Discussioni

Inchiesta in stile Renato Mannheimer 

Esprimete un vostro giudizio sulla stagione in corso a partire dal 1 settembre ad oggi:

A) BRINA: date un voto da 1 a 10 per indicare il vostro giudizio sul rapporto tra brinate avute e brinate che avreste auspicato a questo punto della stagione;
B) PIOGGIA: date un voto da 1 a 10 per indicare il vostro grado di soddisfazione circa al numero di episodi perturbati avuti finora;
C) NEVE: date un voto da 1 a 10 per indicare il vostro grado di soddisfazione circa alla quantità di neve caduta a quote consone alla stagione, in relazione agli episodi perturbati;
D) TEMPERATURE: date un voto da 1 a 10 per indicare il vostro giudizio sull'andamento termico della stagione, finora;
E) DINAMICITA': date un voto da 1 a 10 per indicare il vostro grado di soddisfazione circa l'equilibrio tra belle giornate, giornate di brutto tempo, giornate di vento, di freddo, caldo, foschia, inversione, etc.


Assegnate solo valori interi (non voti decimali tipo 5 e 1/2, 6-, etc).
Fate la media (A+B+C+D+E):5 e ditemi che voto assegnate a quest'autunno.

Nel mio caso:

A=5
B=8
C=5
D=6
E=4

28:5=5,6

Forse potrà sembrarvi una banalità... Ma per chi non lo sapesse o non se ne fosse ancora accorto, c'è un modo molto comodo per sapere se ci sono nuovi post da leggere rispetto all'ultima volta che avete visitato il forum (da loggàti, ovviamente).

Sono le icone a sinistra della pagina principale del forum:

= NUOVI POST

= NESSUN NUOVO POST

Fatene uso, così non vi perderete mai nemmeno un post!!

Inauguro un thread dedicato alle analisi modellistiche di tutti i peggioramenti della seconda metà di quest'ultimo mese d'autunno meteorologico.

Iniziamo con il peggioramento in atto tra oggi a domani.



Per Cosmo è in arrivo una bella legnata!!! La somma delle precipitazioni di domani martedì 16 novembre è notevole: nel Trentino meridionale si registrerebbero punte di 100 mm!

Buongiorno a tutti. Settimana che inizia in modo piuttosto deprimente:
+8,7°C di minima a Rovereto. Cielo coperto, caldo africano, prospettive incerte (e mi rifersico soprattutto a GFS).

Alpe Tognola, zona del Primiero:

http://www.alpicam.it/primiero/item/68-alpe-tognola-tn

Apro un thread che serve a deviare qui le diatribe che "inquinano" i nowcasting, così cerchiamo di mantenere un po' di ordine nel forum, ok?

GONG! 

[Perché può nevicare più facilmente con aria inizialmente secca?Il ruolo fondamentale in questo caso è giocato dal calore latente, un parametro fondamentale per la spiegazione di numerosi eventi meteorologici.]

http://meteolive.leonardo.it/meteolive-notizia-31187-perch%C3%A9_puo_nevicare_piu_facilmente_con_aria_inizialmente_secca.html

Perché può nevicare più facilmente con aria inizialmente secca?
Il ruolo fondamentale in questo caso è giocato dal calore latente, un parametro fondamentale per la spiegazione di numerosi eventi meteorologici.

Capita spesso che le nevicate più abbondanti in pianura o alle basse quote inizino con fiocchi estremamente bagnati o addirittura con la pioggia, ovvero si assiste ad una trasformazione graduale delle gocce o dei fiocchi bagnati in fiocchi asciutti o addirittura in aghi di ghiaccio, con temperatura in graduale discesa.

Questo fenomeno è molto frequente quando l'aria all'inizio della precipitazione si presenta estremamente secca; se invece la massa d'aria in vicinanza del suolo (l'aria che noi respiriamo) è già molto umida in partenza (magari sono presenti foschie o addirittura banchi di nebbia) l'eventuale pioggia iniziale non subirà trasformazioni in neve, anche se la temperatura oscilla attorno agli 0°C.

Per quale motivo si ha questa distinzione? Supponiamo di partire da aria molto secca al suolo, e seguiamo il viaggio verso il basso di un fiocco di neve: dato che l'umidità relativa dell'aria attraversata dalla precipitazione in vicinanza del suolo è molto bassa, il fiocco può addirittura sublimare (cioè "evaporare" senza passare dallo stato liquido, quello di goccia) prima di toccare il terreno.

Questo processo porta alla liberazione di "calore latente", in pratica l'aria libera una piccola quantità di energia che porta ad un leggero calo della temperatura; se moltiplichiamo questo contributo per tutti i fiocchi di neve che possono cadere durante una intensa precipitazione abbiamo un calo dei valori termici avvertibile, anche superiore ai 2-3°C in poche decine di minuti.

Ecco allora perché quando sta per nevicare (pochi minuti prima)spesso si assiste ad un improvvisa diminuzione della temperatura; i fiocchi di neve infatti magari stanno già cadendo dalle nubi in gran quantità da diverso tempo, ma non riescono a raggiungere il suolo perché sublimano prima di toccarlo.

