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14 settembre 2010: finalmente apre il primo forum esclusivamente dedicato ai meteoappassionati del Trentino - Alto Adige / Südtirol!

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Migliori eventi novembrini

Aperto da Thomyorke, Mar 06 Novembre, 2018, 10:50:39

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Thomyorke

Approfitto del brutto raffreddore che mi costringe a casa per dedicare un thread agli eventi meteorologici novembrini: quali sono state le congiunture meteorologiche che più hanno emozionato e coinvolto il vostro animo di meteoappassionati nel mese di novembre?
Immagino che ognuno di noi, con le nostre differenti sensibilità, conservi dei ricordi piuttosto nitidi relativi a situazioni magari molto diverse fra loro (c'è chi apprezza l'abbondanza di precipitazioni, chi il freddo record, chi l'effetto sorpresa legato ad una nevicata del tutto inaspettata, anche se effimera)
Vi chiedo di selezionare 3 eventi e di associare ad ognuno di essi una breve descrizione di come avete vissuto l'episodio.
Comincio io, in ordine cronologico.

1° episodio: è stata dura scegliere, la bella nevicata del 21 novembre 1999 aveva tutte le caratteristiche per "spuntarla" ma alla fine ha prevalso l'episodio perturbato che ha interessato il Trentino l'8 novembre 2003. Ricordate? Dopo un inizio mese piuttosto anonimo, proprio quando sembrava che l'alta pressione prendesse il sopravvento fino a data da destinarsi ecco che i modelli, quasi improvvisamente, misero a fuoco un tentativo di retrogressione da parte di una curiosa goccia fredda da nord-est, "staccatasi" dalla penisola scandinava con l'obiettivo di fare breccia nel contesto mite e stabile garantito dall'alta pressione. Curiosamente, più ci si avvicinava all'evento, più i modelli tendevano a calcare la mano sulla profonità dello strappo: se all'inizio sembrava essere incisivo solo dal punto di vista termico (abbassamento sensibile delle temperature), progressivamente il calo dei geopotenziali fu associato a curvatura nettamente ciclonica sulle nostre zone grazie ad un progressivo shift verso nord della struttura depressionaria in moto retrogrado. Ricordo bene i commenti dei forumisti estasiati su meteonetwork: da uno spiffero fresco da est ci si è trovati di fronte alla possibilità di assistere ad un peggioramento "freddo" con accumuli ingenti e molta neve a quote basse per il periodo. E così fu: sul finire dell'evento nevicò anche a Gardolo dove ci fu addirittura accumulo su alcune superfici come tetti e prati. In quota delirio bianco con più di mezzo metro oltre 1000 m.
Ecco l'analisi meteorologica giornaliera di meteotrentino relativa all'evento:

07 novembre 2003
Le Alpi sono interessate da una depressione in quota da est. Cielo molto nuvoloso con precipitazioni deboli sparse, localmente moderate (Passo Tonale: 10 mm) e nevose fino a bassa quota (700 m circa). Forte calo delle temperature in quota.

08 novembre 2003
Una depressione molto fredda da est interessa le Alpi. Cielo coperto con precipitazioni moderate o forti diffuse (30-60 mm con valori superiori sui settori orientali). Abbondanti nevicate hanno interessato il territorio a partire dai 500 m di quota con quantità variabili dai 20 ai 60 cm in quota e specie sui settori meridionali. Le nevicate hanno interessato anche i fondovalle nelle ore pomeridiane. In serata le precipitazioni si esauriscono e la nuvolosità tende ad attenuarsi.

Ecco la mappa a 500hpa che evidenzia la fredda depressione che ha abbracciato il nord Italia:



www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

El Bonve

Io metto

Novembre 2005, 2008.

