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Nowcasting febbraio 2019

Aperto da Lorenz1982, Ven 01 Febbraio, 2019, 08:15:32

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yakopuz

Citazione di: Bernie il Sab 02 Febbraio, 2019, 21:25:13
Citazione di: Flavioski il Sab 02 Febbraio, 2019, 17:59:15
Citazione di: stefanocucco83 il Sab 02 Febbraio, 2019, 11:35:43
Si, ma quel grado in meno che non c'è stato come si fa a dire che è solo colpa del GW? Scusate, ma richiami d'aria calda così credo accadevano tranquillamente anche in passato...
Poi io sono tra i primi a dire che negli ultimi anni nevica meno per via delle temperature medie più alte, ma un singolo evento così...non saprei. Magari invece di saltare all'ora X saltavamo un'ora più tardi

Ti rispondo facendo un paragone con una nevicata del passato dalle caratteristiche simili che mi viene in mente, quella del 10-11 febbraio 1978; simile più che altro come modalità e dinamica degli eventi qui a Trento oltre che per il periodo dell'anno (solo una settimana più in là), perché giustamente poi ogni evento fa storia a sè.

Dunque, a inizio mese una rapida perturbazione notturna scarica 10 cm in poche ore, e qui il paragone coi 10 cm in circa 3 ore di domenica sera direi che ci sta tutto, con temperatura al suolo però di 2°c inferiore rispetto a domenica; in quota non so, sarebbe da guardare le reanalisi, ma probabilmente anche lì direi.

Inizia così un periodo freddo e sereno/variabile, e quindi nella notte/mattina fra l'8 e il 9/2/78 fa un'altra <sbarbonata> da un paio di cm come quella che ha fatto nella notte fra mercoledì e giovedì, per restare al paragone con quest'anno. La colonna evidentemente si rovina, e in serata del 9 ricomincia a nevicare molto bagnato, forse misto, esattamente come giovedì sera (parlo sempre per Trento città); poi però nella notte la colonna si sistema e il 10 (il nostro venerdì nel paragone) nevica forte tutto il giorno e scarica circa mezzo metro. La nevicata va avanti fino al mattino dell'11, per poi girare in pioggia fino al mattino seguente. Al suolo però restano sui 30 cm compatti, e non i 10 di quest'anno.

Quindi l'afflusso caldo in quota c'era stato e le temperature di partenza al suolo tutto sommato erano simili, ma evidentemente alle quote critiche c'era quel grado o due in meno che ha permesso una maggior durata dell'evento nevoso a scapito della pioggia, che pur c'è stata e nemmeno poca alla fine.

Al di là del singolo evento, molte delle nevicate che ricordo a cavallo fra gli anni '70 e '80 avevano caratteristiche simili a quella di ieri a Bolzano, cioè neve per gran parte dell'evento e breve pioggia finale (non sempre fra l'altro) con però quantitativi spesso maggiori data la maggior piovosità/nevosità media della nostra zona prealpina rispetto a quella già più interna di Bozen; da qui si spiegano anche le alte medie nevose di quegli anni.

Quindi mi vien da pensare che la dinamica delle principali nevicate rimane sempre quella (cioè da scorrimento mite su cuscino freddo), ma sempre più spesso quel grado o 2 in più alle quote critiche, più ancora che al suolo (eclatanti al riguardo gli episodi del dicembre 2009 e 2017) fanno la differenza fra una bella nevicata e qualche ora di neve seguita da gelicidio o dal diluvio.


