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Una nevicata rimane nel cuore

Aperto da Thomyorke, Mer 19 Novembre, 2014, 14:53:18

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Thomyorke

Perdonatemi il taglio retorico del titolo ma voglio che l'oggetto del thread siano i vostri ricordi di eventi nevosi a cui siete particolarmente legati emotivamente. Insomma, non dovete dire qual è la nevicata migliore a cui avete assistito ma quella che vi ha lasciato una traccia viva nei vostri ricordi. Ci si può riferire al massimo a 5 eventi, postando se possibile le carte di reanalisi!
Comincio io:

Una nevicata relativamente "classica", frutto dello scorrimento di una perturbazione atlantica su cuscino freddo formatosi grazie ad infiltrazioni di aria continentale. La tempistica fu PERFETTA. No, non sto parlando di orari di copertura, ma del fatto che i fenomeni sono cominciati la sera del 24 dicembre per esaurirsi l'indomani in giornata. Il Natale perfetto (dopo quello del 1993, ma questa è un'altra storia). Ero alle superiori allora e ricordo che seguivo gli aggiornamenti delle previsioni su meteolive/meteoitalia: la perturbazione aveva un incedere piuttosto lineare e ciò ha consentito di tracciare la dinamica del fenomeno molto bene già 84/96 ore prima dell'arrivo del fronte. Ricordo il freddo del mattino con gelata estesa e termometro rigorosamente altezza suolo (minime più basse ;D) che segnava dieci gradi sotto lo zero (saranno stati -5/-6). La mattina colossale "marina" collettiva, in fuga dal liceo: io e i miei amici eravamo invitati a mangiare la pizza al Loto da Alessandro, che ci aveva presi in simpatia visto che puntualmente ci presentavamo a cena ogni sabato sera. Il profumo delle vacanze, qualche birretta, la partita di calcetto e...le prime nuvole da sud: un mix perfetto 8-). Al pomeriggio il Televideo riportava le prime nevicate sul nord ovest (Torino: neve temp: -1  visib: pessima...che ricordi, che emozione!!!). Il cielo da nero cominciava ad assumere un colore giallognolo e le luci della Paganella si velavano sempre di più dietro alle prime virghe che già erano a metà Bondone. I fiocchi non tardarono e il paesaggio si arrese in fretta alla dama bianca che copriva in fretta il suolo ben gelato. Un Natale indimenticabile passato in famiglia, con lo sguardo alla finestra e il sorriso stampato in faccia. A Martignano caddero sui 25 cm di neve, poi dopo una momentanea pioviggine nel pomeriggio del 25 i fenomeni si esaurirono.

Ecco le carte:

1. sbuffo da est





2. l'arrivo della nevicata



www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

El Bonve


beh 11 marzo 2004 8-)

un'intensità penso mai più riscontratasi forse il 10 dic 2008

prima ondata fredda, poi una goccia retrogada che cade nel mediterraneo occidentale e una valanga di prp e fiocchi enormi.

Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

ross

#2
A casa resta il gennaio 2006 (non posto le carte che' se ne e' parlato millemila volte). Ero all'universita' a Bologna allora ma viste le previsioni (e siccome avevo un appuntamento romantico) tornai su il giovedi' invece che il venerdi'. Giovedi' sera cominciarono i primi fiocchi e poi bella neve tutta la notte (serata molto romantica indeed ;) ). Il venerdi successivo il delirio fu spettacolare. Rimasi con un amico tutto il di fuori casa, andammo anche fino a Nago e la strada per Torbole era chiusa per pericolo valanghe (!!). La sera Rovereto era in stato anarchico con gente che girava con lo snowboard trainati dalle macchine. Epico.

Ma una delle piu' belle e durature che mi restano nel cuore (se si puo' aggiungere estero. Senno ciccia  :P ) e' quella che paralizzo' Edinburgh nel dicembre 2010, i giorni prma del Natale. Fu un mini lake-effect (North-Sea effect actually) con nuclei di neve intensa che continuarono a generarsi sul mare e scaricarsi sulla E-coast scozzese per parecchi giorni. Nelle parti alte della citta' si arrivo' a 40-60cm farinosi e piu' nei punti sventati. Feci sci-alpinismo all'alba sulla famosa collina della citta' (Arthur's Seat) e ci sono ancora video online di pazzi scatenati che fanno freeride su pendii piu' ripidi. Fu magico.
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

Thomyorke

Citazione di: ross il Mer 19 Novembre, 2014, 15:17:22
A casa resta il gennaio 2006 (non posto le carte che' se ne e' parlato millemila volte). Ero all'universita' a Bologna allora ma viste le previsioni (e siccome avevo un appuntamento romantico) tornai su il giovedi' invece che il venerdi'. Giovedi' sera cominciarono i primi fiocchi e poi bella neve tutta la notte (serata molto romantica indeed ;) ). Il venerdi successivo il delirio fu spettacolare. Rimasi con un amico tutto il di fuori casa, andammo anche fino a Nago e la strada per Torbole era chiusa per pericolo valanghe (!!). La sera Rovereto era in stato anarchico con gente che girava con lo snowboard trainati dalle macchine. Epico.