Specialmente il primo

Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk

Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Thomyorke

2° episodio: come non citare le nevicate di fine novembre 2005? Sono passati solo 13 anni, eppure sembra di parlare di un'altra epoca. Neve fredda, farinosa, invernale...in novembre a Trento.
Ma veniamo al dunque. Inizio mese caratterizzato da tempo piuttosto mite con alternanza di hp e affondi perturbati contraddistinti da "classiche" derive occidentali e conseguente avvezione di aria calda e umida sull'Italia:






Ma erano altri tempi rispetto ad oggi, tempi nei quali esisteva ancora un barlume di dinamismo capace di accendere le speranze dei meteoappassionati ed evitare che nel concetto di alta pressione centrata sull'Italia fosse implicita l'attribuzione dell'aggettivo "infinita" ;D. Scherzi a parte, attorno alla metà del mese si ebbe un improvviso cambio di rotta con aria artica che si riversa sul Nord Italia e, complice il sole ormai basso, fa piombare le temperature su livelli invernali. Adoro il freddo in novembre proprio per questo: i suoi effetti sono esacerbati dall'ineluttabile indebolimento dell'influsso dei raggi solari la cui inclinazione progressiva rispetto alla superficie terrestre ne pregiudica sensibilmente l'efficacia termica.
Ecco il primo freddo del 2005:




Quello che successe alla fine del mese è, penso, scolpito nei cuori e nelle menti degli appassionati di neve del Trentino. Ulteriore aria fredda in azione sul nord Italia e alta pressione in atlantico smaniosa di lanciarsi a Nord per dare vita ad una delle più poderose azioni di blocco atlantico degli ultimi anni:










Il nocciolo freddo collegato alla depressione in discesa da nordovest, previsto inizialmente troppo ad est per interessare il nostro territorio con precipitazioni degne di nota, subisce negli ultimi run modellistici prima dell'evento dei preziosi e fondamentali slittamenti ad ovest. Ricordo bene come le proiezioni circa l'entità delle precipitazioni fossero incerte con gran parte dei modelli che fino a due,tre giorni prima ci lasciavano a secco o quasi...Poi come nelle più belle favole l'ultimo run prima dei fenomeni ci "riempie" quasi di neve e cominciò così un filotto di giornate indimenticabii, contraddistinte da tre giorni pieni di neve, non abbondante, ma per il periodo assolutamente notevole (Gardolo, 25/26/29 novembre rispettivamente 8+9+8 cm, in collina e soprattutto a sud si ebbero quantitativi anche maggiori!)
Ecco alcune mappe di quel periodo meraviglioso, così climaticamente distante rispetto ai canoni attuali da farlo sembrare un sogno vissuto ad occhi aperti:








Pura poesia, fra l'altro seguita da una delle più belle nevicate a Trento degli ultimi 30 anni e mi riferisco al nevone del 2 dicembre 2005... ;)
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

AltoGardameteo

Se parliamo soprattutto dell'ambito nevoso (tanto lì finiamo  ;D ) , direi

1) il già citato novembre 2005
Anche a Riva una fine novembre d'altri tempi, con 7 cm il 25, 2 cm il 26 e soprattutto 10 cm il 29.









2) 24 novembre 2008
Splendida nevicata da 12 cm, una delle più consistenti degli ultimi 100 anni in novembre, fra l'altro anche assai farinosa/asciutta.







3) 21 novembre 1999
La prima nevicata (8 cm) seguita "seriamente" sul web ... arrivata quasi a sorpresa e vista dai modelli solo 24 ore prima ...



Thomyorke

3° episodio: novembre 2014... ;D no dai, scherzo. Ovviamente non posso non citare il mitico novembre 2008 con particolare riferimento alla giornata "campale" per Trento e dintorni del 28. Un nevone in piena regola con accumuli anche superiori ai 30 cm in valle...in novembre :'( :'( :'(
Anche qui, come è accaduto nel 2005, l'avvio del mese è stato contraddistinto da situazioni spesso miti e a tratti molto umide grazie all'azione di depressioni mediterranee capaci di alimentare flussi meridionali forieri di precipitazioni. Anche qui, come nel 2005, alternanza quindi di tempo stabile e mite e giornate perturbate ma "tiepide":









