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35th International Conference on Alpine Meteorology (ICAM2019) in Riva del Garda

Aperto da yakopuz, Lun 04 Marzo, 2019, 14:45:48

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yakopuz

Citazione di: AltoGardameteo il Mer 13 Marzo, 2019, 13:22:41
Fatemi sapere cosa vi serve; come sapete ho ricostruito la serie rivana sino al 1925 interpolando 2 serie ufficiali, una serie amatoriale ed i giornali, mentre i miei dati veri e propri iniziano l'1.1.1995



Grazie Matteo. Sarebbe bello anche che tu organizzassi per l´occasione una mini mostra storico - fotografiica "La neve a Riva" ...  Bisognerebbe chiedere a Dino Zardi cosa ne pensa ..
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

yakopuz

Ciao a tuttI qui trovate il link al primo draft dell´abstract.
Ho focalizzato sulla neve a partire dalla traccia che avevamo.

https://drive.google.com/file/d/1EfmDSrscBciXPPRjs8QcOkvikff_iXGU/view?usp=sharing

Dovreste poter modificare. Prego integrate,  commentate.
Tutti quelli che pensano di contribuire, anche minimamente, con dati o elaborazioni o analisi, vi prego di inserire i vostri nomi e affliliazioni.

Scadenza il 17 Marzo per la submission. Io mi sono fatto un account la faccio io, altrimenti volentieri mi faccio da parte. https://www.rivadelgardacongressi.it/en/MS/ICAM-2019/ABSTRACT-SUBMISSION-AND-REGISTRATION/
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

ross

Grazie Giacomo, mi pare vada bene!
Ho provato a modificare due cose ma non so se mi ha salvato gli edits... In caso ci riprovo sabato

https://docs.google.com/document/d/1kb2N1WeX0ujCIgJkfCgYlaNcL9rdsCRyJWUZn_X8xbY/edit?usp=sharing
BAROMETER, n.
An ingenious instrument which indicates what kind of weather we are having. - A. Bierce, The Devil's Dictionary

AltoGardameteo

Citazione di: yakopuz il Mer 13 Marzo, 2019, 14:51:37


Grazie Matteo. Sarebbe bello anche che tu organizzassi per l´occasione una mini mostra storico - fotografiica "La neve a Riva" ...  Bisognerebbe chiedere a Dino Zardi cosa ne pensa ..

Si, sarebbe bello ora che ho tutto questo archivio di foto da fine '800 in poi ! potrei fare le foto storiche e poi 5-10 delle più mie di questi ultimi 15 anni.


Giacomo da Centa

Citazione di: ross il Gio 14 Marzo, 2019, 21:54:27

Ho provato a modificare due cose ma non so se mi ha salvato gli edits... In caso ci riprovo sabato

https://docs.google.com/document/d/1kb2N1WeX0ujCIgJkfCgYlaNcL9rdsCRyJWUZn_X8xbY/edit?usp=sharing

Due cose, poi vedete voi:

1. Nella frase "the members of an association of private citizen (Meteotrentinoaltoadige) has maintained a series of snow observations which spans the last 20 years providing an interesting insight on the distribution and decadal changes in the winter snowfall at mid and low-elevation" si potrebbe mettere 30 o anche 40 anni perché la serie di Gardolo ad esempio ha 43 anni, l'ho graficata proprio ieri peraltro e tutto sommato anche Flavio e Teo (in quest'ultimo caso ricostruita) credo abbiamo serie superiori ai 20 anni (cioè, anch'io su Spini la ho dal 1992 per dire).
2. Riusciamo a giustificare la frase finale "Despite a general decreasing trend, we notice strong local difference related to orographic factors"? Con le poche serie lunghe disponibili forse no, casomai se nel lavoro inseriamo qualche reanalisi di singoli eventi allora ci può stare.

Ho sentito Zardi stamattina, se serve io posso essere disponibile a elaborare i dati e a mettere insieme (nel senso anche di impaginare dico) un poster.

Giacomo da Centa

Domani si chiude la possibilità di sottoporre gli abstract, se qualcuno di noi non è già inserito e ha una serie lunga, può farlo contattando me o Giacomo (Yakopuz).