Il calore latente si libera (in quantità minori) anche quando evapora una goccia di pioggia, e di conseguenza si spiega il perché si può avere una nevicata anche dopo una iniziale pioggia battente.

Se invece l'aria è già molto umida in partenza, il fiocco di neve molto probabilmente scendendo verso il basso si bagnerà o si scioglierà, diventando una goccia di pioggia, portando alla liberazione di una quantità di calore latente estremamente piccola, non in grado di portare a variazioni significative della temperatura iniziale.

Dunque... C'eravamo un po' persi. A ottobre hanno vinto a parimerito Mauro e Preda!  Ripartiamo?

Vi rinfresco le regole... Ogni giorno si sceglie una località e bisogna indovinare (o avvicinarsi il più possibile al)la minima che farà tra la mezzanotte e il mezzogiorno del giorno successivo. Chi si avvicina di più prende un punto, chi azzecca la minima al decimo guadagna tre punti.

Forza con la minima di stanotte, decida Mauro o Preda (il primo che legge sto messaggio posti pure la stazione di oggi).

Vinca il migliore!

[Osservatorio meteorologico amatoriale MeteoRoveretoRovereto (TN) - Località S. Giorgio - 175 m s.l.m.]

Dopo tre giorni letteralmente ORRIBILI, grazie al Cielo torna il sole. Monti pelati, si ricomincia da zero.

Osservatorio meteorologico amatoriale MeteoRovereto
Rovereto (TN) - Località S. Giorgio - 175 m s.l.m.

Nowcasting del 03/11/10, ore 10.45

Temperatura: 13.5°C
Minima: 9.2°C alle  7.16
Massima: 13.5°C alle 10.45

Pressione: 1018.6 mb
Umidità: 79%

Vento attuale: 9.7 km/h
Direzione: NNE
Raffica più forte: 9.7 km/h alle  4.43

Pioggia odierna: 0.0 mm
Rain rate: 0.0 mm/h
Accumulo intero episodio: 89.9 mm
Massimo rain rate del giorno: 0.0 mm/h alle ----

...il quale per il momento si è presentato in privato, mandandomi questo messaggio:

Oh mona,cioè non ci conosciamo,ma mi pare che qui sei uno dei capoccia no?...cioè mi sono rotto i coglioni di MeteoPompino...tutte le volte che devo andare a fumarmi un cannone con i soci su in baita mona,mi mette acqua!dai cazzo,mi si bagna la paglia così!Allora mi sono detto tra un bong e l'altro: cioè,magari se a Meteo Trentino ci fanno la zonta dell'Alto Adige nel titolo mi cambia il meteo no?Cioè dai,i crucchi sono più precisi mona!Oh, poi sta cazzo di neve...cioè a me piace la roba bianca...se non costasse così tanto me ne calerei ogni giorno,ma la neve prova a tirarla su col naso vecchio...cioè ti fai un viaggio che neanche un trip con Reihnold Messner che ti urla "Levissima,Altissima,Fattissima" mona. Bona,mi son presentato!

Ah,la domanda principale: ma c'è qualche sboldra sul forum?cioè un socio mi ha detto che ha cattato una gnocca su facebook...se ci riesco io in un forum di meteorismo glielo sbatto in faccia tutta la vita!
Bona,stay tuned e ci si becca tra di noi,ma mai farsi beccare dai pulotti!

Un applauso a questo eroe!!! 
Benvenuto, mi hai fatto crepare dalle risate!!! 

SOTTOMEDIA AD OLTRANZA. Mi ricordano quelli del magico 2005-2006... Che siano di buon auspicio!!!

[Il lampo di Jay Fine, uno scatto atteso 40 anni]

Il lampo di Jay Fine, uno scatto atteso 40 anni

http://www.repubblica.it/persone/2010/10/14/foto/il_lampo_di_jay_fine_uno_scatto_atteso_40_anni-8035322/1/?ref=HRESS-1




New York, lampi sulla Statua della Libertà, 40 anni di attesa per questo scatto. Il fotografo newyorkese Jay Fine, di 58 anni, ha tentato per quattro decenni di immortalare una sequenza del genere, ma alla fine c'è riuscito. Jay è rimasto almeno due ore posizionato durante un violento temporale su Manhattan, facendo più di 80 scatti e confidando nella fortuna di riuscire a cogliere l'attimo giusto, in cui il fulmine si è abbattuto sul simbolo di New York . Per curiosità Jay Fine ha usato una Nikon D300S (reflex digitale) con obiettivo 60 mm 2.8. Ha scattato, ovviamente su un cavalletto, alle 20.45, a 200 ISO di sensibilità. Il tempo di posa era di 5 secondi, l'apertura del diaframma 10. (Foto Milestone)

Oh, è sempre fuori uso. Ma è mai possibile?



