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Il caldo di questi giorni

Aperto da MrPippoTN, Ven 27 Dicembre, 2013, 13:54:09

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Flavioski


MrPippoTN

Era un po' difficile averlo, Flavio, sarà uscito da una settimana...

Flavioski

#17
Citazione di: MrPippoTN il Sab 28 Dicembre, 2013, 14:47:39
Citazione di: Giacomo da Centa il Sab 28 Dicembre, 2013, 13:34:26
Carino il libercolo...ma allora qualcosa si muove su quel sito!
Bello ragazzi. Bello si fa per dire. Quanto ai risultati, nessuna novità. Bisognerebbe sempre parlarne anche ai profani o a chi non si pone il problema.
E' anche perchè conosciamo questi trend, che l'altro giorno ho parlato di "nuovo clima" dopo i 130 mm...
:-X :'(

Condivido in parte. Nel senso che ovviamente sono d'accordo su tutto tranne che sul discorso "episodio caratterizzato da precipitazioni estremamente abbondanti a fine dicembre = nuovo clima"... io onestamente di episodi monsonici come quello appena trascorso ne ho visti a bizzeffe, da quando ho memoria meteo... Certo, non sono all'ordine del giorno ma nemmeno tanto rari.
...................................................

Io invece la penso più come Giacomo; mi spiego: sul fatto degli episodi "monsonici" hai ragione in linea generale, ma bisogna vedere di che stagione si parla e quanto in termini di mm caduti, per esempio.

Siccome stiamo parlando di inverno, per buttar giù qualche numero più concreto sono andato a vedere i dati pluviometrici di Trento Sud dal 1982 ad oggi per quanto riguarda i 3 mesi invernali, e nei 25 anni fino al 2007 i tre mesi considerati (dicembre, gennaio e febbraio) hanno superato solo 3 volte ciascuno i 100 mm mensili (attenzione: in tutto il mese, non necessariamente in un singolo episodio), e precisamente (dati arrotondati):

D = 1983 (143mm), 1992 (128mm), 1997 (117mm)
G = 1985 (132mm), 1994 (108mm), 2001 (115mm)
F = 1986 (138mm), 1987 (109mm), 1989 (104mm)

Da notare poi, vado a memoria, che per quanto riguarda almeno dicembre'83, gennaio'85 e febbraio'86 le prp furono spesso se non quasi solo nevose anche a fondovalle. 

Quindi in totale abbiamo 9 "sforamenti" dei 100mm mensili invernali in una serie di 25 anni.

Dal 2008 ad oggi, dunque in soli 6 anni, ne abbiamo già registrati 5 (dicembre 2008-2009-2010-2013 e gennaio 2008), dei quali fra l'altro ben 4 (tutti quelli dicembrini in pratica) hanno superato i 100mm nel singolo episodio; ecco a cosa mi riferivo l'altro giorno quando parlavo di tempi di ritorno.  ;)

A proposito di questo, è mia personale convinzione (in parte supportata dai dati, ma sarebbe interessante magari approfondire la cosa) che nell'ultimo trentennio ci siano stati + o - 3 piccolo "step", almeno per quanto riguarda il clima di Trento, e cioè sintetizzando il 1987/88 più che altro per l'andamento invernale (temperature + tipo di nevicate), il 1998 per l'andamento estivo e la tendenza del caldo a "sforare" nelle stagioni limitrofe e il 2007/2008 per quanto riguarda la distribuzione delle prp, soprattutto invernali.

Sempre pronto ad esser smentito da dati concreti, che poi mi rendo conto che discorsi del genere sono un po' delicati, perchè spesso ad una tendenza di fondo si sommano cicli più o meno naturali di varia durata che magari a volte traggono in inganno. 


[CIT] "Il vero dramma invece secondo me è di natura prettamente termica: a prescindere dall'entità delle precipitazioni, infatti, si assiste quotidianamente ad un inesorabile riscaldamento del nostro clima... solo che laddove il rialzo termico non è ancora tale da compromettere la nivometria, il meteoappassionato superficiale non si accorge del cambiamento in atto, o non gli dà peso."

