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Sono a +4.8°, calo già lento, escludo di andare sottozero domattina, mi aspetto qualcosa intorno ai +1.5°/+2° di minima domani.
Stasera potrebbe esserci una bella aurora a nord delle Alpi, speriamo!

Passata ventosa e iper-rapida, qui 0.2 mm poi schiarite.
Che arcobaleni in val di Non! Qui da una mia amica:

Anche il passaggio di oggi è migliorato vediamo

Speriamo, bello il cambio visto dai lam: da flussi da sud a flussi da nord/ovest in un paio di ore, con netto calo della temperatura potenziale (quindi netto cambio di massa d'aria):

Dopo 18 giorni consecutivi in cui poco o tanto era sempre piovuto, oggi per la prima volta niente gocce dal cielo anche se fra la notte e il primo mattino le nubi basse hanno impedito per l'ennesima volta la gelata; l'ultima risale all'ormai lontano 2 febbraio, e se non dovessero essercene altre da qui a fine stagione si tratterebbe nettamente dell'ultimo sottozero più precoce della mia serie dal 1977.

Buona comunque l'escursione termica grazie al sereno della prima parte della notte e al ritorno del sole da metà mattina in poi, con estremi a Trento Sud 1.8°/15.8°; bello il colpo d'occhio sui monti innevati, anche se sui versanti esposti al sole ne è già sparita parecchia, soprattutto dalle quote più basse.

Le foto sono entrambe dell'11 marzo, ma la prima è di oggi mentre la 2^ di 20 anni fa, quando ci fu una delle nevicate marzoline più abbondanti almeno degli ultimi 50 anni a Trento, con 30-40 cm in città e fino al metro già in media collina, nonché una delle più intense in assoluto come snow-rate, certamente sul podio in questa classifica.

Ricordo bene quella nevicata (giorno dei terribili attentati a Madrid): ero all'università e avevo fatto a piedi il percorso dalla piazza di Gardolo a casa, verso Spini. Una nevicata fortissima e densa sull'ora di pranzo, me la sogno ancora con l'ombrello che si piegava dal peso dei fiocconi.

Qui ha fatto ben 54.8 mm.
Estremi +1.5°/+4.8° con minima durante il picco di precipitazioni. Adesso sono a +1.8°, non in calo. Quota del bianco sui 1200/1250 m.

Allego video della piena del Centa, tributario del Brenta, poco sopra Caldonazzo oggi alle 17, penso fosse sui massimi di portata.

timelapse: 

https://drive.google.com/file/d/1jMxZGnzfoy90ne3D1vSbhgINisDZbco7/view?usp=sharing

Che figata! Bellissimo quello con tre flussi diversi alle varie quote.

Ho fatto un po' il punto.
Finora il 2024 ha visto a Trento (Laste) ben 253.8 mm di pioggia, la norma a questo punto dell'anno sarebbe di 102 mm: un surplus del 148%!

La media storica (1981-2010) raggiunge il totale già caduto ad oggi, al 9 maggio.

Curiosamente, gli ultimi siccitosi 2022 e 2023 ebbero piogge cospicue proprio a inizio maggio, tanto che rientrarono sulla media storica per pochi giorni nella prima decade del mese. Ecco quindi che il 2022 raggiunse i millimetri di oggi il 10 maggio, il 2023 l'11 maggio!

Attualmente sui monti trentini abbiamo circa queste altezze di manto nevoso:
- a 2000 m fino a 190/200 cm specie ad ovest, 160/190 cm ad est!
- a 1800 m 150/160 cm ad ovest, 100/120 cm sul Trentino centro/est.
- a 1600 m 60/80 cm con punte ad ovest fino a 90 cm.
- a 1500 m 30/40 cm con punte ad ovest di 80/90 cm.
- a 1300 m forbice 20/40 cm.
- a 1100 m punte di 15 cm sui monti ovest e in alta val di Non, sui 3/10 cm ad est.