Io penso che chi non abbia la nostra età fatichi a comprendere queste dinamiche e differenze. Ragazzi un tempo si sciava solo su neve naturale a Vigolo Vattaro....a Carbonare di Folgaria sembrava di essere a 2000 metri odierni...
Quello che descrive Flavio è la semplice e pura realtà
Flavio condivido in pieno il tuo commento. Puntualizzo solo che un grado in meno quando siamo vicini  allo 0 vale molto di più  in termini di energia. Ovvero per  raffreddare qualcosa che contiene acqua e portarlo sotto 0 bisogna anche congelarlo e si usa più energia. Dunque la cosa è molto più complicata.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

yakopuz

Citazione di: AltoGardameteo il Sab 02 Febbraio, 2019, 20:22:43
Citazione di: MrPippoTN il Sab 02 Febbraio, 2019, 20:11:20
In inverno, i fianchi delle montagne lungo l'Adige sono marroni fino a 800=1000 metri, Matteo. Questo perché gli alberi che li ricoprono in autunno perdono le foglie... E sopra poi ci sono le conifere. In Valle dei laghi, invece, 20 km (non 500 metri) a nord del Lago di Garda, i pendii dei monti sono verdi. In altre parole le piante hanno foglie tutto l'anno. E non sono abeti, sia chiaro. Sono lecci. Questo a prescindere dalla neve. E il colpo d'occhio è radicalmente diverso dalle valli limitrofe a prescindere dalla neve. Inoltre Padergnone è a 300 m di quota, non 80 come Riva. e i pendii dei monti intorno sono verdi fino a 6-700 metri, Matteo. Ri-allego foto.


Ho capito Pippo, ma parliamo di una sola pianta.

Perdonami ma non capisco come si possa voler far passare per completamente diverso il paesaggio ed il clima di una zona per una sola pianta; posso capire altri eventuali "metodi", ma non questo.

Inoltre scusa, ma il leccio è presente solo a macchie, mica copre interi versanti;  se guardi anche sopra Bolognano o Varone (zona Deva) ci sono alcune chiazze di lecci sempreverdi fino a 800-900m, ma per il resto ci sono pinete e alberi caducifogli.

Prendo sempre la mia fotocam verso NE: si notano alcune macchie di lecci sopra Bolognano e Massone, ma per il resto il versante è tutto marrone a parte le zone di pinete/abetai (come quella a 300-400mt di quota sopra Bolognano, visibile appena a destra della gru inquadrata).


Di solito difendo Matteo ma la presenza del leccio spontaneo è  un chiaro indicatore di clima mediterraneo. Ed è  ben diffuso appunto a Toblino lungo il Garda e in Vallagarina sotto Avio. Sono zone miti specialmente per le minime invernali e allergiche alla neve. L unica cosa che condivido con Matteo  è  che il lago centri poco. Centrano molto di più  i venti locali. Tanto che in Busa intorno a Riva il leccio è  meno diffuso che a Toblino 200 m più in quota.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

yakopuz

Situazione neve al suolo  in primo pomeriggio. Accumuli massimi 13 cm in piazza Dante 19 cm Villazzano 340 m 23 cm Villazzano 420 m.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

AltoGardameteo

Citazione di: yakopuz il Dom 03 Febbraio, 2019, 02:02:28
Di solito difendo Matteo ma la presenza del leccio spontaneo è  un chiaro indicatore di clima mediterraneo. Ed è  ben diffuso appunto a Toblino lungo il Garda e in Vallagarina sotto Avio. Sono zone miti specialmente per le minime invernali e allergiche alla neve. L unica cosa che condivido con Matteo  è  che il lago centri poco. Centrano molto di più  i venti locali. Tanto che in Busa intorno a Riva il leccio è  meno diffuso che a Toblino 200 m più in quota.


Si però occhio ragazzi, sarà anche una "pianta mediterranea", ma il Leccio resiste fino a -16°/-17°, eh ... tanto che si trova prevalentemente su versante, mentre in valle praticamente non esiste se non in pochissimi esemplari ...

Inoltre la sua presenza maggiore in valle dei Laghi è principalmente legata al polline che nei secoli passati arrivava dal basso Garda, tanto che, se non sbaglio, un paio di colonie sono presenti sui fianchi del Calisio e sui costoni sopra Mezzacorona, guardacaso zone dove arriva l'Ora.


