News:

14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!

Menu principale

Come varia la temperatura all’interno del canyon urbano?

Aperto da Simo94, Mar 16 Febbraio, 2021, 17:15:19

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Simo94

#15
Citazione di: MrPippoTN il Gio 25 Marzo, 2021, 20:30:11
Simo, il concetto mi è chiaro ma non ho capito benissimo i grafici. Me li rispiegheresti, per favore? Scusa, sono un po' gnucco.


Certamente Pippo, i grafici non sono assolutamente intuitivi!


Il grafico che ho usato è un grafico a dispersione ovvero un tipo di grafico in cui due variabili di un insieme di dati sono riportate su uno spazio cartesiano. I dati sono visualizzati tramite una collezione di punti, ciascuno determinato da una variabile sull'asse orizzontale, detto anche delle x, e da una variabile sull'asse verticale, detto delle y.


In tutti e 3 i grafici sull'asse orizzontale ho inserito la differenza di temperatura massima tra balcone e terrazzo che va da -0,5°C a +3,5°C. Sull'asse verticale sono andato a mettere, per ogni differenza di temperatura, i valori corrispondenti per quella giornata di radiazione solare media, vento medio e precipitazioni registrate.


Per fare un esempio pratico se prendiamo il dato cerchiato di rosso possiamo leggere in basso il valore di differenza di temperatura e a sinistra il valore di radiazione solare media per quel giorno.




Quindi quel puntino è stato posizionato li perchè quella giornata è stata registrata una differenza di temperatura massima di +2,8 (quindi sul balcone ha fatto più caldo rispetto al tetto) ed è stata registrata una radiazione solare media giornaliera di poco inferiore a 250 W/qm.


Facendo così per ogni dato avremo quindi un insieme di puntini.





Infine, possiamo poi disegnare la linea di tendenza (quella tratteggiata). Se la linea fosse piatta (come per il vento) vuol dire che la differenza di temperatura massima non è influenzata da quel parametro. Al contrario, più si inclina la linea di tendenza più la correlazione con quel parametro è importante. Tra i 3 quindi il più importante è la radiazione solare, seguita dalle precipitazioni giornaliere e infine dal vento medio.

Dottore in ingegneria ambientale

Amministratore unico di MeteoArena https://www.meteoarena.com/
Rappresentante unico in Italia di meteoblue AG https://www.meteoblue.com/


MrPippoTN

Ok, allora avevo capito quasi tutto, ma mi sono rimaste due curiosità:

1) come mai, secondo te, ci sono giorni in cui a parità di radiazione solare, o vento, o pioggia, la differenza tra le temperature è così importante?
Ad esempio, se guardo il primo grafico, noto che ci sono diversi giorni in cui la radiazione solare è di 250 W/mq ma in alcuni casi la differenza tra i due sensori è di un solo grado, altre volte di tre! Ha senso trovare una norma in mezzo a tanto caos?

2) qual'è la differenza tra i casi in cui la tendenza è "in salita" e quelli in cui è "in discesa"?

Simo94

#17
Citazione di: MrPippoTN il Ven 26 Marzo, 2021, 10:07:11
Ok, allora avevo capito quasi tutto, ma mi sono rimaste due curiosità:

1) come mai, secondo te, ci sono giorni in cui a parità di radiazione solare, o vento, o pioggia, la differenza tra le temperature è così importante?
Ad esempio, se guardo il primo grafico, noto che ci sono diversi giorni in cui la radiazione solare è di 250 W/mq ma in alcuni casi la differenza tra i due sensori è di un solo grado, altre volte di tre! Ha senso trovare una norma in mezzo a tanto caos?

2) qual'è la differenza tra i casi in cui la tendenza è "in salita" e quelli in cui è "in discesa"?


1) Visto che stiamo parlando di temperature massime l'ideale sarebbe prendere dei valori temporali più circoscritti. Per ogni giorno bisognerebbe vedere a che ora è stata registrata la temperatura massima e analizzare le tre variabili mediate nelle 3 o 6 ore prima del raggiungimento della stessa. Non mi sono spinto così in là ad analizzare i dati perchè sarebbe un lavoro mastodontico. Credo che se prendessimo la radiazione solare media, il vento medio e le precipitazioni nelle 3 o 6 ore precedenti alla temperatura massima ci sarebbero dei segnali più coerenti o omogenei. Ho pensato a 3 o 6 ore perchè mi sembra un campione temporale sufficientemente importante per condizionare la temperatura, ma anche in questo caso è difficile sapere a priori se sia meglio una lunghezza temporale di 3, 6 o più ore. Andando per gradi l'analisi potrebbe essere fatta prima per 6 ore, se non ci soddisfa dovremmo scendere a 3 e così via.


Quindi tornando al caso specifico dove abbiamo una radiazione solare media di 258 W/qm, e una differenza di solo 0,8, che corrisponde al punto qui sotto, vogliamo capire perchè abbiamo una differenza così bassa





Il giorno preso in esame è il 19 giugno 2020 e andando a vedere nello specifico vediamo che nel corso del pomeriggio sono presenti alcune nubi e il vento medio è quasi attorno ai 20 km/h Ecco che quindi il dato che ho preso giornaliero della radiazione solare e del vento non è proprio corretto per analizzare la temperatura massima.




2) Se la linea di tendenza aumenta, da sinistra verso destra, vuol dire che se aumenta il valore sull'asse verticale aumenta anche quello sull'asse orizzontale. Viceversa se diminuisce, da sinistra verso destra, vuol dire che al diminuire dei valori sull'asse verticale aumenta il valore sull'asse orizzontale.
Dottore in ingegneria ambientale

Amministratore unico di MeteoArena https://www.meteoarena.com/
Rappresentante unico in Italia di meteoblue AG https://www.meteoblue.com/