Ma una delle piu' belle e durature che mi restano nel cuore (se si puo' aggiungere estero. Senno ciccia  :P ) e' quella che paralizzo' Edinburgh nel dicembre 2010, i giorni prma del Natale. Fu un mini lake-effect (North-Sea effect actually) con nuclei di neve intensa che continuarono a generarsi sul mare e scaricarsi sulla E-coast scozzese per parecchi giorni. Nelle parti alte della citta' si arrivo' a 40-60cm farinosi e piu' nei punti sventati. Feci sci-alpinismo all'alba sulla famosa collina della citta' (Arthur's Seat) e ci sono ancora video online di pazzi scatenati che fanno freeride su pendii piu' ripidi. Fu magico.

Ma certo che valgono anche i racconti esteri!! Fantastico, in effetti sarei curioso di viverlo un lake/sea effect. Beh certo, il 2006...fu così perfetto che quasi non credevo di poter vivere quell'evento realmente. Capitasse adesso manderei tutti gli impegni all'aria (stavo preparando la tesi allora e mi toccò rimanere in biblioteca qualche ora venerdì mattina e la sera avevo allenamento >:() e mi dirigerei verso trento con gli sci d'alpinismo e pelli in saccoccia. Fu piuttosto estenuante però la "preparazione" all'evento, nel senso che ricordo bene come non tutti i modelli 2 giorni prima che iniziasse a nevicare vedevano fenomeni così diffusi. In un primo tempo  (7-8 giorni prima dell'evento), i modelli vedevano la goccia fredda al sud italia, poi è rientrato in ballo a sorpresa in nord grazie alla traiettoria più a N della goccia che però sembrava affondare troppo ad ovest relegando i fenomeni sul Piemonte e ovest lombardia. 3 giorni prima la svolta con ostrone previsto per 3 giorni di fila SENZA scaldate ma è impressa nella mia mente un'uscita modellistica (reading di martedì sera) che prevedeva ancora una volta fenomeni troppo ad ovest. Un balletto estenuante con le BOLAM uscite mercoledì mattina che ci lasciavano quasi all'asciutto e meteotrentino che rimaneva generico in modo sospetto. Con le uscite modellistiche di mercoledì sera tutti i modelli si sono finalmente allineati e un brivido mi prese sulla schiena: la nevicata da un metro era alle porte... ;)
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

ross

Ah ne aggiungo una terza, che fu curiosa anche se non mi resta nel cuore. La tempesta di S. Lucia del 2001. Me la vissi in treno tra Bologna e Verona. Notevole lo spettacolo da pianazza russa della neve rafficata all'attraversamento del Volga/Po.
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

Bernie

https://www.youtube.com/watch?v=GJINhsIuY-0

http://web.tiscali.it/pontimarco/Meteo/neve_natale.htm

https://www.meteotrentinoaltoadige.it/forum/index.php?topic=1552.0

Mia attuale moglie, allora fidanzata, quella sera andò a cena a Terlago con sorella e mamma. La sorella sbattè l'auto scivolando davanti al tribunale. Mia moglie tornò a casa indenne....con la mia macchina ma aveva le antineve ovviamente. Io ero a casa (quella vecchia in affitto) a godermela. Non ricordo perchè non partecipai ma un motivo c'era.......
Bel Natale.
Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

MrPippoTN

Citazione di: ross il Mer 19 Novembre, 2014, 15:47:47
Ah ne aggiungo una terza, che fu curiosa anche se non mi resta nel cuore. La tempesta di S. Lucia del 2001. Me la vissi in treno tra Bologna e Verona. Notevole lo spettacolo da pianazza russa della neve rafficata all'attraversamento del Volga/Po.

Mezzo dito di neve a Rovereto, quella volta. Che fastidio. Io oggi ho un po' da fare ma appena possibile ne descrivo un paio di Rovereto, e almeno una a Trento.

MrPippoTN

Comunque per me, 2006 a parte, tra le più belle nevicate c'è questa:



Rovereto, 21 novembre 1999. E' pazzesco pensare che oggi è il 19 novembre e in confronto sembra estate. Ha iniziato dopo pranzo, in quelle che dovrebbero essere le ore calde della giornata. Freddo pungente, foschia nevosa in calo e tutto d'un tratto fiocchetti svolazzanti. Poi l'intensità aumentò e nel corso del pomeriggio la nevicata si fece davvero furiosa. Appena iniziò ad imbrunire, il traffico sulla via dove adesso sorge il Millennium Center restò paralizzato per almeno un'ora. Io ero lì, in macchina con un amico abbastanza incazzato. Silenziosamente, godevo come un riccio e guardavo estasiato la neve che cadeva dal cielo. Bottino finale: 15 cm circa, uno spettacolo incredibile ed inaspettato.