Bel calo finale! Qui +1.8°, purtroppo niente neve ma 54.0 mm e rumore di torrenti.
Luce in aumento, siamo alle battute finali

Ho fatto un giro di webcam, temperature e post vari, attualmente (ore 11) la situescion mi pare questa:
- Sul Trentino sud (Baldo, Ledro, Vallarsa, Valsugana) ma anche in zona Trento (Bondone), Lagorai e Brenta meridionale: fiocchi dai 1200 m con accumuli dai 1300 m.
- Primiero neve dai 1300/1400 m.
- In val Rendena fiocchi dai 900 m con accumulo dai 1100/1200 m.
- In val di Sole neve a Ossana (1003 m) e bagnata già a Dimaro (766 m). Più in basso e val di Non limite sui 1100/1200 m. In queste zone probabilmente riuscirà a calare bene, forse fino a 700/900 m.
- Val di Fiemme e Fassa limite neve sui 1600/1700 m e con precipitazioni scarsine.

Qui da me pioggia battente con rain rate di 6-8 mm/ora: caduti 19.6 mm, temperatura +3.7°.

Limite neve a sud direi 1300/1400 m, anche se in Vigolana a me sembra pioggia fino a 1500 m, ecco la foto di due minuti fa. E Folgaria paese piove.

La quota neve per domenica è stata sensibilmente aumentata nei modelli di oggi.
Domenica pomeriggio da me il lam svizzero dà flussi da sud/est, che sono generosi, ma zero termico oltre i 2000 m. Non è comunque una perturbazione da neve a 1000/1200 m secondo me nemmeno altrove, forse all'inizio, ma forse...

Piovicchia ancora, +4.2° e 3.2 mm oggi finora.

Ho fatto un time lapse della Paganella dall'alveo dell'Avisio oggi alle 13.30: si notano tantissime cose, nubi stratiformi, convettive e orografiche.
- In alta quota (molto sopra la cima) si nota il vento da est.
- Nei bassi strati invece il vento soffiava incanalato in val d'Adige, con componente da nord/est (da destra nel video): il sollevamento dell'aria avviene sul versante fra Zambana Vecchia e dosso Larici, con la condensazione di una classica cintura di nuvole che via via alza il suo livello di base per il progressivo riscaldamento solare e il contestuale calo di umidità. Liberi da nuvole, sia per l'orientamento più verso sud sia per il riscaldamento diretto del sole, la parete della Paganella e gli speroni verso il Canfedin (cornetto di Prà Grande, sperone Annetta).
- Si nota anche la formazione di una fugace condensazione "a bandiera" (rotore sottovento con aria in moto verso l'alto) dietro la profonda gola presente sulla parete di dosso Larici (ai suoi piedi il conoide).
- Sopra il Canfedin, a sinistra, l'aria mostra la sua instabilità salendo per convezione e formando cumuletti che sembrano un po' cappati nel finale.

Qui a Centa ora buon ritmo di pioggia che si è stabilizzato dopo qualche rovescio a ora di cena.
Totale (ore 23) di 10.2 mm.
Attuale +4.8° dopo estremi di giornata non certo freddi di +3.3°/+11.7°.

Finisce tutto per le 5/7 di domattina.
Zero termico previsto per le 5 domattina, non vedo grandi cose:

Dando una occhiata alla solita tabella riepilogativa di meteotrentino per marzo (giusto per tenermi informato su quali record batteremo questo mese... anche se per ora non si vedono gobbe indecenti negli spaghi), salta all'occhio che tra la minima assoluta di -9° il 1° marzo 2005 e la massima assoluta di +29° il 18 marzo 1993 ci sono 38° di differenza, che è la maggior differenza minima/massima per Trento Laste (se non mi sono perso qualcosa)... boh... interessante?

Figo! Effettivamente vale la pena cercarsi e segnarsi i record mensili perché le probabilità di batterli (verso l'alto) ogni mese ormai sono sempre altissime. 

Sto leggendo un libro interessante, "Scritto nei ghiacci" di Carlo Barbante (ed. Il Mulino) che parla dei carotaggi dei ghiacci groenlandesi e antartici. Con alcune considerazioni non troppo rassicuranti per la verità, ad esempio che in passato il clima pare essere mutato molto velocemente (in pochi decenni!) con fenomeni non lineari improvvisi innescati da alcuni fattori. La CO2 attuale ovviamente non ha precedenti (le carote arrivano al max a 150.000 anni fa). Sono ancora a inizio libro, vi dirò.