News:

Da oggi il forum di Meteo Trentino Alto Adige rinnova la sua veste grafica e diventa responsive!

Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Discussioni - AltoGardameteo

#1
Reading 00z dimezza i millimetri per domani-martedì, mentre GFS e vari LAM mi sembrano sostanzialmente stabili.

Su venerdì è ancora troppo presto per parlarne, ma certo è una bella occasione sostanziosa e di libeccio (quindi non serve nemmeno chissà che freddo prima).
#2
Dai proviamoci :-X

Spaghi e mappe molto interessanti per la seconda metà della prossima settimana, con finalmente il flusso atlantico che sembrerebbe voler iniziare a fare il suo.



Volesse il cielo ...

Comunque intanto teniamo d'occhio cosa potrebbe fare fra lunedì pomeriggio e martedì notte: la debole saccatura da W-SW è di quelle che qualche soddisfazione di solito la porta, sul Trentino.
Per ora vengono viste favorite le zone prealpine, ma con quella sinottica secondo me dovrebbe riuscire a fare qualcosa anche più a nord.


#3
Visto che il server sembra essere migliorato in queste ultime 24 ore, provo a postare qualche scatto che ho effettuato col mio DJI Mini2 in questi ultimi tempi.

#4
Direi che è ora di passare al topic invernale, considerando anche che le carte finalmente vedono temperature e sinottiche più indirizzate alla "bella stagione" per i prossimi giorni  :)


Più tardi vediamo un po' la tendenza con qualche carta.
#5
Dopo la breve fase di stabilità dovuta ad un'effimera sella prefrontale fra domenica e mercoledì, fra giovedì ed il week-end sembra confermarsi la possibilità del primo passaggio davvero autunnale, con una saccatura collegata al minimo sul Nordeuropa.


Sarebbero minimo 2 giorni di precipitazioni belle copiose, con Reading che vede accumuli fra 100 e 150 mm sulle Prealpi fra giovedì e sabato.




Speriamo bene, sarebbe il primo colpo davvero serio alla siccità.

#6
Apro il topic per lasciarci alle spalle l'estate più calda dal 1995 (due decimi più alta di quella del 2003, qui in Busa).

Dopo qualche sguazzetto a tarda sera, mattinata con mix di sole e nuvole; al momento +25.2°
#7
Bella domenica sulla cima del monte Altissimo nella zona trentina del Baldo  :)



Ah,nell'ultima foto io sono quello che si staglia davanti alla nuvola sulla cima  ;D






Prima foto a 360° !

NOTA: una volta aperto il link del thumbnail qui sopra, cliccate sopra la foto col tasto destro e nel menu scegliete "apri immagine in una nuova scheda", così da poter vederla in alta risoluzione.



Video (come sempre guardatelo su Youtube per vederlo in HD)
#8
Chi mi conosce, conoscerà sicuramente anche la particolare località dei "Prai da Gom", la valletta posta sul crinale che divide l'alto Garda e la valle del Sarca con la zona del Lomaso/Bleggio.
La valletta, posta a 1.050m, è un notevole esempio di dolina fredda: fra 2008 e 2010 effettuai qualche rilevazione con l'allora disponibile iButton nei pressi dell'albero "biforcuto", rilevando minime fino a -29°.

Domenica sono stato su a fare un giro con la mia ragazza ed ho fatto un voletto col drone  :D
Dalle foto credo si capisca bene perchè lo definisca il "piccolo Montana" dell'alto Garda; peccato solo mancassero i cavalli che di solito sono al pascolo, altrimenti gli ingredienti c'erano tutti  ;D







Qui infine il video, che invito a vedere in HD direttamente su youtube

#9
Strumenti meteo / Stazione meteo sul lago di Ledro
Sab 09 Aprile, 2022, 13:29:20
Segnalo che a breve attiverò una stazione anche sul lago di Ledro, presso il camping "Al Sole" poco dopo la zona delle palafitte, quindi all'inizio della costa nord dopo Molina.