Su questo invece sono assolutamente d'accordo, e d'altronde da un primo esame dell'interessantissimo rapporto PAT/IASMA relativo agli ultimi 60 anni mi pare che di dubbi in proposito non ce ne siano molti...  :(


:ciao:

MrPippoTN

Farò un po' di ricerche Flavio, ma così a naso direi che se recuperi soltanto gli anni successivi al 1982 devi tener conto che gli anni 90 fanno eccezione... per me, ribadisco, l'unico problema è il caldo. Le serie pluviometriche sono molto disturbate ma in linea di massima la pluviometria annua attuale è del tutto simile a quella di 100 anni fa...

Flavioski

Citazione di: MrPippoTN il Sab 28 Dicembre, 2013, 18:57:38
Era un po' difficile averlo, Flavio, sarà uscito da una settimana...


Ah bon, grazie!  ;D 

Che poi negli ultimi mesi non è che abbia avuto molto tempo da dedicare alla meteo, spero di rifarmi almeno in parte la prox settimana visto che sarò in ferie.

:ciao:

Flavioski

Citazione di: MrPippoTN il Sab 28 Dicembre, 2013, 19:06:41
Farò un po' di ricerche Flavio, ma così a naso direi che se recuperi soltanto gli anni successivi al 1982 devi tener conto che gli anni 90 fanno eccezione... per me, ribadisco, l'unico problema è il caldo. Le serie pluviometriche sono molto disturbate ma in linea di massima la pluviometria annua attuale è del tutto simile a quella di 100 anni fa...


Purtroppo i dati ante 1982 non li ho, cmq mi sembra che anche dal rapporto l'andamento pluviometrico sia molto meno lineare rispetto a quello termico, e fra l'altro concordo su questo a livello generale.

Io ho l'impressione più che altro che stia cambiando non tanto il totale, quanto la distribuzione nel tempo delle prp, poi magari sarà solo una mia impressione.

Ammetterai però che 4 "over 100mm" dicembrini (personalmente se la cosa fosse accaduta in aprile o ottobre le avrei dato meno peso, per le nostre caratteristiche climatiche) in un singolo episodio nei soli ultimi 6 anni siano come minimo un po' "sospetti"; poi per carità, magari per altri 50 anni non capiterà più e allora la cosa lascerà il tempo che trova... ;)

:ciao:

MrPippoTN


Alessandro de Costa

Solo per statistica e per confrontarli con il fondovalle allego i miei dati pluvio solo dal 94 al 2012


Alessandro de Costa

Allego grafico delle temperature massime e minime di Folgaria, a prima vista sembrano aumentate le massime ma non le minime


trentinodoc

Citazione di: MrPippoTN il Sab 28 Dicembre, 2013, 23:22:24
Fucilatemi



ahahahaha  ;D
rido per non piangere naturalmente
ps: forsisie? ero convinto forsizie ma evidentemente è una storpiatura dialettale
www.meteolavis.it



clima trentino di fondovalle: se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide

trentinodoc

ho appena dato un'occhiata nel mio archivio se i +6,1°C di minima datati 25 dicembre fossero record e con mia somma sorpresa ho appena scoperto che il 2006 riuscì a far peggio!!! il 7 dicembre registrai +6,4°C ed il giorno dopo addirittura +9,1°C. Entrambe le giornate (e anche quella dopo) hanno accumuli di pioggia, rispettivamente 1,3 mm il 7 e 11,2 l'8. Il giorno 9 addirittura 39.4
ovviamente a livello di terza decade i +6,1°C di Natale 2013 sono record
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clima trentino di fondovalle: se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide

MrPippoTN

Citazione di: trentinodoc il Dom 29 Dicembre, 2013, 10:28:38
ho appena dato un'occhiata nel mio archivio se i +6,1°C di minima datati 25 dicembre fossero record e con mia somma sorpresa ho appena scoperto che il 2006 riuscì a far peggio!!! il 7 dicembre registrai +6,4°C ed il giorno dopo addirittura +9,1°C. Entrambe le giornate (e anche quella dopo) hanno accumuli di pioggia, rispettivamente 1,3 mm il 7 e 11,2 l'8. Il giorno 9 addirittura 39.4
ovviamente a livello di terza decade i +6,1°C di Natale 2013 sono record