Peraltro d'accordo con lui e grazie al suo fondamentale aiuto vorrei tentare di proporre un secondo poster sulla reanalisi di alcune nevicate del recente passato magari molto diverse fra loro nella distribuzione. Vi tengo aggiornati.

MrPippoTN

Vi comunico che, lavorando per conto della Fondazione Museo Civico di Rovereto, ho appena inserito un secondo abstract, valido per una seconda presentazione.

Lo sottopongo a tutti sia in italiano che in inglese:

-----------------------------------------------

ITALIANO: "L'Osservatorio Meteorologico di San Rocco a Rovereto (TN): oltre 130 anni di dati a partire dal 1882"

La Fondazione Museo Civico di Rovereto si occupa da sempre di salvaguardare e valorizzare i dati provenienti dallo storico Osservatorio
Meteorologico di Rovereto (TN), nato nel 1882 e collocato presso l'ex Convento dei Frati Francescani di San Rocco. Tale installazione, tutt'ora funzionante, consiste in una serie di strumenti impiegati per monitorare un clima estremamente rappresentativo del fondovalle prealpino posto nel versante meridionale delle Alpi.

Il nucleo più antico della strumentazione appartenente all'osservatorio è da sempre presente all'interno di una capannina meteorologica che sporge dal secondo piano dell'ex convento di San Rocco, oggi una scuola. Qui, ogni giorno - alle ore 8, alle ore 14 e alle ore 19 - i dati provenienti da una stazione meteorologica vengono salvati, integrati con l'osservazione dello stato del cielo, corredati di eventuali annotazioni relative agli eventi più significativi ed inseriti in registri digitali, che a partire dal 2014 hanno ufficialmente soppiantato quelli cartacei, redatti sin dal 1882.

L'analisi dei dati provenienti da questo osservatorio, una serie lunga ormai più di 130 anni, ci consente di conoscere con estrema precisione il clima di quest'area geografica e soprattutto di cogliere gli effetti, su scala locale, dei cambiamenti climatici in atto.

----------------------------------------------- 

INGLESE: "The San Rocco Meteorological Observatory in Rovereto (TN): over 130 years of data since 1882"

The Rovereto Civic Museum Foundation has always been concerned with safeguarding and enhancing data from the historic Meteorological Observatory of Rovereto (TN), established in 1882 and located in the former Convent of San Rocco's franciscan friars. This still-functioning installation consists of a series of tools used to monitor an extremely representative climate of the pre-Alpine valley floor in the southern slope of the Alps.

The oldest part of the instrumentation belonging to the observatory has always been included in a meteorological shelter that protrudes from the second floor of the former convent of San Rocco, now a school. Here, every day - at 8:00 am, at 2:00 pm and at 7:00 pm - the data coming from a meteorological station are saved, integrated with the observation of the state of the sky, accompanied by eventual annotations relating to the most significant events and entered in digital registers, which since 2014 have officially superseded the paper ones, drawn up since 1882.

The analysis of the data coming from this observatory, a long series of more than 130 years, allows us to know with extreme precision the climate of this geographical area and above all to grasp the effects, on a local scale, of the current climate changes.

----------------------------------------------- 

Vi anticipo sin d'ora che per questa ricerca ho intenzione di coinvolgere Alessio Bozzo, Yuri Brugnara, Lorenzo Giovannini e Giacomo Poletti. Vi contatterò nei prossimi giorni.

Buonanotte.

Flavioski

Citazione di: Giacomo da Centa il Sab 16 Marzo, 2019, 21:07:59
Domani si chiude la possibilità di sottoporre gli abstract, se qualcuno di noi non è già inserito e ha una serie lunga, può farlo contattando me o Giacomo (Yakopuz).

Peraltro d'accordo con lui e grazie al suo fondamentale aiuto vorrei tentare di proporre un secondo poster sulla reanalisi di alcune nevicate del recente passato magari molto diverse fra loro nella distribuzione. Vi tengo aggiornati.


Ho inviato via messaggio privato i miei dati relativi agli accumuli nevosi sia a te che a Yakopuz, se possono essere utili.  ;)

Giacomo da Centa

Citazione di: Flavioski il Dom 17 Marzo, 2019, 11:03:58
Citazione di: Giacomo da Centa il Sab 16 Marzo, 2019, 21:07:59
Domani si chiude la possibilità di sottoporre gli abstract, se qualcuno di noi non è già inserito e ha una serie lunga, può farlo contattando me o Giacomo (Yakopuz).