Sarà il solito duo OneConcept Beaufort ("ex PCE") + Raspberry con Cumulus    :)






La prox settimana dovrebbero arrivarmi entrambi gli hardware, quindi penso che la stazione la potrò attivare nella settimana dopo Pasqua o al massimo entro fine mese.
#10
Strumenti meteo / Stazione meteo di Riva città
Mar 15 Marzo, 2022, 20:19:54
Vi comunico che a breve (penso entro 2-3 settimane) attiverò una nuova stazione in Busa, andando finalmente a coprire Riva città: la stazione infatti sarà posizionata nel giardino di un mio cugino, nella zona residenziale poco a NW di viale dei Tigli.




La stazione sarà, come ormai "consueto", una OneConcept Beaufort (alias PCE FWS 20n, con la solita migliorìa dello schermo) accoppiata ad un Raspberry dotato di Cumulus.
Fra l'altro forse piazzerò anche un paio di webcams.

Con questa stazione, si va ancora di più a coprire la piana dell'alto Garda nella nostra mappa/rete; questa primavera dovrebbe poi arrivare anche una stazione nelle campagne della "Maza" di Arco, zona che il Giacomo da Centa conosce bene.
#11
Il mese si apre con discrete minime, dopo la breve e poco fruttuosa sventagliata temporalesca di ieri nel tardo pomeriggio.
Qui ina Busa valori fra i 16° nelle zone urbane fino ai "rurali" +12.8° di Riva-Fangolino ed i +12.9° di Arco-MeteoTN


Al momento poco nuvoloso con bei cirri in mattinata, vediamo se nel pomeriggio ci scappa qualche acquazzone; ed incrociamo le dita per domenica ...
#12
Inauguriamo il 3° mese primaverile con tempo instabile, come da attese.

Qui in Busa continuano da 3-4 ore alcuni rovesci a tratti, cmq per ora niente di passrticolare con 3-4 mm diffusi.


#13
Anche oggi caldazza semiestiva, qui anche grazie soprattutto al grande ritardo dell'Ora, che alle 13 deve ancora presentarsi.

Al momento in Busa si viaggia sui +24° con UR assai bassa sotto al 40%, vento pressochè calmo a parte qualche alito da SE; stanotte subsidenza al lavoro con valori sopra i 10° nelle zone più esposte alle brezze semifavoniche e fino a 6° in campagna.
Esemplare la differenza Riva-Nord / Torbole: +6.2° contro +14.6° ... due mondi ...


Ancora 48 ore di sofferenza e poi si torna a ragionare.
#14
Poco da dire: oltre 35 cm in poco più di 12 ore, dalle ore 2:00 alle 14:30

Spazio alle foto




Video  :)
#15
Negli ultimi giorni ho iniziato ad interessarmi alla possibilità di installare una stazione vera e propria (quindi "fissa") nella fredda località di campagna del Fangolino, fra Riva ed Arco, dove dallo scorso febbraio sto già effettuando osservazioni su temperatura ed UR con il Datalogger della Engbird.
La stazione in se sarebbe la PCE-20 che, con l'opportuna modifica allo schermo solare, risulta alquanto affidabile e più "solida" di quanto il suo prezzo indicherebbe; a giorni sarà online quella di Arco-Varignano, ed i dati giornalieri che mi manda ogni tanto il proprietario hanno finora confermato la bontà della stazione.


E' da osservare che la stazione è in pratica completamente autonoma dalla corrente elettrica, dato che, a parte ovviamente la "ISS" esterna", anche la consolle ricevente funziona con batterie che, da manuale, dovrebbero durare ca. 1 anno; un cambio all'anno è quindi perfettamente fattibile e sostenibile.
Dunque per l'installazione in campagna senza corrente elettrica, ci sarebbero solo da alimentare il mini-pc che gestisce e genera i dati (tipo WDS etc) e la relativa antenna (un routerino 3G/4G) con SIM dati.
Alchè ho verificato che la spesa per un pannellino votovoltaico con batteria per tenere in piedi 20W (ben sopra quanto richiesto dalle due cose qui sopra), non va oltre i 50 €.

Avendo già un computerino, alla fine fra una cosa e l'altra spenderei attorno ai 200 €, una cifra assolutamente interessante per una stazione affidabile e che si può installare praticamente ovunque, dove ovviamente ci sia segnale per cellulari.