Eppure, al di là dei picchi, mediamente è più caldo quest'anno. Pensa.

trentinodoc

Citazione di: MrPippoTN il Dom 29 Dicembre, 2013, 10:42:53
Citazione di: trentinodoc il Dom 29 Dicembre, 2013, 10:28:38
ho appena dato un'occhiata nel mio archivio se i +6,1°C di minima datati 25 dicembre fossero record e con mia somma sorpresa ho appena scoperto che il 2006 riuscì a far peggio!!! il 7 dicembre registrai +6,4°C ed il giorno dopo addirittura +9,1°C. Entrambe le giornate (e anche quella dopo) hanno accumuli di pioggia, rispettivamente 1,3 mm il 7 e 11,2 l'8. Il giorno 9 addirittura 39.4
ovviamente a livello di terza decade i +6,1°C di Natale 2013 sono record


Eppure, al di là dei picchi, mediamente è più caldo quest'anno. Pensa.

penso che finirà più caldo ma di poco ... dicembre 2006 qui a Lavis chiuse con +2,2°C e fino ad oggi sono a +2,3°C con la prospettiva di 2 giorni finali più freddi. Questa terza decade sta viaggiando sui 5°C medi, valore 1,4°C più alto della terza decade di novembre 2013
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clima trentino di fondovalle: se lo conosci lo eviti se lo conosci non ti uccide

MrPippoTN

#28
Citazione di: Flavioski il Sab 28 Dicembre, 2013, 19:25:10
Citazione di: MrPippoTN il Sab 28 Dicembre, 2013, 19:06:41
Farò un po' di ricerche Flavio, ma così a naso direi che se recuperi soltanto gli anni successivi al 1982 devi tener conto che gli anni 90 fanno eccezione... per me, ribadisco, l'unico problema è il caldo. Le serie pluviometriche sono molto disturbate ma in linea di massima la pluviometria annua attuale è del tutto simile a quella di 100 anni fa...


Purtroppo i dati ante 1982 non li ho, cmq mi sembra che anche dal rapporto l'andamento pluviometrico sia molto meno lineare rispetto a quello termico, e fra l'altro concordo su questo a livello generale.

Io ho l'impressione più che altro che stia cambiando non tanto il totale, quanto la distribuzione nel tempo delle prp, poi magari sarà solo una mia impressione.

Ammetterai però che 4 "over 100mm" dicembrini (personalmente se la cosa fosse accaduta in aprile o ottobre le avrei dato meno peso, per le nostre caratteristiche climatiche) in un singolo episodio nei soli ultimi 6 anni siano come minimo un po' "sospetti"; poi per carità, magari per altri 50 anni non capiterà più e allora la cosa lascerà il tempo che trova... ;)

:ciao:

Se si guardano le statistiche saltano all'occhio due cose:

1) Dal punto di vista termico fa sempre più caldo;
2) Dal punto di vista precipitativo, su scala annua non è cambiato granché.

Sviscerando un po' meglio il punto 2, possiamo provare a dare un'occhiata veloce alle stagioni che più ci interessano: l'autunno e l'inverno. Personalmente non riesco a notare nessun cambiamento davvero eclatante in questo ambito: nell'andamento pluviometrico passato e presente si assiste da sempre ad alti e bassi del tutto casuali... A Rovereto, per dire, in tempi recenti abbiamo avuto precipitazioni autunnali molto più marcate che in passato, mentre in inverno c'è stato un discreto calo. Però secondo me non si possono trarre conclusioni affrettate: le fluttuazioni pluviometriche secondo me vanno un po' prese con le pinze, perché di fatto non esiste un trend chiaro come quello che invece si nota nell'ambito delle temperature, che salgono inesorabilmente, senza se e senza ma, e ovunque.

