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Discussioni - Heinrich

#41
Meteodidattica regionale / Fulmini sulle Alpi
Mar 17 Luglio, 2012, 11:24:21
Il campo elettromagnetico generato dalla scossa elettrica del fulmine è individuato ed elaborato in tempo reale da particolari sensori (uno di questi si trova sul tetto della torre dell'EURAC a Bolzano). Per risalire alla località interessata dall'evento è necessario che il fulmine sia rilevato contemporaneamente da almeno due sensori -di modo che uno lo catturi nel tempo e l'altro nello spazio: in base al tempo di percorrenza dell'onda elettromagnetica e alla direzione rilevata dall'antenna è infatti possibile calcolare la posizione esatta del fulmine. A tal fine in Europa è presente una rete di oltre 100 sensori.
Dal sito meteo dell'idrografico si trova la foto del sensore posizionata sul tetto dell'EURAC da metà 2010:


   
Che compartecipa assieme a questa vasta rete (fonte sito meteo dell'idrografico + ZAMG) di sensori in tutt'Europa:



Ebbene, una ricerca condotta dall'istituto austriaco ALDIS (Austrian Lightning Detection and Information System), finanziato fra gli altri enti anche dalla Siemens, ha realizzato una mappa divenuta fruibile nel web solo l'anno scorso.
La mappa è il risultato di 10 anni (1992 - 2001) di registrazioni statistiche delle fulminazioni lungo il tratto d'arco alpino ricoperto dai sensori di rilevamento d'attività elettromagnetica dei fulmini.
Il risultato è molto interessante. (E a partire da quest'anno l'esperimento è ripartito con obiettivo decennale: 2012 - 2021  ;))

I fulmini infatti si accalcano seguendo le correnti principali dei fronti temporaleschi ma tracciano anche le caratteristiche orografiche del luogo.
Così emergono dalla mappa aree letteralmente bombardate da fulmini per via della loro particolare orografia, che esalta la convezione e i moti ascensionali e la frizione delle masse d'aria e la conseguente attività elettrica.
Le Alpi Giulie pare che senza molti dubbi risultino fra le aree d'Europa e più piovose e più martoriate dalle fulminazioni.
Ma pure dalle nostre parti non si scherza, così come lungo l'asse della V.Pusteria austriaca dopo S.Candido lungo l'Osttirol e la Carinzia.
Risultato prevedibile? Ecco qui:





Da quando l'ufficio idrografico della provincia dispone di mappe delle fulminazioni il progetto ALDIS è qualitativamente migliorato e permette di tracciare l'andamento dell'attività elettrica a livello mensile e ancor meno settimanale e di decadi.
E la mappa recentemente postata dall'altro bolzanino nel nowcasting è veramente interessante:



Può apparire un po' ridicola ma è indicativa delle correnti della prima metà del mese: ostro.  ;)
Accumulazioni eccezionali si hanno in prossimità di grandi bacini di calore come le conche dei fondovalle o presso importanti vette montane che possono anche ospitare antenne di ricevimento.

Unica pecca di tutto ciò il limite geografico della provincia, fosse estesa all'intera regione non sarebbe male e magari a tutta la Mitteleuropa sarebbe ancor meglio.
#42
1103 fulmini registrati sul territorio dell'A.Adige il 09.06 con il rapido fronte temporalesco da SW, quello che scaricò una dozzina di mm a Bz e una decina di mm lungo gli altopiani fino ai 26mm di Vipiteno in 20 minuti.

E' ovvio e scontato ribadire la differenza qualitativa della 'nostra' attività convettiva rispetto a quella di pianura o d'Oltralpe.
Si tratta di convezione orografica prettamente inter-alpina.
Per vedere grossi temporali-monstre bisogna attendere regimi anticiclonici e convezione termica alimentata dal regime barico stesso. E al momento questo non è previsto.
Domani può essere una giornata più proficua poiché la colonna d'aria sulle nostre teste verrà ulteriormente destabilizzata con l'entrata della -20°C a 500 hPa sì.

Per il resto, ad ora, con un W-SW, è tutta convezione 'locale'. Quel che ci piove sopra è veramente l'acqua del vicino.



T°min  a 15.4°, certo che avere risvegli così uggiosi due gg su due è proprio particolare per giugno, siamo in piena EUL e in piena fase depressionaria ora.



P.S.: vi dico che il LANDI per oggi ha già toppato, vediamo l'aggiornamento suo successivo.  :P :P

WRF di youmeteo.com non ha ancora aggiornato allo 00z di oggi.
#43
Come sarà il passaggio e verso quale figura barica dominante si andrà.
GFS, che finora va detto sta avendo l'occhio piuttosto lungo, mette già le mani avanti per un inizio giugno interessante.