D'ora in poi suggerirei di tenere traccia di tutti suoi guasti, così ci facciamo un'idea precisa di quanto sia affidabile questo servizio.
Comincio io, e segnalo che è in queste condizioni da almeno un paio di giorni.

http://www.meteopredazzo.it/webcam.htm

Toh... La webcam di Predazzo del Brunzy si è girata! 

http://www.facebook.com/pages/Meteo-Trentino-Alto-Adige/158028250888448

Da oggi Meteo Trentino Alto Adige possiede una pagina Facebook ufficiale! Ad essa è direttamente collegato anche un modulo promozionale che compare nella colonna di destra della home page del nostro sito. Se siete utenti di Facebook, siete tutti invitati ad iscrivervi (la vecchia pagina è stata eliminata per ragioni tecniche).

Probabilmente alcuni di voi avranno notato che da oggi, nel momento in cui si desidera inserire un post, c'è la possibilità di aggiungere ad esso un'immagine attraverso un nuovo metodo. Sopra il campo del testo, infatti, compare un link: "Aggiungi immagine speciale"

In pratica con questa funzione potremo postare TONNELLATE di mappe, foto, webcam etc. SENZA SOVRACCARICARE IL NOSTRO SERVER. L'immagine infatti verrà ospitata direttamente su Postimage.org!!!

Nel caso in cui si volesse inserire in un post un'immagine presente su di un altro sito, la differenza tra usare questa iconcina ed usare il link "Aggiungi immagine speciale" consiste nel fatto che questa nuova RIVOLUZIONARIA funzione "congela" l'immagine al momento dell'inserimento, trasformandola in una miniatura cliccabile.

A cosa serve tutto ciò? Semplice: pensate ad esempio alle webcam o ai run gfs... Un conto è limitarsi ad inserire il link dell'immagine: essa col passare del tempo si autoaggiornerà, cambiando; un conto invece è salvare sul server di Postimage.org un'immagine che si vuole immortalare in un preciso istante... Tanto per essere chiari: la webcam che ritrae una bella nevicata, per dire, a distanza di un mese potrebbe mostrare un paesaggio del tutto diverso; pertanto se a quel punto uno volesse andare a rileggersi il thread di nowcasting che la contiene, non potrebbe più cogliere appieno quei bei momenti! Stesso discorso vale per i run gfs: essi si aggiornano ogni sei ore: sei ore dopo l'inserimento di un post possono cambiare radicalmente facendo sembrare assurde le osservazioni legate all'immagine allegata, dando vita ad inutili incomprensioni...

Tutto questo da oggi è risolto!!! 

Insomma: CHE TOP!!! 

Non so se ci avevate fatto caso ma, questa piattaforma aveva un'impostazione abbastanza scomoda di default: dopo che avevate finito di scrivere un post, vi reindirizzava all'indice delle board. Personalmente trovavo la cosa piuttosto scomoda, quindi l'ho cambiata e d'ora in poi, come da titolo...

dopo il post si è automaticamente reindirizzati al topic.

Spero che la cosa vi semplifichi la navigazione rendendovi più felici. 

Se riscontrate problemi, fatemelo sapere.

Ciao amici! Avete una stazione meteo a norma? Ottimo!  Siete tutti invitati a presentarla qui (magari con una foto ed una breve descrizione), dopodichè inizieremo a confrontare i nostri dati lungo tutto il periodo che va da ottobre a... boh, marzo, tipo.

Ciaooo!!!

[Alfredo:]

Nel mondo dei meteoappassionati circolano un po' di leggende metropolitane. Una di queste è riassunta nel seguente dialogo:

Alfredo: Quando piove, se c'è molto vento, il pluviometro manuale - avendo una bocca più stretta rispetto al pluviometro Davis - tende a sottostimare perchè raccoglie meno gocce d'acqua.

Saverio: No: anche con molto vento, cambia solo l'inclinazione di caduta, ma l'acqua è la stessa. Il manuale non sbaglia...

Alfredo: Falso: piu la bocca del pluviometro è piccola, piu la percentuale di errore - dovuto alla geometria dello strumento - aumenta, manuale o no che sia.

Saverio: Ma scusa, io sapevo che se metto sul poggiolo dei bicchieri di forma diversa, alla fine di una giornata di pioggia il livello dell'acqua piovana raccolta da tutti loro era lo stesso.

QUINDI? Chi ha ragione, Alfredo o Saverio? E perchè?
Chi risponde correttamente vince un pluviometro manuale.

Buonasera a tutti...

E' un po' di tempo che vorrei testare l'affidabilità dei vari lam in circolazione, in vista dell'inverno. Ad esempio potremmo fare sto giochetto: a circa 48 ore da un evento perturbato (tipo oggi, in vista di quello che dovrebbe fare sabato), vorrei appuntarmi quanti mm di pioggia prevedono sulle nostre zone i vari modelli... Poi verifichiamo, in modo tale da farci un'idea circa i migliori lam per quanto riguarda le nostre zone. Tra poco inizio io, mettendo quelli che conosco: GFS, Bolam, Lamma toscani, Cosmo, Moloch etc.