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Discussioni - yakopuz

#21
I miei colleghi hanno messo a punto una bellissima dashboard con i dati e le webcam delle stazioni di Mazia.
https://dashboard.alpenv.eurac.edu/d/pv9WwNWGk/homepage-public
#22
Meteodidattica regionale / Webinars CETEMPS
Gio 11 Giugno, 2020, 09:46:46
Vi segnalo questa serie di seminari su argomenti nivo meteo:


Cari colleghi e colleghe,

siamo lieti di invitarvi al prossimo Webinario del Giovedì CETEMPS, organizzato con LARES Abruzzo e inserito nell'ambito del corso di Laurea Magistrale in Atmospheric Science and Technology (LMAST, https://www.lmast.it/), sul tema:

TITOLO:          La previsione del pericolo valanghe: aspetti operativi
RELATORE:    Mauro Valt (ARPAV - Centro Valanghe di Arabba)
QUANDO:       Giovedì 11.06.2020, ore 11:00-12:00
DOVE:             https://www.univaq.it/live (diretta/streaming)
LINGUA:          Italiano
INFO:               Locandina

I Seminari del Giovedì CETEMPS, che da gennaio 2013 si svolgono (quasi) ogni giovedì alla stessa ora, in questi tempi virali si sono trasformati da aprile 2020 nei Webinari del Giovedì CETEMPS con trasmissione in diretta su rete. L'attuale pianificazione dei prossimi Webinari è disponibile qui e in calce.

Tutti gli interessati sono invitati a partecipare. Non esitate a diffondere l'invito.
Buona giornata e a presto,
FSM
Direttore, CETEMPS
#24
Meteodidattica regionale / Progetto Mistral
Mer 11 Marzo, 2020, 09:51:58
Mi hanno segnalato questo progetto con ECMFW. http://www.mistralportal.eu/
Obiettivi molto ambiziosi, ma in un prossimo futuro potrebbe essere molto piu facile occuparci di dati.

#25
Ragazzi, sto elaborando queste idee, volutamente provocatorie e poco "politically correct" ma molte secondo me sono vere ... Che ne pensate? Altre da aggiungere?

Manifesto x una lotta al cambiamento climatico ed un economia decarbonizzata non ambientalista

L´obiettivo è impedire il global warming. Non difendere l´ambiente. Non dobbiamo essere necessariamente coerenti con l´ambiente. Non escludiamo il nucleare a priori.

Non bisogna associare necessariamente la decarbonizzazione alla difesa dell´ambiente e alla lotta all´inquinamento. Ad esempio, la lotta alla plastica non centra niente con la lotta al cambiamento climatico.

La terra è la nostra grande casa. Cosi come si gestisce il condizionamento di una casa, dobbiamo sviluppare una grande tecnologia per gestire il clima terreste. Dobbiamo gestire regolare il clima come già facciamo per le piene dei fiumi e molti altri fenomeni naturali.

Stiamo attraversando una grande fase di evoluzione della specie umana per fare fronte alla scarsità di risorse naturali. Come quando si è passati dalla caccia all´agricoltura. La gestione dell´energia deve passare dai "cacciatori - raccoglitori" - come ora che gli idrocarburi si estraggono dal terreno - all´agricoltura - produrre energia da mezzi rinnovabili.

Ci vogliono grandi azioni tecnologiche industriali. Il nostro benessere attuale è legato alla realizzazione di una serie di infrastrutture pesanti con enormi impatti ambientali. Centrali, fabbriche, strade ferrovie ospedali. E' ora di pensare a nuove infrastrutture altrettanto pesanti ma carbon-neutrali.

La difesa della nostra cultura come può prevedere una lotta alla immigrazione di persone, cosi dovrebbe essere una lotta alle specie aliene e alle ondate di calore, dunque al global warming. Leghisti e nazionalisti, unitevi a noi!

Basta con questa idea degli ambientalisti e sinistrosi della decrescita felice del risparmio di non fare grandi infrastrutture perché danneggiano l´ambiente. È ora di fare mega opere. Ma che riducano il riscaldamento globale non lo aumentino.

Non dobbiamo avere paura a fare grandi opere per adattarci, anche se impattano l´ambiente per altri aspetti. Tanto l´impronta ecologica dell´umanità ormai è troppo ingombrante, siamo troppi, se smettiamo di turbare il clima in una direzione prima o poi creiamo altri danni all´ambiente.

Per ogni ghiacciaio che scompare un grande bacino idroelettrico, grandi bacini x irrigare etc.

Facciamo le piste da sci di plastica cosi non abbiamo più bisogno di neve. Di plastica riciclata cosi siamo sostenibili. Con buchi per l´erba e gatti delle nevi che la tagliano a prato inglese. Che pure protegge il terreno dall´erosione.

