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Analisi peggioramento 7-8/01/2018

Aperto da Thomyorke, Gio 04 Gennaio, 2018, 08:20:38

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Thomyorke

Monitoriamo qui il peggioramento in arrivo a partire dal weekend, provocato dal lento avvicinarsi di una saccatura atlantica i cui primi effetti (sabato e, sembra gran parte di domenica) si limiteranno ad un aumento della nuvolosità senza precipitazioni di rilievo. La parte attiva del fronte, via via posticipata dai GM, transiterà sulla nostra regione lunedì. Purtroppo il contesto termico all'arrivo dei fenomeni sarà fortemente condizionato dall'avvezione di aria medio-atlantica particolarmente mite che precede la depressione (previsti fino a 8 C° ad 850 hpa): per questo motivo le nevicate saranno dapprima relegate alle quote medio-alte, poi sembra che durante la parte attiva del peggioramento ci possa essere un discreto calo termico (zt 1500 m lunedì sera e, localmente 1250 m notte su martedì) che consentirà alla neve di scendere più in basso (ancora presto per capire quanto e dove...)

Ecco cosa vedono i GM durante i fenomeni più forti, a partire da lunedì pomeriggio:











Davvero difficile fare una stima degli accumuli, così ad occhio penso che 30 mm diffusi ci possano stare tranquillamente. A voi la parola, attendendo i consueti aggiornamenti modellistici. ;)
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

ATTENZIONE: Qui solo ANALISI MODELLISTICHE, NO NOWCASTING.
Secondo quando deciso in assemblea, per evitare confusione chiudo il thread "desiderio bianco".

Thomyorke

Citazione di: MrPippoTN il Gio 04 Gennaio, 2018, 08:30:36
ATTENZIONE: Qui solo ANALISI MODELLISTICHE, NO NOWCASTING.
Secondo quando deciso in assemblea, per evitare confusione chiudo il thread "desiderio bianco".


ho aggiornato il titolo del thread in coerenza con le tue indicazioni
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

MrPippoTN

#3
Grazie, Franz!

Per come la vedo io, la situazione è meno drammatica rispetto a quanto si prospettava qualche giorno fa e tanto per cambiare ha due facce: da una parte questo passaggio perturbato presenta connotazioni molto negative per le località di fondovalle (dove pioverà copiosamente in virtù delle temperature vergognosamente alte che lo precedono), dall'altra la perturbazione in arrivo garantirebbe nuovi e cospicui apporti nevosi sui nostri monti. Ad ogni modo, se guardo gli spaghi GFS 00z, anche solo rispetto a ieri vedo circa 1°C in meno in corrispondenza delle precipitazioni comprese tra la notte di lunedì 8 e la mattina di martedì 9 gennaio. Faccio riferimento alla media (spago bianco) che vedo sui +2°C e soprattutto al run deterministico (spago verde) che vede una +1°C in calo fino a 0°C in corrispondenza del secondo picco di precipitazioni, quello più importante. Certo, per i fondovalle, purtroppo, la colonna d'aria a quel punto sarebbe abbondantemente compromessa, ma più in alto un simile profilo garantirebbe un crollo della quota neve fin sotto i 1000 m. Il che, a fronte di una configurazione così oscena (per chi come me ama il freddo), è un piccolo passo per sopravvivere in apnea alla lavata in arrivo.





Thomyorke

Certamente sarà una 2 giorni di maccaja  persistente. Sabato e domenica coperto umido e caldo.
www.meteomollaro.it 

Il 28 dicembre 2020 verrà festeggiato come il 25 Aprile della meteorologia trentina. Amen.

lorenzo_TN

Maccaja in arrivo purtoppo prima delle precipitazioni serie...questo sabato sera:








gianba70

Copertura lenta e maccajosa è vero, ma termiche non malvagie.
Insomma situazione da seguire

El Bonve

Insomma... diciamo bye bye alla neve in val d'adige, dopo un mesetto di onorato servizio...

Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk

Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Giacomo da Centa

Citazione di: Thomyorke il Gio 04 Gennaio, 2018, 08:20:38
Monitoriamo qui il peggioramento in arrivo a partire dal weekend, provocato dal lento avvicinarsi di una saccatura atlantica i cui primi effetti (sabato e, sembra gran parte di domenica) si limiteranno ad un aumento della nuvolosità senza precipitazioni di rilievo. La parte attiva del fronte, via via posticipata dai GM, transiterà sulla nostra regione lunedì. Purtroppo il contesto termico all'arrivo dei fenomeni sarà fortemente condizionato dall'avvezione di aria medio-atlantica particolarmente mite che precede la depressione (previsti fino a 8 C° ad 850 hpa): per questo motivo le nevicate saranno dapprima relegate alle quote medio-alte, poi sembra che durante la parte attiva del peggioramento ci possa essere un discreto calo termico (zt 1500 m lunedì sera e, localmente 1250 m notte su martedì) che consentirà alla neve di scendere più in basso (ancora presto per capire quanto e dove...)

Ecco cosa vedono i GM durante i fenomeni più forti, a partire da lunedì pomeriggio:











Davvero difficile fare una stima degli accumuli, così ad occhio penso che 30 mm diffusi ci possano stare tranquillamente. A voi la parola, attendendo i consueti aggiornamenti modellistici. ;)

Ottima analisi Franz e ottima sintesi, che condivido, casomai solo con qualche dubbio sui totali dell'ultima frase dato che manca ancora tanto al passaggio clou.

simofir

gfs12z ritarda ancor più i fenomeni veri tra la sera di lunedì e mattina di martedì

AltoGardameteo

Dai che va in porto la convergenza  :D ;)




A parte gli scherzi, rimangono buoni segnali per il periodo 10-15 gennaio, con possibile iterazione tra freddo da est e atlantico da NW.

gianba70

Non trovate un po troppo alto lo ZT del probabilistico a 2100-2200 per lunedì ?

gianba70

Questo il momento più caldo per Gfs (di solito non generoso con te termiche). Si arriva sui 1800-1900 ma poco prima e poco dopo siamo più bassi

Giacomo da Centa

Citazione di: gianba70 il Gio 04 Gennaio, 2018, 21:03:34
Questo il momento più caldo per Gfs (di solito non generoso con te termiche). Si arriva sui 1800-1900 ma poco prima e poco dopo siamo più bassi

Beh penso che nel sud Provincia la quota neve massima possa arrivare alle soglie dei 2000 m, discorso diverso appunto per il nord dove i 1500/1600 m potrebbero restare sempre in neve forse. Certo per i fondovalle principali e relativi versanti sarà una bella lavata, ormai sembra chiaro almeno per lunedì, su martedì è da vedere.

MrPippoTN

Citazione di: gianba70 il Gio 04 Gennaio, 2018, 21:03:34
Questo il momento più caldo per Gfs (di solito non generoso con te termiche). Si arriva sui 1800-1900 ma poco prima e poco dopo siamo più bassi

Sulla punta nord del Lago di Garda passa la linea dello zero termico a 2200 m, nella mappa che hai postato. A Rovereto passa la 2100, a Trento la 2000, che parte da Tione e poi prosegue fino alla Marmolada... Praticamente il 90% degli abitanti della provincia vivono dove lo zt è compreso tra 2000 e 2200, lunedì... Si salva giusto la zona Adamello - Brenta... Speriamo duri poco.