Ma è piuttosto isolato ancora in questa visione.
La più accreditata delle ipotesi è una stabilità semi-estiva (estiva intesa alla anni 2000) intervallata da brevi e fugaci parentesi instabili.
Altrimenti detto: giornate miti e con sole al più interrotte da scrosci e temporali serali in alcune serate votate a un po' più d'instabilità.

Tale il panorama da qui a giugno, con però appunto questo jolly d'inizio mese che, se portato a casa, chiude e apre due stagioni regalando altra acqua.


Qui CFS per l'andamento mensile di giugno -intuibile-

#44
Quiando l'Est spinge... lo fa bene!

#45
Citazione di: MrPippoTN il Dom 04 Dicembre, 2011, 23:48:40
Rovereto 14 mm totali. In altre parole, il problema del Trentino meridionale non sono mai le precipitazioni, ma sempre le temperature. Non avete idea di quanto incida tutto questo sulla forma mentis di un meteoappassionato. Ecco perché a me le HP di per sè non spaventano, ed odio così tanto il caldo e la pioggia. In linea del tutto teorica, con una -2 in testa e gpt decenti avrei fatto 30 cm di neve nonostante il periodo infame... e sarei già stato a posto per tutto il mese.
Soffro dell'esatto opposto problema io invece, se ancora non lo si fosse capito. ;D
Per questo motivo inverni che partono così risultano già incubi mostruosi da affrontare.
Già qui per vedere precipitare con decenza devono mostrarsi solo due-tre determinate correnti, figurarsi poi d'inverno quante poche probabilità ci sono.
Quanto a termiche non dico che giaciamo sugli allori, ma in più di un'occasione con t° al limite la prp s'è mantenuta (o trasformata) in stato solido.



Intanto in questi due giorni nemmeno il fronte freddo è stato capace di fruttare un mm qui in città, strade bagnate e foglie in terra e nient'altro.
Parola d'ordine: MACCAJA che va a rovinare il niente, di solito un tempo così idiota seguiva a qualche perturbazione Artica, ora segue al cammajale, siam messi benino (o Benin -lo stato africano-) dai.


0.00mm, dato più evidente quassù in Tirolerland, è forse la neve sulla cresta di confine (studiassi ancora ad Ibk la vedrei al Brennero) e gli 8mm di Selva Gardena, dato pluvio più pieno in provincia.
La miseria.
Non vi do termiche del fondovalle che c'è da spacar tutto!
#46
P.S.: vi lascio giudicare un valore del genere.
Assolutamente fuori serie, senza parole, allibito!

http://quezzimeteo.altervista.org/
#47
Black out e nevicate a sorpresa molto copiose anche hanno sorpreso tutta l'EC americana, ammantando pure New York.
Se non erro non accadeva del 1958.

Black out elettrico gigantesco, centinaia di migliaia di persone al buio, voli interrotti a New York, centinaia di alberi caduti anche nella metropoli. E' la terza volta negli ultimi cento anni che nevica così ad ottobre negli Stati Uniti. Tre vittime

NEW YORK - Centinaia di migliaia di persone sono rimaste senza elettricità sulla costa Est degli Stati Uniti a causa della tempesta di neve che si sta abbattendo sull'area, insieme a forti venti.
Almeno 200.000 persone in New Jersey, 116.000 in Connecticut e 56.000 a Westchester e a New York sono senza luce. Molti gli alberi e i rami caduti a causa della neve, 600 solo a New York. Le autorità hanno liberato le strade e consigliato di non andare nei parchi finchè la tempesta non sarà passata. Le nevicate, davvero inusuali per questo periodo dell'anno (a New York ha nevicato in ottobre solo 3 volte dal 1869), erano attese da giorni e sono previste sulla parte settentrionale della costa altantica durante tutto il weekend

L'insolita bufera di neve ha investito tutto il nord-est degli Stati Uniti. In Pennsylvania. nella città di Allentown, dove la neve di solito non fa la sua comparsa che ai primi di dicembre, già in mattinata si era depositata al suolo una coltre bianca alta più di 30 centimetri; lo stesso è accaduto a Hartford, nel Connecticut, e a Worcester, nel Massachusetts. Tre le vittime: un uomo è deceduto in seguito ad un incidente per il ghiaccio sulla strada; in Pennsylvania un anziano di 84 anni è morto dopo essere stato travolto da una massa di neve che è caduta da un albero. Un giovane di 20 anni ha perso la vita, fulminato, in Massachusetts.