Ben vengano i disastri. Dite che sono sempre legati al cambiamento climatico anche se non c´entrano. Sono l´unica cosa che fa muovere il culo. E attivano gli investimenti.


#26
Ciao a tutti,
volevo dirvi che nell´ambito della conferenza SnowHydro https://snowhydro.eurac.edu/ che organizziamo in EURAC, Mecoledi 29 gennaio alle 18.00 all Eurac di Bolzano cé un evento pubblico su neve e clima in cui abbiamo invitato anche Luca Mercalli.
L´evento é aperto a tutti!
#28
Ciao,
sono stato invitato come ospite a questo evento sul clima:

http://ostwest.it/la-lampada-verde-serate-di-dibattito-il-futuro-del-pianeta-tra-catastrofismi-e-caute-speranze/?utm_campaign=shareaholic&utm_medium=email_this&utm_source=email

Mercoledi 13 novembre, alle ore 20.00  Il futuro del pianeta: tra catastrofismi e caute speranze. Ne parleremo con l'assessora meranese Madeleine Rohrer (assessora per l'ambiente ed ecologia – Merano), Dott. Giacomo Bertoldi (Istituto per l'ambiente alpino) e Majda Breceli (Fridays For Future Southtyrol).

L´ingresso é riservato ai soci del club. Ma se siete interessati a venire contattatemi con MP. @Heinrich, vieni?
#29
Meteodidattica regionale / Conferenza Snow Hydro 2020
Lun 28 Ottobre, 2019, 16:33:33
Ciao a tutti. Volevo annunciarmi che a fine gennaio 2020 organizziamo a Bolzano la conferenza Snow-Hydro.
https://snowhydro.eurac.edu/
In quella occasione volevo riproporre il bel lavoro associativo sulla neve fatto per la conferenza ICAM di Riva a Settembre, con alcuni miglioramenti.

Questo l´abstract:

Snow precipitation trends in the Adige valley: a citizen's science dataset

Giacomo Bertoldi1,2, Alessio Bozzo1,3, Yuri Brugnara1,4,5, Matteo Calzá1,6, Giacomo Poletti1, Mattia Callegari7, Alice Crespi7, Oskar Filippini1,8, Luca Fruner1,9, Lorenzo Giovannini1,10, Danilo Mattedi1, Enrico Rizzi1, Paolo Sartori11, Flavio Toni1, Daniele Toniolatti1,12, Filippo Orlando1,13

1Associazione Meteo Trentino Alto Adige, Trento, Italy.; 2Institute for Alpine Environment, Eurac research, Bolzano, Italy.; 3EUMETSAT, Darmstadt, Germany.; 4Oeschger Centre for Climate Change Research, University of Bern, Bern, CH.; 5Institute of Geography, University of Bern, Bern, CH.; 6Garda-meteo, Riva del Garda, Italy.; 7Institute for Earth Observations, Eurac research, Bolzano, Italy.; 8www.gardolo.it; 9www.meteoballino.it; 10Department of Civil, Environmental and Mechanical Engineering, University of Trento, Italy.; 11Associazione Meteonetwork; 12www.meteogardolo.it; 13Fondazione Museo Civico di Rovereto

Snow is an important resource for the Alpine environment and for the economy of its valleys and it presence has a relevant impact on citizens life. In the southern side of the Alps and at mid and lower levels snow precipitation depends often on a balance between the availability of precipitations and low temperatures. To have a detailed picture of the changes in the winter snow accumulation a capillary network of observations is necessary, with manned stations integrating more sparse automated measurement. While at mid and high elevations are present extensive institutional networks, at the lowest elevation, where reside most of the population, time series are much more fragmentary. However, at the lowest elevations is where the reduction in the chances of colder conditions has most affected snow presence in the recent decades. Therefore, there is the need of an improved ground snow monitoring.
In Trentino-South Tyrol the members of an association of private citizen (Meteotrentinoaltoadige) has maintained a series of snow observations which spans up to 140 years in the case of the city of Rovereto, providing an interesting insight on the distribution and decadal changes in the winter snowfall at mid and low-elevation. In this contribution we analyze a dataset explore its potential for the study of snow cover in complex terrain.
Data show a strong decreasing trend in yearly total snow accumulation for all considered locations the last 40 years, which decreased of about 50%. This corresponds to an increasing trend in temperature, but not in winter total precipitation, which shows no significant trends.
We discuss uncertainties due different approaches in manually measuring snow and, for the last decade, we analyze more in details snowfall patterns comparing ground and remotely sensed observations. Local differences in snow accumulation are related to orographic factors, with a maximum accumulation in the mean part of the valley, near Trento, due to opposite gradients of temperature and precipitation amount along the valley.


In allegato, per chi non lo avesse visto, il poster della conferenza ICAM.
#30
Ciao questa settimana a Trento cé la conferenza  ClimRisk19 | Climate Risk: implications for ecosystem services and society, challenges, solutions" is the title of the SISC Seventh Annual Conference, taking place on October 23rd-25th, 2019.