Dopo questi calcoli, penso proprio che nelle prossime settimane mi muoverò per installare la stazione prima dell'arrivo dell'inverno; devo solo riuscire a prendere contatto con la proprietà del terreno dove metto già il Datalogger (o un vicino, che ho incontrato casualmente a maggio e con cui ho fatto due chiacchere).

Vi terrò aggiornati, ma sarebbe un entrata molto importante nella rete di MTAA, perchè andrebbe finalmente a coprire anche nell'alto Garda una zona con minime di tutto rispetto, mentre tutte le stazioni presenti attualmente sono urbane/semiurbane e/o ai "lati" della Busa e non nel pieno fondovalle.
#16
Il 25 luglio 2019 in Germania si superarono in varie stazioni i 40°, con alcune addirittura sui 41° ed una a +42.6°
Furono sollevati vari dubbi soprattutto su quest'ultima, la stazione di Lingen (del DWD), nella zona NWdella Germania quasi sul confine con l'Olanda.
Ebbene, fin da subito molti appassionati hanno voluto vederci chiaro, e si è scoperto, com'era intuibile, che la stazione non fosse proprio a norma ... più che altro è stato osservato che probabilmente c'era un problema di schermatura dato dal fatto che con vento da NE-E-SE le massime risultavano spesso di 1.5°/2° più alte del circondario, mentre con vento da altre direzioni risultava praticamente in linea o quasi ...
La causa ? è ben chiara da questa immagine presa dal forum di Wetterzentrale

Il boschetto a NE-E-SE ovviamente provocava una sorta di "ombra ventosa" con venti da quella direzione, togliendo quindi la circolazione dell'aria alla stazione dove probabilmente lo schermo non era proprio a posto, con conseguenze ben intuibili.
Il DWD dopo attenta analisi ha confermato il problema, annullando quel record di +42.6° ed ha già trovato una nuova postazione più idonea per la stazione.
#17
Apro il thread per postare periodicamente i dati che scaricherò ogni tot giorni dal Datalogger Engbird che, opportunamente schermato, ho posizionato nella zona di campagna a nord i Riva, vicina al confine con il comune di Arco.

Localizzazione nella Busa



Posizione più particolareggiata con segnata anche la mia stazione



Vista verso SW con il lago sullo sfondo dietro Riva e Varone sulla destra



Vista verso nord / Arco



Vista "panoramica" da ovest verso est



La zona è leggermente "indolinata" fra il conoide alluvionale di Varone e quelli, più leggeri, nella zona ovest di Arco (Varignano etc).
In questa (un pò vecchia) mappa del rilievo, viene evidenziata in azzurro l'area della piana di Riva-Arco sotto gli 82m di altitudine, e si nota bene la leggera "conca" nella zona NW dove si trova il sensore.



Mappa geologica con ben evidenziati i conoidi, dove si nota anche qui la piana "incastonata" fra quelli di Varone, Arco e Varignano.


Foto della postazione



La stazione si trova esattamente a 76 m di altitudine.
#18
Visto anche l'episodio recente di Santa Lucia, spero possa risultare interessante questa breve e semplice carellata di episodi nevosi caratterizzati tutti da una sinottica molto simile se non praticamente uguale, ovvero veloci  e "strette" saccature in transito da W-NW sulla nostra regione, con spesso annessa, per alcune ore, una Genova-Low in movimento verso est.

Per ogni evento sono ovviamente presenti gli accumuli nevosi di Trento, Rovereto e Riva, oltre ad un'occhiata più a sud grazie alla serie vicina disponibile più completa, ovvero Brescia.


Un esempio "standard" di questa sinottica può essere quella del 27 dicembre 2014





Premessa 1: nella maggioranza dei casi, vista la natura della circolazione in cui di solito si inseriscono, il peggioramento è stato preceduto nei 2 giorni precedenti da un episodio di Föhn fresco, mentre in 3 o 4 casi era presente solo un modesto cuscinetto di aria fredda.

