News:

14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!

Menu principale

Focus peggioramento 19/11

Aperto da Thomyorke, Lun 14 Novembre, 2016, 08:45:12

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Heinrich

Citazione di: El Bonve il Sab 19 Novembre, 2016, 17:20:26
Citazione di: Heinrich il Sab 19 Novembre, 2016, 16:08:11
Penso solo che quel che temevo s'è comodamente realizzato, ovvero: redistribuzione delle anomalie termiche in Europa con diffuso disgelo.

Ma il vero problema sta nellna anomalia in Artico! A metà novembre  i ghiacci marini stanno fondendo ancora!!!  :o :o :o :o :o
piano piano, i ghiacci mica stanno fondendo, è il ghiacciamento che è in forte crisi. comunque nel medio le anomalie al polo rientrano stando ai gm, e il disgelo est europeo è rientrerà anche lui, in europa sbalzi termici son abbastanza normali.
E qui ti sbagli, vatti a vedere O ANDATE TUTTI A VEDERE I DATI SAT ULTIMA SETTIMANA DI NOVEMBRE: Perse migliaia di kmq di ghiacci.

Heinrich

#91
qui il link della GIF postata su fb -----fra l'altro- da Daniel Schrott ex meteorologo della provincia.
https://www.facebook.com/schrottwetter/videos/367010223642673/
Impressionante, non ci sono che forse -forse - appena -un -paio di precedenti per una tanto estesa e tardiva fusione al Circolo Polare!


yakopuz

Certo che non credevo uno schifo del genere per questa perturbazione ... scusate lo sfogo ...
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

MrPippoTN

Citazione di: yakopuz il Sab 19 Novembre, 2016, 21:41:54
Certo che non credevo uno schifo del genere per questa perturbazione ... scusate lo sfogo ...

Io sì. Infatti non so se avete notato che non l'ho minimamente presa in considerazione.

AltoGardameteo

Cmq mi pare che almeno per qua i vari LAM c'abbiano preso abbastanza, visti i 17.2 mm caduti.

Peccato solo per la quota neve di ca. 300-400m più alta delle attese ...

Flavioski

Perturbazione? Dunga? Programminu?? Sì??? 

NO!!!!!!!  (cit. Sebastiao Lazaroni)

;D  ;D  ;D


Per quanto riguarda la situazione artica invece no comment...  :(   :-\

bantu86


Everest

Citazione di: Flavioski il Sab 19 Novembre, 2016, 22:32:00
Perturbazione? Dunga? Programminu?? Sì??? 

NO!!!!!!!  (cit. Sebastiao Lazaroni)

;D  ;D  ;D

No.  ;D ;D ;D :)

Everest

8.6 mm e qn allucinante... siamo solo all'inizio di una settimana di pura  :viulenza: meteo.

El Bonve

Citazione di: Heinrich il Sab 19 Novembre, 2016, 21:32:34
Citazione di: El Bonve il Sab 19 Novembre, 2016, 17:20:26
Citazione di: Heinrich il Sab 19 Novembre, 2016, 16:08:11
Penso solo che quel che temevo s'è comodamente realizzato, ovvero: redistribuzione delle anomalie termiche in Europa con diffuso disgelo.

Ma il vero problema sta nellna anomalia in Artico! A metà novembre  i ghiacci marini stanno fondendo ancora!!!  :o :o :o :o :o
piano piano, i ghiacci mica stanno fondendo, è il ghiacciamento che è in forte crisi. comunque nel medio le anomalie al polo rientrano stando ai gm, e il disgelo est europeo è rientrerà anche lui, in europa sbalzi termici son abbastanza normali.
E qui ti sbagli, vatti a vedere O ANDATE TUTTI A VEDERE I DATI SAT ULTIMA SETTIMANA DI NOVEMBRE: Perse migliaia di kmq di ghiacci.
e c' hai raggiuone, proprio ora ho visto il grafico dell' estensione che infatti riporta il calo! vabbè ormai non mi stupisco più di niente. è una situazione favorita certamente dall' ao tra le più basse avutesi in ottobre... ao - in fase di formazione del vp è infatti deleteria per i ghiacci, al contrario della negatività nel trimestre invernale che favorisce l' estensione per via della mnor presenza di vorticità che tende a crepare e comprimere il pack attorno al polo. proprio nei prossimi giorni così si dovrebbe assistere a un travaso freddo verso il polo in un regime di "quiete ventosa" (relativa ovviamente) che dovrebbe almeno recuperare un po'. sta di fatto che è un punto di non ritorno questo qua, se con l' avanzare della stagione e soprattutto nel trimestre estivo continueranno a esserci pattern stressanti per l' artico.
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Heinrich

Ross?
Giacomo?
Yako?


Ma avete visto gli ultimi dati sulla estensione ghiacci artici? Ci stiamo rendendo conto della portata? Sto leggendo un Advice di un glaciologo danese che lavora negli USA per Accuweather.
Cioè è roba da pre- "the day after" questa!!
Nel senso: da qui a un anno gli scenari esplodono.... Non era MAI successo prima.....

Giacomo da Centa

Citazione di: Heinrich il Dom 20 Novembre, 2016, 13:30:27
Ross?
Giacomo?
Yako?