Fede

Neve mizza qui in alta val di non... Strade comunque bianche. In Campiglio nevone, 1metro e mezzo comodo tra nuova a vecchia.

Fede

Neve bagnata fino a Sanzeno, fiocchi tra la pioggia fino a Mezzolombardo.

Cevedale


Segnalo neve fitta da me, spettacolo.

Meteo Ballino

Neve moderata qui a Ballino!  :)

Già tutto bianco!
Studente di Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio - UniTN



stefanocucco83

Risveglio con sorpresa anche a Canezza...ha fatto 2 cm di neve bagnata

yakopuz

Bene che la neve stanotte è  scesa sui 600 800 m. Anche Bondone bello bianco ad occhio oltre i 800 m. Tipico delle nevicate trentine soli che stavolta Bolzano mi sembra la Trento dei vecchi tempi (parlo di anni 90 non di anni 70 di cui non ho memoria). Negli anni 70 la situazione di Bolzano sarebbe forse andata bene per Riva e noi Mollaro. Ma di questi duri tempi accontentiamoci tre nevicate in una settimana sono cosa preziosa.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

MrPippoTN

#581
Citazione di: yakopuz il Dom 03 Febbraio, 2019, 08:24:24
Bene che la neve stanotte è  scesa sui 600 800 m. Anche Bondone bello bianco ad occhio oltre i 800 m. Tipico delle nevicate trentine soli che stavolta Bolzano mi sembra la Trento dei vecchi tempi (parlo di anni 90 non di anni 70 di cui non ho memoria). Negli anni 70 la situazione di Bolzano sarebbe forse andata bene per Riva e noi Mollaro. Ma di questi duri tempi accontentiamoci tre nevicate in una settimana sono cosa preziosa.
A me sembra che Bolzano sia la Bolzano di sempre: freddo freddo freddo freddo freddo, poi arriva un po' di neve e se le precipitazioni durano più di un giorno salta come Trento nel giro di qualche ora. Ho appena visto le cam di Piazza Walther, che allego e confronto con la centralissima cam trentina dell'Arcivescovile. Cosa cambia? Piove anche a Bolzano, come a Trento, Rovereto e Mollaro. La stai mitizzando un po' troppo.



Giacomo da Centa

Ciao! Stamattina presto nevicata bagnata a Centa con 5 cm caduti sopra lo zero (14 cm manto totale) verso le 7 ha nevicato un'oretta persino nel fondovalle della Valsugana.

Quota attuale neve asciutta a 1100 m dove ci sono 15 cm, sono salito di corsa poco fa.
Da me ora +1.1°.

Inviato dal mio LLD-L31 utilizzando Tapatalk


yakopuz

La sto esaltando solo per questo evento. Non guardare però il centro. È asettico alla neve. Fai riferimento a Bolzano sud molto meglio.
Ovvio che le caratteristiche microclimaticge non si cambiano. Era per dire che appunto un clima un Po più freddo come gli anni 90 si sarebbe tradotta x Trento in una tenuta della neve qualche ora on più come Bolzano. Negli anni 70 in una tenuta quasi completa come  Mollaro.
È forse anche in precipitazioni un Po meno intense.

Intanto innevamento che tiene abbastanza diffuso a Trento ma pochi cm. Foehn entrato a a Merano. Se stanotte gela ci teniamo un Po di bianco a fondovalle per una settimana ancora.

Adesso vado in Bondone a godermi la metrata di neve fresca.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

Cevedale

Citazione di: Giacomo da Centa il Dom 03 Febbraio, 2019, 08:36:45
Ciao! Stamattina presto nevicata bagnata a Centa con 5 cm caduti sopra lo zero (14 cm manto totale) verso le 7 ha nevicato un'oretta persino nel fondovalle della Valsugana.

Quota attuale neve asciutta a 1100 m dove ci sono 15 cm, sono salito di corsa poco fa.
Da me ora +1.1°.

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Da me 2cm di Neve nuova, questa mattina bellissima nevicata.