Qualcosa però stava "bollendo" in pentola: l'alta pressione in atlantico con strappi progressivi comincia ad allungarsi verso nord permettendo un primo scambio meridiano con aria fredda che da Nord impatta sulle Alpi causando un episodio notevole di "sfondamento" con neve che grazie al calo termico ha raggiunto anche le quote più basse (fiocchi a Bolzano). Il flusso particolarmente forte ha permesso alle precipitazioni di raggiungere anche i settori più settentrionali del trentino, cosa rara in queste circostanze (neve con accumulo a Predazzo):








Passato questo primo impulso freddo, una nuova ondulazione nordatlantica sembra prendere una direttrice più occidentale. Come nell'evento di fine novembre 2005, anche qui gli ultimi run prima dell'inizio del peggioramento hanno contribuito a "caricare" una situazione che, secondo le uscite dei giorni precedenti, avrebbe rischiato di farci rimanere completamente a secco. I fenomeni cominciarono la notte...neve ovunque, anche copiosa specie nei settori più meridionali (10 cm a Gardolo):





Ricordo però che non sono riuscito a godermi appieno questo evento perché i modelli, da giorni, mi (ci) avevano fatto letteralmente impazzire a causa di quello che promettevano per il 28 novembre: un botto di mm sospinti da un minimo mediterraneo in spostamento verso nord, ripescato dal ramo ascendente del jetstream, un nevone in piena regola insomma, roba da strapparsi i capelli dalla gioia...
Ecco il minimo "africano" che sarebbe stato poi traghettato verso di noi dalla corrente a getto, trovando nelle valli trentine un "mare" di aria fredda pronta ad accoglierlo:







La mattina del 28 fu uno spettacolo. Radar carichissimo da sud, prime precipitazioni...neve ancora farinosa e prospettive di 10/12 ore di neve forte...




A Martignano punte di 38/40 cm di neve in un solo evento (gardolo 35 cm) con intensità che nel pomeriggio assunse caratteristiche "epiche" (raggiunte e superate forse solo dall'evento del10 dicembre 2008, curiosamente contraddistinto da una dinamica simile, ripescaggio di un minimo mediterraneo per opera del ramo ascendente del jetstream).
Tutto finito? Macché...gran neve anche nella notte fra 29 e 30 novembre (dopo qualche ora di pioggia) e poi l'epico 1 dicembre...
Davvero altri tempi, eppure così vicini... :-X :-[ :'( 
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Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

Bernie

Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

El Bonve

Beh, 2005 e 2008 caldi e umidi all'inizio...

Se tanto mi da tanto a fine mese dovremmo avere una buona 50ina di cm di roba solida. :D

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Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

AltoGardameteo

Qui il 28 novembre 2008 fù una bella beffa: a metà mattinata si era messo a nevicare un pelo sottozero, con 1-2 cm di farina.

All'arrivo dell'impulso caldo a metà giornata invece la temperatura aumentò anche a causa di alcuni accenni di  vento trasformando la precipitazione in un diluvio di acqua&neve senza ulteriore accumulo; da metà-tardo pomeriggio buttò in definitiva pioggia.


E' da ricordare che a Storo non fece nemmeno la spolverata del mattino, dato che alle 6:00 la temperatura balzò già sui +3° con pioggia per tutto il giorno fra +2° e +3°

STAZIONE   Storo-Iasmaa
28/11/2008 00:00   -3.6
28/11/2008 01:00   -2.7
28/11/2008 02:00   -2.4
28/11/2008 03:00   -2.0
28/11/2008 04:00   -0.8
28/11/2008 05:00   0.3
28/11/2008 06:00   3.0
28/11/2008 07:00   3.2
28/11/2008 08:00   2.5
28/11/2008 09:00   2.4
28/11/2008 10:00   2.7
28/11/2008 11:00   2.1
28/11/2008 12:00   2.3
28/11/2008 13:00   2.5
28/11/2008 14:00   3.0
28/11/2008 15:00   3.3
28/11/2008 16:00   3.4
28/11/2008 17:00   3.7
28/11/2008 18:00   3.9
28/11/2008 19:00   3.8


Qualche valore di Riva per confronto
2:00 -1.0° 81%
5:00 +0.5° 76%
8:00 +1.5°  65%
12:00 -0.2° 94%
15:00 +1.5° 90%
17:00 +1.8° 94%
20:00 +2.3° 94%



Thomyorke

Citazione di: AltoGardameteo il Mar 06 Novembre, 2018, 15:28:22
Qui il 28 novembre 2008 fù una bella beffa: a metà mattinata si era messo a nevicare un pelo sottozero, con 1-2 cm di farina.