Secondo i meteorologi, l'ondata di maltempo è destinata a imperversare per l'intero fine settimana, senza risparmiare le grandi metropoli costiere: a New York, per esempio, nel giro di poche ore si prevede si accumulino a terra una decina di centimetri per le precipitazioni nevose, e lo stesso dovrebbe avvenire la notte prossima a Boston, dove già sta piovendo a dirotto e le temperature sono date in ulteriore calo. Alla neve si accompagnano forti raffiche di vento, con punte di 72 chilometri l'ora, destinate a infierire ancora di più sulla rete elettrica della regione.

Il freddo e il calo delle temperature non avranno però alcun effetto sugli indignatos di 'Occupy Wall Street', che hanno assicurato che continueranno a manifestare. "Il maltempo non fermerà le proteste" assicura il regista Michael Moore, nonostante il sindaco di New York, Bloomberg, avesse fatto togliere i generatori elettrici predisposti dai manifestanti, motivando la decisione con "motivi di sicurezza".
#48
A voi. Propongo solo gli spaghi, validi circa per la zona di Trento.
Lam e altre carte in arrivo, speriamo che sia una buona perturbazione.



Speriamo continuino ad animarsi gli spaghi anche per il dopo!

#49
Meteodidattica regionale / Piovosità massima
Sab 24 Settembre, 2011, 19:50:17
Pura curiosità, in questo mare di palude barica.

Qual è la località più piovosa della regione Trentino - Alto Adige?


{Ben sapendo quale sia la località meno piovosa :P }
#50
Un'altra poesia dei doni.

Ringraziare voglio il divino
labirinto delle cause e degli effetti
per la diversità delle creature
che compongono questo universo singolare,
per la ragione, che non cesserà di sognare
un qualche disegno del labirinto,
per il viso di Elena e la perseveranza di Ulisse,
per l'amore, che ci fa vedere gli altri
come li vede la divinità,
per il saldo diamante e l'acqua sciolta
per l'algebra, palazzo di precisi cristalli,
per le mistiche monete di Angelus Silesius,
per Schopenhauer,
che forse decifrò l'universo,
per lo splendore del fuoco
che nessun essere umano può guardare
senza uno stupore antico

per il mogano, il sandalo e il cedro,
per il pane e il sale,
per il mistero della rosa
che prodiga colore e non lo vede,
per certe vigilie e giorni del 1955,
per i duri mandriani che nella pianura
aizzano le bestie e l'alba,
per il mattino a Montevideo,
per l'arte dell'amicizia,
per l'ultima giornata di Socrate,
per le parole che in un crepuscolo furono dette
da una croce all'altra,
per quel sogno dell'Islam che abbracciò
mille notti e una notte,
per quell'altro sogno dell'inferno,
della torre del fuoco che purifica,
e delle sfere gloriose,
per Swedenborg,
che conversava con gli angeli per le strade di Londra,
per i fiumi segreti e immemorabili
che convergono in me,
per la lingua che secoli fa parlai nella Northumbria,
per la spada e l'arpa dei sassoni,
per il mare, che è un deserto risplendente
e una cifra di cose che non sappiamo,
per la musica verbale d'Inghilterra,
per la musica verbale della Germania,
per l'oro che sfolgora nei versi,
per l'epico inverno
per il nome di un libro che non ho letto,

per Verlaine, innocente come gli uccelli,
per il prisma di cristallo e il peso d'ottone,
per le strisce della tigre,
per le alte torri di San Francisco e di Manhattan,
per il mattino nel Texas,
per quel sivigliano che stese l'Epistola Morale,
e il cui nome, come preferiva, ignoriamo,
per Seneca e Lucano, di Cordova,
che prima dello spagnolo
scrissero tutta la letteratura spagnola,
per il geometrico e bizzarro gioco degli scacchi,
per la tartaruga di Zenone e la mappa di Royce,
per l'odore medicinale degli eucalipti,
per il linguaggio, che può simulare la sapienza,
per l'oblio, che annulla o modifica i passati,
per la consuetudine,
che ci ripete e ci conferma come uno specchio,
per il mattino, che ci procura l'illusione di un principio,
per la notte, le sue tenebre e la sua astronomia,
per il coraggio e la felicità degli altri,
per la patria, sentita nei gelsomini
o in una vecchia spada,
per Whitman e Francesco d'Assisi che scrissero già
questa poesia,
per il fatto che questa poesia è inesauribile
e si confonde con la somma delle creature
e non arriverà mai all'ultimo verso
e cambia secondo gli uomini,
per Frances Haslam, che chiese perdono ai suoi figli
perché moriva così lentamente,
per i minuti che precedono il sonno,
per il sonno e la morte,
quei due tesori occulti,
per gli intimi doni che non elenco,
per questa musica, misteriosa forma del tempo.