Premessa 2: come accennatto in paertura, questo piccolo report nasce anche e soprattutto dopo l'episodio recentissimo di Santa Lucia.
A causa di due fattori, ovvero la temperatura leggermente soprazero di 2-4 decimi sotto i 250-300m di quota e la discontinuità dell'intensità della neve (che ha avuto praticamente sempre un canovaccio fatto di 15-20 minuti di neve moderata che accumulava bene, e poi 20-30 minuti di neve debole con accumulo praticamente nullo), la crescita del manto nevoso in Busa sotto quella quota è risultato difficoltoso, tanto da non superare i 2cm (e solo localmente avvicinarsi ai 3 cm, come a Bolognano), mentre oltre i 250-300m si sono depositati ca. 5 cm, quindi praticamente lo stesso accumulo di Rovereto e Trento.

Questo ha generato alcuni commenti del tipo "eh ma d'altronde è sempre così" "è tipico" etc

Ma è davvero così ?  vediamo.


31 gennaio 1952

Condizioni del giorno prima:  parzialmente nuvoloso per nubi alte, -5°/+1° 

Accumuli
Trento  16 cm  ( rapporto cm x mm   1.6 cm per 1 mm)
Rovereto  23 cm  ( 2.3 )
Riva 20 cm  ( 1.6 )

Brescia  xxxx


27 dicembre 1984

Condizioni del giorno prima:  sereno, -4°/+2°  (Föhn il 22-23 dicembre)

Accumuli
Trento  8 cm  ( 2.2 )
Rovereto  8 cm  ( 1.7 )
Riva 10 cm  ( 1.6 )

Brescia  5 cm

______________________________________________________________________________

12 febbraio 1988

Condizioni del giorno prima:  poco nuvoloso, -1°/+8° 

Accumuli
Trento 11 cm  ( 1.1 )
Rovereto  8 cm  ( 0.5 )
Riva  6 cm  ( 0.3 )

Brescia  0 cm

______________________________________________________________________________


24 dicembre 1993

Condizioni del giorno prima:  sereno, -1°/+8°  (Föhn il 22 dicembre)

Accumuli
Trento  26 cm  ( 1.2 )
Rovereto  23 cm  ( 0.9 )
Riva 15 cm  ( 0.7 )

Brescia  0 cm acquaneve nel finale

______________________________________________________________________________


19 gennaio 1998

Condizioni del giorno prima:  sereno, 0°/+9°  (Föhn il 17 gennaio)

Accumuli
Trento  12 cm  ( 1.1 )
Rovereto  5 cm  ( 0.5 )
Riva 3 cm  ( 0.3 )

Brescia  0 cm

______________________________________________________________________________


9 febbraio 1999

Condizioni del giorno prima:  sereno, 0°/+8°  (Föhn)

Accumuli
Trento  10 cm   (1.8 )
Rovereto  20 cm  ( 1.5 )     *vedasi nota nel commento a fine post
Riva 14 cm  ( 1.4 )

Brescia  1 cm

______________________________________________________________________________


18 gennaio 2005

Condizioni del giorno prima:  poco nuvoloso, -4°/+4° 

Accumuli
Trento  12 cm  ( 1.3 )
Rovereto  16 cm  ( 1.8 )    *vedasi nota nel commento a fine post
Riva 7 cm  ( 0.9 )

Brescia  6 cm

______________________________________________________________________________


29 novembre 2005

Condizioni del giorno prima:  poco nuvoloso, -2°/+5° 

Accumuli
Trento  8 cm   ( 1.8 )
Rovereto  6 cm  ( 1.1 )
Riva 8 cm ( 1.1 )

Brescia  0 cm  neve umida a tratti, senza accumulo

______________________________________________________________________________


24 novembre 2008

Condizioni del giorno prima:  sereno, -2°/+8°  (Föhn)

Accumuli
Trento  10 cm  ( 2.2 )
Rovereto  16 cm ( 2.4 )
Riva 12 cm  ( 1.7 )

Brescia  1 cm

______________________________________________________________________________


27 dicembre 2014

Condizioni del giorno prima:  sereno, 0°/+11°  (Föhn)

Accumuli
Trento  6 cm  ( 1.5 )
Rovereto  8 cm  (1.9 )
Riva 6,5 cm  ( 1.2 )

Brescia  4 cm

______________________________________________________________________________


12-13 gennaio 2017

Condizioni del giorno prima:  nuvoloso, a sera ampie schiarite, -4°/+2°

Accumuli
Trento  6 cm  ( 1.2 )
Rovereto  7,5 cm  ( 0.9 )
Riva 7,5 cm  ( 0.8 )