All'arrivo dell'impulso caldo a metà giornata invece la temperatura aumentò anche a causa di alcuni accenni di  vento trasformando la precipitazione in un diluvio di acqua&neve senza ulteriore accumulo; da metà-tardo pomeriggio buttò in definitiva pioggia.


E' da ricordare che a Storo non fece nemmeno la spolverata del mattino, dato che alle 6:00 la temperatura balzò già sui +3° con pioggia per tutto il giorno fra +2° e +3°

STAZIONE   Storo-Iasmaa
28/11/2008 00:00   -3.6
28/11/2008 01:00   -2.7
28/11/2008 02:00   -2.4
28/11/2008 03:00   -2.0
28/11/2008 04:00   -0.8
28/11/2008 05:00   0.3
28/11/2008 06:00   3.0
28/11/2008 07:00   3.2
28/11/2008 08:00   2.5
28/11/2008 09:00   2.4
28/11/2008 10:00   2.7
28/11/2008 11:00   2.1
28/11/2008 12:00   2.3
28/11/2008 13:00   2.5
28/11/2008 14:00   3.0
28/11/2008 15:00   3.3
28/11/2008 16:00   3.4
28/11/2008 17:00   3.7
28/11/2008 18:00   3.9
28/11/2008 19:00   3.8


Qualche valore di Riva per confronto
2:00 -1.0° 81%
5:00 +0.5° 76%
8:00 +1.5°  65%
12:00 -0.2° 94%
15:00 +1.5° 90%
17:00 +1.8° 94%
20:00 +2.3° 94%




Grande teo. Ma come fai ad accedere allo storico iasma? È ancora possibile?
www.meteomollaro.it 

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Lorenz1982



MeteoBorgo www.meteoborgo.it

Dati MeteoBorgo in tempo reale: www.meteoborgo.it/dati.html

Twitter: www.twitter.com/MeteoBorgo

AltoGardameteo

Citazione di: Thomyorke il Mar 06 Novembre, 2018, 15:30:52
Grande teo. Ma come fai ad accedere allo storico iasma? È ancora possibile?

No, ho recuperato i dati di Storo da un thread che ho aperto 4 o 5 anni fà nella sezione didattica, quando lo storico Iasmaa era ancora accessibile.

E purtroppo di Storo fra le stazioni di MeteoTN (Storo, Storo-Centrale e Storo-Lodrone) manca proprio la finestra temporale fra 2008 e e 2012.

Flavioski

Citazione di: El Bonve il Mar 06 Novembre, 2018, 15:26:08
Beh, 2005 e 2008 caldi e umidi all'inizio...

Se tanto mi da tanto a fine mese dovremmo avere una buona 50ina di cm di roba solida. :D

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2005 mite sì, ma non troppo umido (qui 26 mm fra il 5 e il 6/11 e poi il nulla fino al 24); molto più simile da questo punto di vista il 2008, con ottobre secco dal 4 fino al 27 e poi 237 mm fra il 28/10 e il 7/11, anche se a tratti durante quegli eventi nevicò a quote ben più basse rispetto a quest'anno (fin sotto i 1000 m il 30/10 con fiocchi a fondovalle in Val di Non, ma poi oltre i 2000 il 4 e 5/11).

Cmq mi accontenterei anche di un simil-2008, eh!!  :P  ;D

Heinrich


Thomyorke

Citazione di: Flavioski il Mar 06 Novembre, 2018, 19:23:43
Citazione di: El Bonve il Mar 06 Novembre, 2018, 15:26:08
Beh, 2005 e 2008 caldi e umidi all'inizio...