(J.L.B.)






Partiamo con questa incredibile dedica.
Un'incredibile rassegna dell'umana cosa che inevitabilmente sfiora e non riesce a dire 'l'omnia'.
Ma comunque un tentativo bellissimo.



Qui luna piena e cielo stellato, la terra battuta dei sentieri d'orto ha colori bluastri alla luce della luna.

Trentello pure oggi.
#51
Meteodidattica regionale / Statistiche attività convettiva
Ven 09 Settembre, 2011, 14:41:10
Nr. di temporali che interessano la città nel corso dell'anno e del trimestre estivo.
Chiedo la collaborazione di Manolo che se non erro dispone di un ottimo elenco dati.

Io di mio per Bz ho riscontrato questi dati, taluni onestamente imbarazzanti:



2011

Mar 0
Apr  1
Mag 6
-
Giu 15
Lug 13
Ago 6
-
tot.: 34
-
Sett 1
-
tot.: 42 parziale



2010

Mar 2
Apr 2
Mag 7
-
Giu 7
Lug 4
Ago 16
-
tot.: 27
-
Sett 2
-
tot.: 40



2009

Mar 0
Apr 3
Mag 1
-
Giu 6
Lug 6
Ago 7
-
tot.: 19
-
Sett 3
-
tot.: 26



2008

Mar 2
Apr 5
Mag 9
-
Giu 19
Lug 18
Ago 9
-
tot.: 46
-
Sett 3
-
tot.: 64




2007

Mar 1
Apr 0
Mag 3
-
Giu 9
Lug 12
Ago 14
-
tot.: 35
-
Sett 2
-
tot.: 41



2006

Mar 2
Apr 4
Mag 5
-
Giu 16
Lug 9
Ago 16
-
tot.: 41
-
Sett 1
-
tot.: 53
#52
Altre piovute notturne, pozze in giro, foglie a terra, strade bagnate e soprattutto: un'aria frizzantissima che non sa d'estate.
16°C ora: in minima!

Spettacolo, altri 4mm caduti all'ospedale.
#53
2.3mm il parziale di maggio. :P
Deve prenderne 81mm per la media p direttamente 140mm per rientrare in quella annuale.
#54
Notizie dal resto del mondo / 280 morti negli USA
Ven 29 Aprile, 2011, 17:57:06
E' stato uno dei più catastrofici outbreak primaverili di tutti i tempi negli States.

La sola cittadina di Tuscaloosa in Alabama ha avuto più di 40 vittime.

Tutte le celle temporalsche che si sviluppavano divenivano in breve MCS e tutte, dico TUTTE uncinavano iniziando a roteare sulla wall e sfornando tornado spaventosi.

Addirittura una stessa supercella è perdurata per più di tre ore ed ha sfornato nel suo percorso in 150km più di 3 tornado.
Uno dei quali è stato il devastante tornado di Tuscaloosa, EF4  manche 5.

Venti registrati a 408km/h.


Video imbarazzanti: è la prima volta da quandoe siste il web che si possono vedere in giro immagini così nitide della velocità di rotazione del tornado.
Questo non è uno di quei video ma rende comunque:
TNEWS: Tornado rips through Tuscaloosa- April 27, 2011
#55
Siccità perdurante da giorni ha reso i campi da poco arati desertici, il forte vento di questi giorni solleva la terra sabbiosa e la spinge sull'autostrada vicina, visibilità ridotta a meno di 50mt. e ecco il tamponamento a catena servito: 8 morti carbonizzati, 90 feriti.


:o :o :o :o
#56
E' tutto tremendamente in anticipo.
Non c'è energia nelle valli, non c'è niente così.
A vedere il sat la cosa non mi piace, sebbene il fronte freddo si mostri in modo piuttosto carico e con certi nubi temporalesche simil-estive.
Sono le 10:40.
Il radar regionale è già acceso sulla Svizzera, le stazioni nordoccidentali della regione hanno a malapena un'ora e mezza di irraggiamento.
Ciò signifca poco poco CAPE, detto papalmente, un meteorologo si metterebbe le mani nei capelli per questa affermazione lo so.