trentinodoc

Citazione di: MrPippoTN il Mer 19 Novembre, 2014, 16:21:40
Comunque per me, 2006 a parte, tra le più belle nevicate c'è questa:



Rovereto, 21 novembre 1999. E' pazzesco pensare che oggi è il 19 novembre e in confronto sembra estate. Ha iniziato dopo pranzo, in quelle che dovrebbero essere le ore calde della giornata. Freddo pungente, foschia nevosa in calo e tutto d'un tratto fiocchetti svolazzanti. Poi l'intensità aumentò e nel corso del pomeriggio la nevicata si fece davvero furiosa. Appena iniziò ad imbrunire, il traffico sulla via dove adesso sorge il Millennium Center restò paralizzato per almeno un'ora. Io ero lì, in macchina con un amico abbastanza incazzato. Silenziosamente, godevo come un riccio e guardavo estasiato la neve che cadeva dal cielo. Bottino finale: 15 cm circa, uno spettacolo incredibile ed inaspettato.

quella volta nevicò persino a Verona ... lo ricordo benissimo perchè Giorgio (che conosci pure tu) , grande tifoso granata, andò a vedere Verona-Torino (0-1) e giocarono tutto il match sotto un'intensa fioccata
fu abbastanza inaspettata perchè fino alla sera prima pareva che il minimo fosse troppo basso x Trento ed invece la neve arrivò pure qui. Anche qui ricordo una quindicina di cm FARINOSI al 21 di novembre!
www.meteolavis.it



clima trentino di fondovalle: se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide

El Bonve

ci sarebbe anche il 14-15 dicembre 2012 qui, più che altro per la gelata dei giorni successivi.

mi ricordo che il 14 dic mi svegliai con lieve nevicata da prefrontale e 2-3 cm, intermittente, ma con t deluxe. dopo aver passato la mattina a san michele, al ritorno trovai comunque sugli 8cm, che gradualmente crebbero fino a 12-13 fino a sera quando arrivò il fronte. di lì in poi neve moderata ma costante, tant'è che accumulava molto bene, infatti mi dissi "apperò se va avanti così mi sa che troverò sorpresine domani". e infatti mi svegliai alle sette che ancora nevicava e al suolo 40cm, figata, mi ricordo che mi incamminai mentre mia mamma era alle prese con spalatura e neve quasi al ginocchio. la mattina però proseguì con un'alternanza tra neve e gelicidio che comunque non fece danni, poi verso le 10 e mezza torno quasi esclusivamente neve che non fece altro che formare un crostone sul manto. poi vabbè la sera rasserenò e la mattina nebbia e galaverna e manto incrostato come il marmo (anche perchè era neve compatta e pesante nonostante fosse asciutta) che rimase quasi immutato fino alla scaldata di natale.
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

MrPippoTN

40 cm? Ma dove abiti, Bonve? Prima del febbraio 2013 era dal 2006 che a Rovereto non si andava sopra i 30 cm...Forse giusto tra fine novembre e inizio dicembre 2008...

Thomyorke

Citazione di: MrPippoTN il Mer 19 Novembre, 2014, 16:48:18
40 cm? Ma dove abiti, Bonve? Prima del febbraio 2013 era dal 2006 che a Rovereto non si andava sopra i 30 cm...Forse giusto tra fine novembre e inizio dicembre 2008...

pippo memoria corta? sei venuto con me in pellegrinaggio a maso milano quel giorno. A trento gelicidio durante la notte...neve da lavis verso nord. Poi ti sei incontrato con il fede!! ;)
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

Citazione di: Thomyorke il Mer 19 Novembre, 2014, 16:53:58
Citazione di: MrPippoTN il Mer 19 Novembre, 2014, 16:48:18
40 cm? Ma dove abiti, Bonve? Prima del febbraio 2013 era dal 2006 che a Rovereto non si andava sopra i 30 cm...Forse giusto tra fine novembre e inizio dicembre 2008...

pippo memoria corta? sei venuto con me in pellegrinaggio a maso milano quel giorno. A trento gelicidio durante la notte...neve da lavis verso nord. Poi ti sei incontrato con il fede!! ;)
Si ma... 40 cm?

Thomyorke

Quella maledetta notte me la ricordo bene. Abitavo a Villamontagna e proprio quando stavano aumentando le precipitazioni andai a fare un giro di perlustrazione e mi accorsi che il calisio era visibile fino in cima...straterello caldo da 700 mt a 1200...quota neve infatti che a trento fu sui 1200 mt nella notte, ma gelicidio pauroso che compattò la neve le la conservò fino a oltre Natale. E pensare che qui a Mollaro... >:( >:( >:(
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Thomyorke

ma ti ricordi che si affondava fino al ginocchio? Ora ti recupero 2 foto di zambana...c'è pure un video di Manolo..
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Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.