Negli anni, per dire, io ho sentito dire tutto e il contrario di tutto. Ho sentito dire che con il riscaldamento globale avremmo avuto meno precipitazioni (si parlava di desertificazione del Sud Italia) e sembrava che gli inverni secchi degli anni '90 assecondassero questa teoria. Poi la parentesi degli anni '90 si è chiusa e negli anni 2000 abbiamo assistito a semestri freddi piuttosto ricchi di precipitazioni (specie in autunno), cosicché ho iniziato a sentir dire che tra gli effetti del riscaldamento globale si annovera l'estremizzazione dei fenomeni: in un contesto di lento e progressivo riscaldamento avremmo avuto ondate calde sempre più calde, ondate fredde sempre più fredde, precipitazioni più improvvise e violente. Diciamo che io sposo di più questa teoria anche se, guardando al mio orticello, devo ammettere che sul fatto che faccia sempre più caldo non ho dubbi mentre per quanto riguarda le precipitazioni, non riesco ad individuare un trend che vada oltre la mera casualità. Insomma io non so se aver visto così tanti mm tra Natale e S. Stefano sia un segno del cambio di clima. Forse sì, forse no, chi lo sa. Gli episodi molto produttivi, specie in autunno e in dicembre, si sono sempre visti, secondo me. Certo, se si prendono solo gli ultimi 30 anni si noteranno prevalentemente negli anni 2000 perché gli anni '90 sono stati piuttosto secchi, ma a me non pare di aver assistito a qualcosa di eccezionale. Non è stato un episodio alluvionale, per dire. E' stato un episodio un po' inusuale, ecco. Ma anche la nevicata marzolina di quest'anno lo è stata, e questo non significa che ultimamente gli inverni siano più freddi che in passato e che il GW sia una teoria complottista.

Tornando a parlare di pluviometria, facciamo un esempio pratico. http://www.meteotrentino.it/clima/pdf/Clima_In_Trentino/T0147_Rovereto_DiagrammaClima.pdf

La media pluviometrica di dicembre a Rovereto, calcolata sul trentennio 1961-1990, è di circa 60 mm. La media del trentennio più recente, ovvero 1981-2010, è invece sui 75 mm. 15 mm in più. Per la cronaca, quest'anno, al momento mi pongo nel mezzo, sono tra 65 e 70 mm. Se però prendiamo le medie pluvio di gennaio notiamo un calo da 65 a 50 mm medi (15 mm in meno), e se prendiamo febbraio notiamo un altro calo da 55 a 40 mm (15 mm in meno). A novembre però siam passati da 95 a 100 mm (5 mm in più) e ad ottobre da 90 a 115 (25 mm in più). Insomma...  i confronti tra trentennio 61-90 e trentennio 81-2010 secondo me mostrano un marcato incremento delle precipitazioni autunnali e un discreto calo di quelle invernali, condizionato però dalla decade degli anni 90, dopo la quale c'è stata una nuova impennata delle precipitazioni... A me pare che in soldoni qua ti può fare 10 inverni secchi di fila seguiti da dieci annate più produttive in termini di precipitazioni, ma il vero problema è un altro: alla luce dell'innegabile aumento delle temperature, gli inverni sono sempre più piovosi e sempre meno nevosi. Adesso se se accorge solo chi vive a fondovalle, ma chi è un pelino più in quota e canta vittoria dimostra di essere uno stolto.

Il ritiro dei ghiacciai non è da imputare alla scarsità di precipitazioni, quelle su base annua non sono variate. Il problema è solo uno: il caldo. IL CALDO AVANZA. Chi si sente al sicuro, perché protetto da cuscini inespugnabili o dal Brenta, non ha proprio capito che aria tira. Ha poco da ironizzare sul Trentino meridionale, è solo questione di tempo, e non parlo di secoli e nemmeno di decenni, parlo di una manciata di anni, se il trend non cambia. Qui si stanno bruciando record su record: salvo rare eccezioni, non passa mese senza una chiusura sopra media di mezzo grado, un grado, un grado e mezzo...

yakopuz

Condivido appieno l'ultimo intervento di Pippo.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'