Brescia  2 cm

______________________________________________________________________________


13 dicembre 2019

Condizioni del giorno prima:  nuvoloso -1°/4° (Föhn l'11 dicembre)

Accumuli
Trento  6 cm   (1.3 )
Rovereto  5 cm  ( 1.0 )
Riva 2 cm ( 0.4 )

Brescia  0 cm acquaneve, localmente 1 cm





Note e considerazioni
Osservando tutti gli episodi, si evince come a parità di precipitazioni equivalenti, nella maggioranza dei casi gli accumuli siano piuttosto uniformi; rispetto a Riva e Rovereto, in uno o due episodi si nota un certo accumulo maggiore a Trento grazie ovviamente alla temperatura maggiormente sottozero e quindi neve più asciutta (19 gennaio 1998 o 12 febbraio 1988).

Nell'episodio del 9 febbraio 1999 Rovereto ha chiaramente goduto di maggiori precipitazioni equivalenti: infatti a fronte dei suoi 14 mm, Riva ne ricevette 10 e Trento 6.

Un pò curioso invece il dato del 18 gennaio 2005: le precipitazioni equivalenti sono state pressochè uguali (ca. 8-9 mm sia a Riva, a Rovereto ed a Trento), mentre come temperature "di nevicata" a Riva è stata sullo 0°, a Rovereto attorno a -0.5°  ed a Trento -1°
4 cm in più (16 cm a Rovereto a fronte dei 12 di Trento) con mezzogrado di più e stessi mm, mi sembra un pò strano come dato.

Il Sart a Mori registrò però ben 19 cm, ma è notorio come Mori sia spesso abbastanza "un mondo a sè" rispetto a Rovereto ed il resto della conca Lagarina, data la sua posizione leggermente più rialzata e la vicinanza "fredda" della conca di Loppio (emblematico il caso dell'11 marzo 2004, vissuto di persona, con 2-4 cm di palta a Rovereto ed invece ca. 20cm a Mori).


Nel caso invece del 24 novembre 2008, a fronte di precipitazioni piuttosto uniformi (Riva 7 mm, Rovereto 6.6 mm e Trento 5.6 mm) , si nota anche in questo caso un accumulo alquanto maggiore a Rovereto; come valore (16 cm) ho messo quello indicato dal Pippo nel nowcasting all'epoca, dove comunque diceva di aver visto dai 15 ai 20 cm in città.
La temperatura durante l'evento sia a Riva che Rovereto era qualche decimo sottozero, a Trento fra -0.6° e -0.8°.

Sarebbe interessante capire il perchè del maggior accumulo nevoso in questo paio di episodi.


La nevicata del 24 dicembre 1993 rientra sinotticamente nella categoria di nevicate prese in esame, ma rispetto a tutte gli altri casi l'entrata da W-NW fù leggermente più incisiva ed occidentale, tanto che i mm equivalenti furono ben superiori alla "media" della sinottica, con ben 20-25 mm diffusi; la differenza di accumulo la fece ovviamente la temperatura (una manciata di decimi sopra lo 0° a Riva, qualche decimo meno a Rovereto e Trento), con resa mm=cm migliore in val 'Adige.



Vedrò magari di integrare il post con ulteriori dati.

Buona serata  :)
#19
Buon lunedì

Apro il topic con le conferme dei modelli per la possibile föhnatina fresca il 10 dicembre, seguita da fronte da W-NW a Santa Lucia, con conseguenze abbastanza immaginabili.






#20
Il tempo sul Trentino - Alto Adige / Südtirol / 9 anni fa
Sab 22 Dicembre, 2018, 14:21:15
Qualche foto-ricordo della nevicata fra 21 e 22 dicembre 2009, che se non fosse stata seguita da un abominio di 3 giorni di diluvio universale, sarebbe stata probabilmente una delle più belle degli ultimi 30 anni (e cmq tralasciando lo schifo in coda, lo è).

Non solo o tanto per la quantità, almeno qui in Busa (26 cm max al suolo, 30 cm in totale), ma in particolare per la qualità "canadese" essendo caduta prevalentemente fra -4° e -2°.