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Inverno 22/23 da dimenticare a NYC e in genere su tutta la costa nordest USA.
3 inches (7 cm.) di neve in tutto l'inverno, con tre episodi di accumulo.
Due veloci ondate di gelo degne di nota, il 24 dicembre e a inizio febbraio, con temperature in città scesa a -16 in entrambe le occasioni.
Il tutto pare molto legato a una forte presenza de La Nina, ma sicuramente il pattern di riscaldamento globale ci avrà messo lo zampino.

La Grande Mela chiude l'inverno 2021-22 con 19,5 inches di neve (49,5 cm.), al di sotto delle medie invernali (29,5).

Peraltro quasi tutti concentrati a gennaio (15,5), poca roba a febbraio (2,5), pochissima a marzo (1,5).
Per ora aprile molto fresco, con vegetazione molto in ritardo rispetto all'Europa (ma nessuna nevicata).

Alla fine previsioni perfette. 8,3 inches a Manhattan/Central Park (21 cm.) e 12 inches all'aeroporto di JFK. Neve superfarinosa e ventata caduta con una temperatura iniziale di -1 venerdì sera per arrivare a -8 sabato mattina.

A Long Island Islip sulla costa sud ha misurato 24,7 pollici (60 cm.). Boston 23,6 pollici nella giornata di sabato ha eguagliato il record di precipitazione nevosa giornaliera per la città.
Come già detto, grandissima performance di ECMWF con preciso inquadramento della situazione a 6 giorni.
Totale stagionale NY (Manhattan): 15'' (38cm.), con 6 giorni di neve al suolo oggi compreso.

Per ora la forbice più affidabile per la città di NY è quella tra 8 e 12 inches (20-30cm.). Alcuni però fanno notare la qualità della neve molto ariosa (si partirà a 0 stasera per arrivare a -8 domani mattina) per prevedere quantitativi maggiori.
Tutta Long Island a est della città ha il famigerato "Blizzard Warning", che richiede un mix di vento oltre le 35 miglia orarie, intensità della precipitazione e scarsa visibilità per oltre 3 ore. In città "solo" per ora il "Winter Storm Warning" anche se per domani mattina prevedono fasi di "blizzard conditions".
Comunque, se dovesse essere confermato nei fatti, grandiosa performance di ECWMF che aveva previsto tutto con notevole precisione già lo scorso weekend, mentre debacle totale dell'americano che dava fino a ieri il minimo in pieno atlantico con salto o quasi della città di NY e oggi si è puntualmente accodato con poche differenze.

Dopo un dicembre decisamente caldo, il 7 gennaio è caduta a NY la prima neve. 6 inches (15 cm. circa) di neve farinosa per perturbazione molto veloce ma intensa (il grosso caduto tra le 4 e le 7 del mattino). Solita traettoria favorevole alle neve, con centro di bassa pressione in risalita dalla Virginia lungo la East Coast che richiama aria fredda dal continente.
Neve ancora ben presente al suolo anche se oggi ci sarà un piccolo disgelo con pioviggine. Da stanotte si torna giù e martedì prevista massima di - 4.
Buon Anno a tutti!

Sostanzialmente sì, poco sotto in realtà visto che Trento ha staccato alla fine 38 giorni con neve uniforme al suolo (4+31+3 gg fra dicembre e febbraio), per una volta senza differenze fra la zona sud e quella nord, ringraziando il mezzo metro di fine dicembre e il gennaio per una volta freddo. Solo che il mese scorso mentre a New York c'era il delirio nevoso qui era primavera, diciamo che il "vostro" febbraio è stato un po' il nostro gennaio (con gli ultimi giorni dicembrini), che finalmente è tornato ad essere il mese principale dell'inverno.

Sì, grazie Flavio, in effetti avevo poi visto un tuo posto con quel dato di 38 giorni. Quindi un po' sotto rispetto a Trento come giorni di neve, pur essendo un po' sopra come quantitativi (ci sta, questa è terra di maggiore contrasti, con maggiore radiazione solare e nessuna montagna che limiti le ore di sole). Per il resto, direi due inverni molto buoni sia per Trento che per New York (come dovrebbero essere tutti) e lo spostamento in avanti di un mese di NY rispetto a TN dovrebbe anche essere la normalità. Qui gli inverni iniziano dopo e finiscono dopo rispetto al Trentino, le ragioni le conoscete.
Marzo si conferma mese di grandi sbalzi, dopo i primi giorni con temperature ben sotto la media (arrivati a - 6 con massime attorno tra 0 e + 4), ora pausa primaverile con ben + 19 oggi. Ma da stanotte si torna in media o addirittura poco sotto e per martedì pomeriggio sera potrebbe esserci qualche chances di neve...