Peraltro d'accordo con lui e grazie al suo fondamentale aiuto vorrei tentare di proporre un secondo poster sulla reanalisi di alcune nevicate del recente passato magari molto diverse fra loro nella distribuzione. Vi tengo aggiornati.


Ho inviato via messaggio privato i miei dati relativi agli accumuli nevosi sia a te che a Yakopuz, se possono essere utili.  ;)

Super, molto bene!
Dopo vi aggiorno sugli sviluppi degli altri fronti...ciao!

yakopuz

Citazione di: Flavioski il Dom 17 Marzo, 2019, 11:03:58
Citazione di: Giacomo da Centa il Sab 16 Marzo, 2019, 21:07:59
Domani si chiude la possibilità di sottoporre gli abstract, se qualcuno di noi non è già inserito e ha una serie lunga, può farlo contattando me o Giacomo (Yakopuz).

Peraltro d'accordo con lui e grazie al suo fondamentale aiuto vorrei tentare di proporre un secondo poster sulla reanalisi di alcune nevicate del recente passato magari molto diverse fra loro nella distribuzione. Vi tengo aggiornati.


Ho inviato via messaggio privato i miei dati relativi agli accumuli nevosi sia a te che a Yakopuz, se possono essere utili.  ;)

Grazie mille Flavio. Utilissimi!
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

elnino

Bellissima iniziativa, scusate leggo solo ora.

Io posso contribuire coi dati di Ceola (dal 2001 anche se putroppo molto imprecisi dal 2013 - stime ad occhio di miei familiari :D).
Ultimamente abbiamo inoltre digitalizzato buona parte della serie di neve al suolo di Cavalese (dal 1882 al 1960), potrei eventualmente tentare di finirla almeno nella parte presente sugli annali (credo fino al 1985). Tra l'altro uno dei francescani che ancora abitano il convento di Cavalese (caso vuole sia un mio parente) ha continuato a fare misure di neve anche dopo che Meteotrentino ha disattivato la stazione, ho intenzione di dare un'occhiata ai suoi dati quest'estate e potrebbe venirne fuori una serie davvero interessante.

Avevo una mezza idea di portare poi un poster all'ICAM sull'inverno 1916/1917, sul quale abbiamo pubblicato un lavoro due anni fa (http://www.geography.unibe.ch/unibe/portal/fak_naturwis/e_geowiss/c_igeogr/content/e39624/e39625/e39626/e496602/e508177/dicembre1916_ger.pdf). Alla fine ho deciso di non gravarmi troppo di lavoro, anche perché è tutta roba che dovrei fare nel tempo libero. Comunque se può interessare del materiale per quell'anno posso fornirlo volentieri (oltre a dati misurati da una ventina di stazioni in TAA, abbiamo anche downscalato ERA-20C col WRF, vedasi video: http://www.geography.unibe.ch/services/geographica_bernensia/online/gb2016g9101/index_eng.html#e496611).
Dati live Ceola di Giovo (Val di Cembra, 580m slm):
http://osservatorioceola.altervista.org

yakopuz

Citazione di: elnino il Dom 17 Marzo, 2019, 15:20:01
Bellissima iniziativa, scusate leggo solo ora.

Io posso contribuire coi dati di Ceola (dal 2001 anche se putroppo molto imprecisi dal 2013 - stime ad occhio di miei familiari :D).
Ultimamente abbiamo inoltre digitalizzato buona parte della serie di neve al suolo di Cavalese (dal 1882 al 1960), potrei eventualmente tentare di finirla almeno nella parte presente sugli annali (credo fino al 1985). Tra l'altro uno dei francescani che ancora abitano il convento di Cavalese (caso vuole sia un mio parente) ha continuato a fare misure di neve anche dopo che Meteotrentino ha disattivato la stazione, ho intenzione di dare un'occhiata ai suoi dati quest'estate e potrebbe venirne fuori una serie davvero interessante.