Se tanto mi da tanto a fine mese dovremmo avere una buona 50ina di cm di roba solida. :D

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2005 mite sì, ma non troppo umido (qui 26 mm fra il 5 e il 6/11 e poi il nulla fino al 24); molto più simile da questo punto di vista il 2008, con ottobre secco dal 4 fino al 27 e poi 237 mm fra il 28/10 e il 7/11, anche se a tratti durante quegli eventi nevicò a quote ben più basse rispetto a quest'anno (fin sotto i 1000 m il 30/10 con fiocchi a fondovalle in Val di Non, ma poi oltre i 2000 il 4 e 5/11).

Cmq mi accontenterei anche di un simil-2008, eh!!  :P  ;D

Grazie Flavio...che mi dici del 22/23 novembre 77'? Meteogardolo riporta 13 cm ma sono convinto che appena sopra fu delirio...
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Flavioski

Citazione di: Thomyorke il Mar 06 Novembre, 2018, 19:37:35
Citazione di: Flavioski il Mar 06 Novembre, 2018, 19:23:43
Citazione di: El Bonve il Mar 06 Novembre, 2018, 15:26:08
Beh, 2005 e 2008 caldi e umidi all'inizio...

Se tanto mi da tanto a fine mese dovremmo avere una buona 50ina di cm di roba solida. :D

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2005 mite sì, ma non troppo umido (qui 26 mm fra il 5 e il 6/11 e poi il nulla fino al 24); molto più simile da questo punto di vista il 2008, con ottobre secco dal 4 fino al 27 e poi 237 mm fra il 28/10 e il 7/11, anche se a tratti durante quegli eventi nevicò a quote ben più basse rispetto a quest'anno (fin sotto i 1000 m il 30/10 con fiocchi a fondovalle in Val di Non, ma poi oltre i 2000 il 4 e 5/11).

Cmq mi accontenterei anche di un simil-2008, eh!!  :P  ;D

Grazie Flavio...che mi dici del 22/23 novembre 77'? Meteogardolo riporta 13 cm ma sono convinto che appena sopra fu delirio...

In realtà fu il 21 novembre 1977; cominciò nella notte e al mattino c'era già qualche cm con neve moderata, poi il clou iniziò poco prima delle 15, quando esattamente alle 14.43 (come riportato dall'articolo di giornale che allego in foto e spero si riesca a leggere) ci fu un bel lampo seguito da un tuono piuttosto fragoroso; un classico temporale nevoso insomma, anche se quella di fatto fu l'unica fulminazione di quell'evento. Da lì e per almeno 3-4 ore nevicò davvero fitto e a falde piuttosto larghe (neve un po' umida ma non bagnata, che faceva presa ovunque da quanto ricordo, stante la temperatura che oscillava fra 0° e -1°; ho stampata in mente l'immagine della rete divisoria del campo da calcio di San Giuseppe diventata come un muro bianco per via dei fiocchi che si erano depositati sulle singole maglie del reticolato fino a coprirlo quasi completamente, un vero spettacolo!  :) ), poi l'intensità calò verso sera e se non ricordo male la nevicata cessò in tarda serata, con un manto sui 20 cm nella zona di San Pio X dove abitavo.

Sull'articolo si dice di circa 30 cm in Bondone (parlano di vento lassù, che in città non c'era), 40 a Madonna di Campiglio e 10 in Fiemme e Fassa, ma a nevicata ancora in corso.

Ecco tre mappe di reanalisi di quel bell'evento novembrino (pressione in quota e al suolo delle 00 e 18 di quel 21/11/1977 e la temperatura a 850 hPa).

Notate l'estensione della isoterma 0°c fino a sfiorare le isole maggiori (nevicò infatti anche su gran parte dell'Appennino, con per esempio 10 cm ad Avellino, stando sempre all'articolo) e con la -4°/-5° sulle Alpi. E questo dopo che fino alla settimana prima c'era un clima piuttosto mite (anche se non ai livelli osceni degli ultimi anni ovviamente), fatto sottolineato anche nell'articolo del quotidiano.

Un'altra era climatica, mi vien da dire...  :-\