Impressionante l'ondata calda in Europa, peraltro in un periodo dell'anno in cui le temp a 850hpa dovrebbero essere ai minimi o quasi...
Qui il "caldo" (massime sui 10-11 gradi con sole e temperature sopra zero anche durante la notte) è arrivato martedì (dopo che lunedì un po' a sorpresa era arrivato un altro cm. di neve per fronte veloce da ovest) e si è mangiato tanta neve. Direi che oggi è stato l'ultimo giorno con copertura nevosa nei parchi superiore al 50%. Quindi non siamo riusciti a fare tutto il mese di febbraio con neve al suolo per poco, peccato. Comunque con 25 giorni di neve al suolo a febbraio + 5 giorni a dicembre, arriviamo a 30 totali che comunque è un ottimo risultato (dovremmo essere più o meno ai livelli di Trento su questo, sbaglio?). E vediamo se marzo riserva sorprese.

Alla fine sono caduti circa 12 cm., di cui 7 superfarinosi nella mattinata pomeriggio di ieri (con temperature attorno ai - 3) e 5 bagnati nella giornata di oggi (con temperature tra 0 e +1). Fase di pioviggine che si congelava al suolo durante la serata di ieri.
L'osservatorio di Central Park con i circa 28 pollici di neve fa entrare il febbraio 2021 nella top ten dei febbrai più nevosi da quando sono iniziate le misurazioni (1870).
Totale stagionale 38 inches, circa 96 cm.
Neve al suolo ininterrotta dal 1 febbraio, ma da martedì decisa scaldata, vediamo se arriviamo a fine mese.
Comunque un inverno con i fiocchi e le sorprese a marzo da questa parti sempre dietre l'angolo...

A New York dopo un'altra nevicata farinosa di circa 3 cm. la notte tra il 10 e l'11 e tre giornate di gelo, abbiamo avuto una fase di disgelo tra ieri mattina e stasera, con passata piovosa la scorsa notte e temperature salite a 10 gradi questo pomeriggio (la sciabolata artica in Texas non poteva che produrre un richiamo caldo sulla east coast). Molta neve sciolta, ma rimane comunque una copertura abbastanza uniforme in prati e parchi cittadini (sabato a Central Park c'erano una ventina di cm. compattissimi).
Stasera temperature in picchiata con vento girato da NW. Domani non dovremmo salire sopra lo zero per tutto il giorno, in attesa del prossimo minimo (questa volta soprattutto nevoso) in transito tra giovedì e venerdì sempre con ottima traettoria poco a est della città. Per ora la forbice prevista in città è tra i 5 e gli 8 inches, a seconda di quando si partirà con il "mixing" comunque previsto.
Vediamo se riusciamo a fare tutto febbraio con neve al suolo...

Molto interessanti le notizie "fredde" da Germania e Scozia.

Qui il fronte in arrivo da ovest si è dimostrato una fetecchia e ha prodotto in città solo un paio di ore di pioviggine, parte della quale si è congelata al suolo causa temperature al suolo non oltre gli 0 gradi oggi. Un paio di cm. di neve a nord della città nella Hudson Valley.
Pare anche cancellato il peggioramento di giovedì/venerdì (sfila tutto a sud), mentre un'altra perturbazione dovrebbe passare tra sabato e domenica.
Come giustamente notavate gran gelo nell'entroterra dal Midwest alla zona dei Grandi Laghi fino al centro-nord dello Stato di New York, con prospettive che ci rimanga almeno per una settimana.
Inserisco un paio di foto scattate ieri mattina a Central Park (mattinata di sole spettacolare a - 7, dopo la neve della domenica)

Alla fine ho misurato 8 cm. di neve fresca, quindi siamo rimasti vicini al limite basso della forbice prevista qui in città.
D'altra parte è stata una passata veloce, iniziata più tardi del previsto e continuata dalle 9 di stamattina fino alle 16, con buona intensità tra le 10 e le 14. Un po' altina la temperatura al suolo, fino alle 10 ha fatto fatica ad attaccare (se non sulla neve già presente).