Ma avete visto gli ultimi dati sulla estensione ghiacci artici? Ci stiamo rendendo conto della portata? Sto leggendo un Advice di un glaciologo danese che lavora negli USA per Accuweather.
Cioè è roba da pre- "the day after" questa!!
Nel senso: da qui a un anno gli scenari esplodono.... Non era MAI successo prima.....
Ho visto Enrico e sono veramente preoccupato, come te. Non ho troppo tempo oggi temo ma appena possibile volevo aprire un thread apposito. Fra stasera e domani la cosa va postata sul Facebook di Mtaa, dobbiamo fare cultura a riguardo ragazzi. A dopo

Inviato dal mio SM-J120FN utilizzando Tapatalk


MrPippoTN

Citazione di: Heinrich il Dom 20 Novembre, 2016, 13:30:27
Ross?
Giacomo?
Yako?


Ma avete visto gli ultimi dati sulla estensione ghiacci artici?

Artici e antartici, per la precisione.

Giacomo da Centa

Citazione di: MrPippoTN il Dom 20 Novembre, 2016, 17:51:31
Citazione di: Heinrich il Dom 20 Novembre, 2016, 13:30:27
Ross?
Giacomo?
Yako?


Ma avete visto gli ultimi dati sulla estensione ghiacci artici?

Artici e antartici, per la precisione.

Ho creato un thread ad hoc.
Ragazzi la situazione è davvero seria.

Flavioski

Citazione di: Giacomo da Centa il Dom 20 Novembre, 2016, 16:46:12
Citazione di: Heinrich il Dom 20 Novembre, 2016, 13:30:27
Ross?
Giacomo?
Yako?


Ma avete visto gli ultimi dati sulla estensione ghiacci artici? Ci stiamo rendendo conto della portata? Sto leggendo un Advice di un glaciologo danese che lavora negli USA per Accuweather.
Cioè è roba da pre- "the day after" questa!!
Nel senso: da qui a un anno gli scenari esplodono.... Non era MAI successo prima.....
Ho visto Enrico e sono veramente preoccupato, come te. Non ho troppo tempo oggi temo ma appena possibile volevo aprire un thread apposito. Fra stasera e domani la cosa va postata sul Facebook di Mtaa, dobbiamo fare cultura a riguardo ragazzi. A dopo
Inviato dal mio SM-J120FN utilizzando Tapatalk

Sono parecchio preoccupato anch'io devo dire, pure per un altro motivo che apparentemente potrebbe sembrare OT, ma in realtà è un ulteriore indizio, se mai ce ne fosse stato bisogno, di come la biosfera risulti forse mai come adesso seriamente minacciata. Una decina di giorni fa sono stato ad una delle serate organizzate periodicamente dal MUSE in cui il relatore, il biologo Michele Menegon, ha parlato di biodiversità, conservazione ed estinzioni.

Ci diceva, fra le altre cose, che secondo la maggior parte dei biologi (da quanto ho capito cmq anche lì ci sono due schieramenti, un po' come per l'AGW) tecnicamente la 6^ grande estinzione di massa si ritiene già cominciata (sia pure sotto assordante silenzio politico-mediatico), sia per il "tasso" di estinzione che è molto simile a quello ricostruito per l'ultima grande estinzione di massa, cioè la 5^, quella dei dinosauri per intenderci (e questa cosa l'avevo sentita già un paio di anni fa in un altro incontro da un professore dell'università La Sapienza di Roma, di cui però mi sfugge il nome), sia soprattutto per un altro fattore inquietante, che dalle ricostruzioni fatte pare essere il fattore comune che lega tutte le altre grandi 5 estinzioni precedenti, vale a dire la rapida variazione dei valori di anidride carbonica nell'atmosfera.

Cioè, da quel che ho capito, in nessuno degli altri casi si è estinta la vita, ma è "semplicemente" ripartita da diversi livelli di equilibrio cambiando gli attori protagonisti, alcuni magari anche in comune col livello precedente (ad esempio eredi dei sauri tipo il coccodrillo e gli uccelli esistono ancor oggi, così come alcune forme di mammifero vivevano già al tempo dei dinosauri, ma senza essere dominanti come oggi), ma perdendo appunto lo scettro di specie dominante, se così si può dire.

Il quadro che ha tracciato è poco rassicurante, perché le specie vegetali ed animali attualmente in pericolo, se non già estinte, sono un po' a tutti i livelli, cioè non solo i grossi mammiferi (tigri, leoni, orsi, ecc.) che per così dire fan più notizia, ma anche altre specie come insetti (basta pensare alle api) o ad esempio gli anfibi, che lui studia direttamente. Se non ho capito male, riguardo a questi ultimi la situazione è addirittura drammatica in quanto si sarebbe perso un 30% di popolazione solo negli ultimi 8-10 anni mi pare: riguardasse noi, sarebbe come perdere 2 miliardi e mezzo di persone di qui al 2025, quindi non si parla di fantascienza.

Il destinatario ultimo di questa specie di reazione a catena sarebbe il genere umano, anche se non è dato sapere esattamente come né quando, e nemmeno se ci estingueremo tutti o solo "parzialmente", ma in ogni caso la cosa non è troppo rassicurante.

La ricetta? Cambiare radicalmente stile di vita, non puntare più sullo sfruttamento di risorse che sono finite ma su quelle rinnovabili, ecc., cose già sentite del resto...ma in questa epoca triste sembra pura utopia, anzi si moltiplicano i Trump che vogliono puntare all'aumento dei consumi per far ripartire l'economia, dando forse il colpo finale a questo precario equilibrio.

In pratica come quel treno che visto in lontananza il muro accelera invece che rallentare.

Così, tanto per andar a dormire tranquilli...  :P