E´ghiotta di eventi interessanti. Io tengo un paio di interventi e anche miei colleghi.

Particolarmente interessanti i side events, che sono free:
http://www.sisclima.it/conferenza-annuale-2019/side-events/?lang=en

22 Oct 2019, Trento, h. 18.00

SISC incontra Fridays for Future Trento

Ingresso libero

>
25 Oct 2019, Trento, h. 10.00 - Side Event ClimRisk19

Comunicare il rischio ambientale: i media, il clima, gli eventi estremi

Ingresso libero - previa iscrizione
Per i giornalisti il corso vale 3 crediti formativi.
Iscrizioni tramite la piattaforma S.I.GeF. entro il 23 ottobre 2019.

>
25 Oct 2019, Trento, h. 10.00 - Side Event ClimRisk19

Giornata al MUSE di studio e formazione per i docenti e gli studenti delle scuole

Vasto programma di laboratori, incontri e attività di formazione per gli insegnanti.

>
25 Oct 2019, Trento, h. 15.00 - Side Event ClimRisk19

Cambiamento climatico e paesaggio delle Dolomiti

Ingresso libero - previa iscrizione

>
#32
Strumenti meteo / Quasi 3m in alta Venosta.
Ven 15 Marzo, 2019, 21:06:14
Quasi 3 m nella stazione  Eurac all' oberetteshutte sotto la Pallla Bianca a 2700 m. Valore davvero notevole.
#34
Qui foto e commenti sul risveglio della vegetazione di questa primavera aspetto molto importante da monitorare x il clima.

Si annuncia in grande anticipo visto il caldo di febbraio.
Prime forsizia in fiore a Bolzano.
#35
Ciao

mandiamo qualcosa come associazione?
Ad esempio le nostre serie storiche di neve in fondovalle?
Altre idee?
In caso posso scrivere mandare l´abstract in inglese pagare l´iscrizione.
Lorenzo, tu cosa dici?

Giacomo


===========
Dear Colleague,

the preparation of the 35th International Conference on Alpine Meteorology (ICAM2019) in Riva del Garda (Italy) on 2-6 September 2019 is making progress.
Please find updated info on invited speakers, support for students and travel, accommodation and registration at www.icam2019.it.

The Conference welcomes contributions on all aspects of meteorology and climatology related to the Alps, as well as to any other mountainous environment.
The Conference will also host a special Symposium in honor of Dr. Richard Rotunno, on the occasion of his 70th birthday.

Important deadlines:
- abstract submission: 17 March 2019
- early registration: 31 May 2019

If you would like to receive the next announcements concerning ICAM2019, please subscribe at the registration page.


We look forward to seeing you in Riva del Garda, and we will appreciate very much your help in disseminating this announcement.

Kind regards!

Dino Zardi
Stefano Serafin
--
ICAM 2019
info@icam2019.it
www.icam2019.it
#36
Ciao a tutti,

Questo è il link della WebApp (versione di test) per i dati meteo del portale OpenData della provincia di Bolzano, sviluppata dai miei colleghi Eurac Giulio Genova e Stefano della Chiesa.

http://meteobrowser.eurac.edu/

E´in versione di test, poi dovrebbe essere adottata ufficialmente dalla provincia di Bolzano.
Provatela e fateci sapere i vostri feedback!


Nella versione di test non è ancora implementato il multithreading, pertanto sarebbe da evitare il testing in parallelo con lo scarico di grandi quantità di dati.
La WebApp funziona anche con molti utenti, solo che li mette in coda (Potrebbe sembrare che la WebApp non risponda).

Visto che diventerà lo strumento ufficiale per lo scarico dei dati è importante che venga testata al meglio.
Vi preghiamo quindi di testarla e di darci tutti i feedback che ritenete rilevanti.

Vorremo avere i vostri commenti entro il 18/01/2019 .

Il target utenti è piuttosto vario (professionisti, studenti, cittadini, ecc..).
Pertanto abbiamo cercato di sviluppare un layout minimalista per quanto possibile.

La WebApp è multilingua quindi vi chiediamo di controllare se eventuali traduzioni non siano appropriate.
Abbiamo aggiunto un Readme con tutte le informazioni che riteniamo necessarie alla comprensione del suo funzionamento.
In generale si possono distinguere tre sezioni:

a sinistra la parte del readme/cambio lingua;
una sezione centrale inerente i filtri per lo scarico dati;
a destra la mappa con informazioni inerenti le stazioni e variabili selezionate.

Per il testing vi chiediamo di seguire lo schema:

IMPOSTAZIONI DI DEFALUT (INIZIALIZZAZIONE)
-   Abbiamo inizializzato mettendo una stazione (Salorno) con tutti i suoi parametri.