In settimana potrebbe esserci altre occasioni, martedì, ma soprattutto tra giovedì e venerdì. D'altra parte, siamo in questa fase in una terra di mezzo e di contrasto tra il gelo artico ormai impadronitosi della zona dei grandi laghi (Chicago oggi - 13 di massima) e del nord dello Stato di New York e le perturbazioni "calde" in arrivo da sud-ovest.

Dopo avere mandato l'area di bassa pressione in pieno medio Atlantico, venerdì i modelli hanno di nuovo ritrattato e tirato su il bombolino...domani prevista una forbice tra 3 e 6 inches di neve in città. Si tratterà di un passaggio veloce, ma piuttosto carico (sempre la solita traiettora ottimale con passaggio del centro di bassa poco a est di Long Island).
Un po' di scioglimento c'è stato in questi giorni (venerdì mattina anche velocissimo passaggio piovoso), ma nei parchi cittadini rimangono buoni 15-20 cm. compattati.
Vediamo che fa domani.
Le temperature sono altine, siamo a + 4 alle 7 di sera, ma ur piuttosto bassa al 50%, quindi non dovremmo avere problemi alle basse quote e in a 850hpa avremo una forbice tra - 3 e - 6.

Stamattina l'osservatorio meteo di Central Park ha misurato poco più di 16 pollici di neve al suolo. Quindi 40 cm., direi previsioni perfette sui quantitativi (prevedevano una forbice tra 35 e 45 nell'area metropolitiana).
Come da previsioni temperatura ridiscesa a - 1, ma ora non precipita. Forse nel pomeriggio potrebbe fare un altro paio di centimetri.
Servizi meteo hanno già lo sguardo rivolto a domenica-lunedì prossimo quando il modello europeo prevede altra potente bassa pressione in risalita sulla east coast che potrebbe interagire con aria fredda sul continente (possibile bis?).

In questo momento dalle webcams a New York nevica in modo brutale.

Brutale la parola giusta. Almeno dalle 10 alle 1 di stamattina, un vero e proprio blizzard. Direi il tutto anticipato rispetto alle previsioni e come sempre sottovalutata la scaldata alle quote medie (dalle 19 circa ha iniziato a misteggiare, ma ora è pioggia prevalente). Difficili come sempre le misurazioni, causa vento molto forte, nel parco vicino casa ho misurato tra i 30 e i 35 cm. verso le 3. L'osservatorio di Central Park dava alle 13, poco più di 13 pollici. Comunque nel pomeriggio dopo le 3 non ha fatto molto.
Stanotte il vento dovrebbe girare da nord e dovrebbe riprendere a nevicare, ma non con grandissima intensità. Per domani prevedono 3-4 inches di neve nuova. Dovrebbe smettere del tutto domani sera.
Non riesco a mettere un video (troppo pesante), vi metto delle foto che mostrano la crescita sul mio terrazzo dalle 7.30 di stamattina fino alle 17 di oggi (dovrebbe rendere l'idea).

A New York ha iniziato a nevicare stasera verso le 7 e siamo già a un paio di cm. farinosi. Temperatura deluxe con - 4. Oggi le previsioni di accumulo dei principali servizi meteo sono decisamente al rialzo, con una forbice tra i 14 e i 18 pollici per la città (35-45 cm. di neve). La bassa scorrerà a est molto lentamente e domani, soprattutto nel pomeriggio sera, dovrebbe esserci una potente convergenza tra richiamo umido dall'Atlantico e aria fredda da N, con rate di 3-5 cm. di precipitazione nevosa oraria durante il clou. Potenti i venti da nord-est, si parla di raffiche a 60-70 all'ora domani sera, con vere e proprie blizzard conditions. Vediamo, il rialzo termico ci sarà, soprattutto domani sera, ma pare che non sia sufficiente a far girare in pioggia. In ogni caso si tratterebbe solo di poche ore domani notte, prima che riprenda il flusso da N e riabbassi la temperatura. Pur con minore intensità, dovrebbe continuare fino al primo pomeriggio di martedì.
Diciamo che recupero il vostro incredibile 28 dicembre