti stupire più.
Mi parli di Bologna... Bologna se prendiamo i singoli episodi, ci massacra. Certo come nivometria media sarà ai livelli di Rovereto, ma episodi over 35 cm ne ha visti sicuramente più di Trento, negli ultimi trent'anni.
Are you sure? Bist du sicher? Sei sicuro? Secondo me se la gioca bene, forse stanno alla pari.


Al 99%
Facciamo una ricerchina?

Io nel dubbio la ricerchina l'ho fatta. Le nevicate over 35 cm a Bologna negli ultimi trent'anni sono state 4 come a Trento:

14-17 gennaio 1985: 75 cm
11-15 gennaio 1987: 69 cm
29 febbraio 2004: 42 cm
1 febbraio 2012: 45 cm

Da annoverare, sulla trentina di cm, ce ne sono state un altro paio:
2 marzo 1986, 31 cm
10 marzo 2010, 28 cm

Quel giorno Enrico smetterà di dar nome ai fiocchi che cadono dal cielo, Teo la smetterà di fare 10 mila foto a due dita di neve, Dany la pianterà di prenderlo per i fondelli, Alberto capirà che a Lavis toccare picchi di -10°C in occasione di irruzioni fredde è praticamente un miracolo, il Franz capirà che in un inverno normale a Mollaro cade meno della metà della neve che ha visto l'anno scorso, eccetera.

Caro Pippo, non credere che quassù dalla mia roccaforte anti-neve non abbia in passato indagato a fondo le ragioni profonde della scarsa nivometria locale.
Anzi. Vedo che hai voluto vedere se avessi ragione o meno e vedo con piacere che hai iniziato a comprendere pure tu com'è messa Bologna. ;)

Nel febbraio 2012 i miei ex compagni di liceo mi mandavano sms durante le 78h di nevicata che portò l'accumulo fino a 90cm nei quartieri fuori porta.
Bologna ha una media nevosa simile a Bz, sì. Bz al contrario però non vedrà fisicamente mai 90cm di neve con t° in calo negativo.

Una volta ogni 20-30 anni Bolzano vede nevicate forti per sfondamento da nord e sono un asso nella manica raro che però accade. L'ultima volta è stato il 22.11.2008, una spolverata. L'ultima vera volta fu nel 21.12.1991: quei 20cm che caddero quella volta (50cm a Bressanone!!) sono l'unica possibilità di vedere neve con t° in calo perlopiù, stile Bologna, stile Oltralpe.


In conclusione, il mio dudeismo è pronto ma la stipsi precipitativa della conca mi impedisce di farmene una ragione la volta in cui le virghe iniziano a scendere. L'emozione prevale.

E sto col Franz nel dire che le nevicate da raddolcimento nel versante meridionale hanno un aspetto colossale, sontuoso. Il suddetto 'MONDO-ARANCE' è unico.
Non è neve ventata, non è mossa, è un unico moto verticale e lento, indicibile.

Mettetevi in 1080hd questo video:





Citazione di: MrPippoTN il Sab 03 Gennaio, 2015, 18:24:43
Oggi osservavo i prati verdi tra Trento e Rovereto. Per il secondo anno consecutivo non riesco a vederli secchi, bruciati dal gelo. E' pazzesco, è come se stessimo vivendo delle invernate tipiche del sud Italia, solo che a differenza del sud Italia, in occasione di un'irrruzione fredda noi siamo riparati dalle Alpi. Io spero solo che quella in corso sia una fase eccezionale, una parentesi di caldo molto accentuato da ragioni casuali in un contesto che tutt'al più dovrebbe risultare un pelino più mite rispetto a trent'anni fa, ma non così tanto. Lo spero con tutto il cuore perché se così non fosse, di questo passo (e Dio ce ne scampi) nei prossimi anni le nostre medie nivometriche di fondovalle sarebbero destinate ad essere scavalcate da quelle delle località pugliesi, a parità di quota. In presenza di temperature mediamente così calde infatti, solo le regioni maggiormente esposte alle irruzioni fredde vedranno nevicate serie, e questo sarebbe assolutamente tragico.

Questo è il vero problema.
I prati verdi sono -secondo me- una spia tragica e purtroppo eloquente del netto cambiamento climatico. No freddo, no neve, no innevamento al suolo.


Poi va ammessa una cosa: io la neve appenninica piccina, ventata e orizzontale, non la sopporto. Gli accumuli eolici men che meno.
Pescasseroli può detenere tutti i record di neve in 24h del pianeta, ma una nevicata con wet bulb al limite e dew point pure, con neve veramente appiccicosa, piena d'acqua e senza troppa aria è uno spettacolo: s'appiccica, dà disagi ben diversi dalle nevicate gelide.

Nel 2010-2011 ad Innsbruck le ho vissute le nevicate improvvise da nord.
Altra cosa, la neve è sempre lei, ma gli effetti sono diversi.




E ora un esempio di nevicata Oltralpe che vi farà incazzare.

Ad Innsbruck nevica anche da sud!! Il 10 dicembre 2008 lì sono caduti 30cm di neve. Più che a Bolzano. ;)

A Lienz, in Osttirol dove sei stato, nevica da sud sì. Di fatto è versante meridionale. Ma può anche andare male là quando nevica da sud.

Esempio?? Il 15 dicembre 2012. Nevicata da raddolcimento: le precipitazioni sono arrivate all'alba in regione. A mezzodì avevano raggiunto Brunico, al pomeriggio avevano raggiunto Lienz.
Troppo tardi!! Il cuscino d'aria fredda venne consumato dal prefrontale nuvoloso in atto già dall'alba. E a Lienz piovve mentre da noi tutti nevicava. ;)








@Franz: ma nel 27.01.2006 a Trento il rapporto non fu appunto 1:3? O peggio?

Thomyorke

Ma va enrico...a gardolo 60 cm con 40 mm

A trento secondo me 60 o più mm per 80-90 cm...
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Heinrich

Citazione di: Thomyorke il Sab 03 Gennaio, 2015, 18:55:10
Ma va enrico...a gardolo 60 cm con 40 mm

A trento secondo me 60 o più mm per 80-90 cm...
Capisco, non sapevo, credevo meno mm...
Per dirti:
1,6mm all'idrografico per 3-4cm qua.

Quell'evento io ancora non lo capirò mai. Fu il mio battesimo verso la via del Dudeismo.  :-\ :-\



Allora la nevicata del 21.12.2009 che proporzioni ebbe là?  qua fu un caso di 1:3, che fruttò però perché dopo la giornata di ghiaccio ci nevicò ulteriormente sopra il 22-23.


Thomyorke

12 mm credo per 18/20 cm

Quando i fiocchi sono fini, il rapporto non può essere estremo. I rapporti più estremi si verificano con rate non elevati, fiocchi grossi pieni di aria e temperatura appena sotto le zero (non così bassa da frantumare la struttura cristallina e non così alta da assestare il manto).
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Thomyorke

Hahahaha sto leggendo il report di meteotrentino sul gennaio 2006 palesemente sbagliato! Mette 30 mm totali a trento, 44 a cles dove è nevicato molto meno. Che palle però...
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Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Thomyorke

www.meteomollaro.it 

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inferno bianco

Citazione di: Thomyorke il Sab 03 Gennaio, 2015, 19:27:40
Occhio a reading!!!! 120 ore...

In tempi di magra, ogni fiocco è trincea ;D