Avevo una mezza idea di portare poi un poster all'ICAM sull'inverno 1916/1917, sul quale abbiamo pubblicato un lavoro due anni fa (http://www.geography.unibe.ch/unibe/portal/fak_naturwis/e_geowiss/c_igeogr/content/e39624/e39625/e39626/e496602/e508177/dicembre1916_ger.pdf). Alla fine ho deciso di non gravarmi troppo di lavoro, anche perché è tutta roba che dovrei fare nel tempo libero. Comunque se può interessare del materiale per quell'anno posso fornirlo volentieri (oltre a dati misurati da una ventina di stazioni in TAA, abbiamo anche downscalato ERA-20C col WRF, vedasi video: http://www.geography.unibe.ch/services/geographica_bernensia/online/gb2016g9101/index_eng.html#e496611).

Grazie Yuri. Stavo finalizzando adesso l´absrtact. Ti inserisco tra i coautori. Sarebbe ottimo se ci dessi una mano a valutare l´omogeneita delle serie. Uno dei problemi piu grossi é  che diversi osservatorim misurano la neve al suolo con metodi diversi. Per tutti é un lavoro da appassionati da fare nel tempo libero.

Vanno bene per te queste due affiliazioni oltre a MTTA?
a Oeschger Centre for Climate Change Research, Università di Berna, Berna, Svizzera
b Istituto di Geografia, Università di Berna, Berna, Svizzera
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

elnino

Citazione di: yakopuz il Dom 17 Marzo, 2019, 15:34:12
Citazione di: elnino il Dom 17 Marzo, 2019, 15:20:01
Bellissima iniziativa, scusate leggo solo ora.

Io posso contribuire coi dati di Ceola (dal 2001 anche se putroppo molto imprecisi dal 2013 - stime ad occhio di miei familiari :D).
Ultimamente abbiamo inoltre digitalizzato buona parte della serie di neve al suolo di Cavalese (dal 1882 al 1960), potrei eventualmente tentare di finirla almeno nella parte presente sugli annali (credo fino al 1985). Tra l'altro uno dei francescani che ancora abitano il convento di Cavalese (caso vuole sia un mio parente) ha continuato a fare misure di neve anche dopo che Meteotrentino ha disattivato la stazione, ho intenzione di dare un'occhiata ai suoi dati quest'estate e potrebbe venirne fuori una serie davvero interessante.

Avevo una mezza idea di portare poi un poster all'ICAM sull'inverno 1916/1917, sul quale abbiamo pubblicato un lavoro due anni fa (http://www.geography.unibe.ch/unibe/portal/fak_naturwis/e_geowiss/c_igeogr/content/e39624/e39625/e39626/e496602/e508177/dicembre1916_ger.pdf). Alla fine ho deciso di non gravarmi troppo di lavoro, anche perché è tutta roba che dovrei fare nel tempo libero. Comunque se può interessare del materiale per quell'anno posso fornirlo volentieri (oltre a dati misurati da una ventina di stazioni in TAA, abbiamo anche downscalato ERA-20C col WRF, vedasi video: http://www.geography.unibe.ch/services/geographica_bernensia/online/gb2016g9101/index_eng.html#e496611).

Grazie Yuri. Stavo finalizzando adesso l´absrtact. Ti inserisco tra i coautori. Sarebbe ottimo se ci dessi una mano a valutare l´omogeneita delle serie. Uno dei problemi piu grossi é  che diversi osservatorim misurano la neve al suolo con metodi diversi. Per tutti é un lavoro da appassionati da fare nel tempo libero.

Vanno bene per te queste due affiliazioni oltre a MTTA?
a Oeschger Centre for Climate Change Research, Università di Berna, Berna, Svizzera
b Istituto di Geografia, Università di Berna, Berna, Svizzera

Vanno bene. Le avevo già aggiunte al Google Doc.
Nessun problema per controllare l'omogeneità e qualità in generale.
Dati live Ceola di Giovo (Val di Cembra, 580m slm):
http://osservatorioceola.altervista.org

yakopuz

Yuri  hai fatto altre modifiche, correzioni?
Non riesco a vederle ..
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

Giacomo da Centa

Come detto con la collaborazione fondamentale di Giacomo e Lorenzo abbiamo proposto questo abstract.
Nelle prossime settimane individuerò degli eventi da studiare, ci risentiamo presto.