Intanto godiamoci termiche notturne degne di Giugno! NON scherzo.
Con una minima di 12° forse abbiamo segnato il nuovo record termico assoluto di minima per Aprile, ma temo di sbagliarmi, per gli standard della stazione provinciale forse no.

Arriva di gran carriera già.
#57
Fotografia / Foto della decade nevosa 2010
Dom 23 Gennaio, 2011, 15:09:27
L'inizio della nevicata del 28 novembre (5cm) ero ad Ibk.


L'Isarco e le sue rive.


Gli orti accanto alle ferrovie, una cosa di tutti.

L'arrivo dello sfondamento con frone freddo da NW la mattina del 29, (6cm) durò due ore emmezzo con picco massimo d'intensità di un'ora circa, cadevano badili-padelle-ombrelloni.








Purtroppo non rendono ma erano enormi.
Altrove ho altri scatti non miei però che possono dare un'idea della beltà di quella mattinata.
E' stata una grande nevicata a larghe falde, del genere -5 febbr.'10 o 1 dic. '08-


Eppoi veniamo al 1 dicembre.
Lenzuolo bianco di 3-4cm in nottata eppoi 12cm in tre ore in mattinata [dalle 10 alle 13, ma continuò intensa a fasi alterne fino alle 14:30-15|]-: intensità estrema, snowrate di 4cm/h che per quassù è come chiedere di vedere uno snowrate di 4cm/h in una nevicata ;D ;D ;D ;D S'intende no?
Poi ulteriori 3-4cm fino alla tarda nottata con ripresa dei bei fiocchi attorno alle 17:30 nel pomeriggio, col caos urbano e atmosfera natalizia doc da segnalarsi. :P

All'inizio era così


Poi inizia ad aumentare...


E a metà mattinata era così eppoi mancano quelle finali purtroppo.





E' sempre molto piacevole ecco.
#58
Meteodidattica regionale / Stime empiriche nevicate
Mer 22 Dicembre, 2010, 21:51:02
Ovvero, come stimate in quantità una nevicata?
Qual è il vostro giudizio?

Vi mostro i miei e sicuramente concorderete con me che si creano delle discrepanze nel giudizio.

Una spolverata --> da tracce a 1cm
Una debole nevicata --> da 1 a 3cm
Una discreta-(standard) nevicata --> da 3 a 5cm
Una buona (normale)nevicata --> da 5 a 10cm
Una consistente nevicata --> da 10 a 15cm
Una abbondante nevicata --> da 15 a 20cm.
Una grande nevicata --> over 20 cm.

Quassù raggiungere e superare i 20cm non è cosa facile ecco, per questo l'occhio s'abitua a quantità minori.
Sebbene il ventello sia statisticamente parte degli inverni di quassù e negli ultimi tre non è mancato, resta comunque una grande nevicata.
Super nevoni tipo il dic.'05 o il '97 o prima l'86 sono straordinari. (trentelli superati e nel caso dell'86 anche cinquantelli ;D)

Lì com'è il vostro metro di giudizio in base all'accumulo?
#59
Media termica 2010: 11.1°C

Media trentennale '61-'90: 12.3°C


Ergo, -1.1°C sotto la media trentennale.
Ebbene, uno scarto termico così netto e così evidente, non lo si vedeva da moltissimi anni.
Primi anni '00 forse.
E con Settembre già molto fresco (-0.8°C dalla trentennale) l'autunno è molto molto più fresco.
Forse il 2010 può essere l'anno che più si avvicinerà alla media termica trentennale annuale.

(N.B.: tale media non viene più pareggiata dall'anno 1985,  è stata sempre sorpassata)

La media annuale è di 11.8°C.
Ciò che sta pesando, ovviamente, sono Giugno e Luglio con scarti termici positivi dell'ordine dei 2° e 3° gradi emmezzo!!! >:(
#60
Fotografia / Scatti più belli (nivofotografia)
Lun 20 Settembre, 2010, 21:47:39
Inauguro la stanza fotografia con un bel sondaggio.
Vista l'attitudine nivofila del 99.99% dell'utenza dell'MTAA, parliamo ancora di Dama Bianca.

Ho giusto un paio di scatti che vorrei selezionare per delle stampe da esporre poi in un locale qui in città che organizza esposizioni fotografiche a concorso.
Tema di Ottobre: "neve e città"
"Ci siamo!" mi sono detto!! :king: :innocente: :gongolante: :clap: :clapclap:


Valutatemi qual è il migliore fra questi cinque scatti:


Ritardi


Vespro


Debolezza


Lesioni


Snow motion