(Sezione di sinistra)
LAYOUT
-   Suggerimenti sul layout e design in generale.
LINGUA
-   Controllo delle traduzioni e terminologie proposte.
CONTENUTI del README
-   Suggerimenti riguardo ulteriori info da aggiungere.

(sezione centrale)
FUNZIONALITA` SCARICO DATI
-   Feedback sull´uso dei filtri e flow per lo scarico dei dati.

(sezione a destra)
FUNZIONALITÀ MAPPA
-   Efficacia della mappa e info interrogabili
-   Info riguardo variabili/stazioni selezionate

VARIE ED EVENTUALI
-   Qualsiasi altro commento è benvenuto.


Vi ringrazio della disponibilità!

Giacomo, Stefano, Giulio

#37
Dear all,
Eurac Research is looking for a Researcher within the field of meteorology and climatology

Eurac Research is an interdisciplinary research centre located in Bolzano, Italy. At the Institute for Earth Observation (EO) we do research on monitoring of environmental parameter and processes with EO and climate data in mountain regions. The person we are looking for would be responsible for various climate related projects, such as the interpolation of meteorological data, assisting in the calculation of a meteorological drought index within a project on drought monitoring, downscaling climate information, and other projects with a demand for climate indices.

Deadline 8.1.2019, or until position is filled!

#38
Meteodidattica regionale / Nuovo sito servizio valanghe
Lun 03 Dicembre, 2018, 17:26:08
Ecco il nuovo sito del servizio valanghe per il Tirolo - Trentino del progetto Albinia.
https://avalanche.report/
Molto bello ci sono anche le mappe delle grandezze meteo prodotte da ZAMG per tutta la euroregione e i dati di molte stazioni in diretta
#39
Strumenti meteo / TerraXcube a Bolzano
Lun 03 Dicembre, 2018, 10:54:43
Nella zona industriale di Bolzano c'è un pezzo del monte Everest. Per l'esattezza, ci sono tutte le condizioni climatiche più estreme che si possono trovare sul pianeta: temperature tra i meno 40 ed i più 60° C; irraggiamento solare artificiale anche quando fuori è notte; 60 mm di pioggia all'ora anche quando fuori c'è siccità; 5 cm di neve all'ora anche quando fuori è estate.

Tutto ciò grazie al simulatore di climi estremi "terraXcube" che, pur cementato nel "Noi Techpark" del capoluogo altoatesino, può "salire" fino a 9.000 metri di quota sinulando, con la regolazione di pressione e concentrazione d'ossigeno, le condizioni delle cime più alte della Terra.

Le camere climatiche del terraXcube hanno l'aspetto di due grandi cubi. Quello più grande, "Large Cube", e quello più piccolo, "Small Cube", possono ricreare climaticamente qualsiasi luogo della Terra. "Le quattro camere di test dello Small Cube riproducono principalmente le situazioni climatiche delle Alpi, mentre nel Large Cube si possono simulare condizioni più estreme, come la cima del monte Everest"

L´Istituto dove lavoro é coinvolto soprattutto con le camere climatiche piccole, siamo in cerca anche di buone idee per come utlizzatre al meglio le camere per testare strumenti e processi in ambienti di alta quota.


http://www.ladige.it/territori/alto-adige-s-dtirol/2018/12/03/monte-everest-ricreato-bolzano
#40
Strumenti meteo / prototipo PhenoPiCam
Ven 30 Novembre, 2018, 11:10:55
Ciao, vi inoltro il sondaggio su questo interessante strumento per monitoraggio agro-meteorologico sviluppato da colleghi della Fondazione Mach.

Gentili signori,

FEM assieme a CNR IBiMET e a YetiPi ha presentato nei giorni scorsi il prototipo PhenoPiCam. Una stazione meteo-fenologica sviluppata all'interno delle iniziative della EIT Climate KIC.
E' ora nostro interesse sondare l'interesse di ricercatori, consulenti, tecnici ed imprenditori agricoli verso questo prototipo e più in generale verso l'applicazione di tecnologie innovative per la raccolta dati nei settori dell'agricoltura e dell'ambiente.
Per questo vi chiediamo cortesemente di compilare un sondaggio (o di farlo circolare anche tra i vostri contatti) della durata di circa 5 minuti. Potete trovare il questionario a questo link

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSd_F8_Lmaw94SUH_kFLeZThmJsH84C9gDA3Z9MyaLWhVJ5r2A/viewform

Vi chiediamo di poterlo compilare entro venerdì 7 dicembre 2018.

Per ulteriori informazioni su PhenoPiCam, Vi invitiamo a contattare il coordinatore del progetto Roberto Zorer (roberto.zorer@fmach.it)   

Grazie,
Alessandro



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Alessandro GRETTER
IASMA Research and Innovation Centre - Fondazione Edmund Mach