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Evidenze del Global Warming

Aperto da Giacomo da Centa, Mar 26 Settembre, 2017, 09:52:03

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yakopuz

On line la piattaforma con gli indicatori per il monitoraggio del cambiamento climatico in Alto Adige.
https://www.eurac.edu/it/data-in-action/monitoraggio-dei-cambiamenti-climatici
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

elnino

Citazione di: yakopuz il Gio 20 Ottobre, 2022, 08:06:32
On line la piattaforma con gli indicatori per il monitoraggio del cambiamento climatico in Alto Adige.
https://www.eurac.edu/it/data-in-action/monitoraggio-dei-cambiamenti-climatici

Bel lavoro, complimenti!

Quel +39% di precipitazioni in inverno però si presta a facili malinterpretazioni (mi vengono in mente i comprensori sciistici...). Oltre a non essere statisticamente significativo, sospetto che il trend sia sovrastimato a causa della dimunuizione delle nevicate (col tempo i pluviometri sottostimano sempre meno).
Dati live Ceola di Giovo (Val di Cembra, 580m slm):
http://osservatorioceola.altervista.org

yakopuz

Citazione di: elnino il Lun 24 Ottobre, 2022, 19:53:02
Bel lavoro, complimenti!

Quel +39% di precipitazioni in inverno però si presta a facili malinterpretazioni (mi vengono in mente i comprensori sciistici...). Oltre a non essere statisticamente significativo, sospetto che il trend sia sovrastimato a causa della dimunuizione delle nevicate (col tempo i pluviometri sottostimano sempre meno).

Non so mi sembra tanto anche a me. Pero Alice i conti li fa bene. La tua ipotesi puo avere un senso. Stiamo lavorando con Michele sulle nevicate a breve pubblichiamo i i risultati.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

yakopuz

Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

Flavioski

E poi nel 2022 tocca ancora leggere robe del genere.. (vedi allegato). Fosse una normale lettera al giornale di un privato cittadino potrei anche capire visto il livello di ignoranza/disinformazione imperante ultimamente, ma che si tratti del presidente di un importante ente dà particolarmente fastidio.

In pratica, dopo un inizio volendo anche in parte condivisibile, arriva a toccare il tasto "climatico": secondo il suo parere gli scienziati che si occupano del clima sarebbero "verdi dell'ultima ora e qualche indovino", per cui i cambiamenti in atto e i loro legami con i gas serra sono "tutti da dimostrare, anche scientificamente" (alla faccia delle tonnellate di prove al riguardo), poi ovviamente tira fuori la storia dei cicli naturali (come se l'affermazione di una cosa negasse automaticamente l'altra, e invece sappiamo che così non è), la favoletta della Groenlandia (che è già stata ridimensionata da mò), il fatto che siccità e alluvioni c'erano anche una volta e via discorrendo; è come se dopo giorni di febbre alta il dottore mi diagnosticasse, che so, la malaria, e io rispondessi "beh che sarà mai, chi non ha mai avuto la febbre in passato?".

Amen, mi verrebbe da dire.  >:(




Giacomo da Centa

Citazione di: Flavioski il Sab 05 Novembre, 2022, 12:11:18
E poi nel 2022 tocca ancora leggere robe del genere.. (vedi allegato). Fosse una normale lettera al giornale di un privato cittadino potrei anche capire visto il livello di ignoranza/disinformazione imperante ultimamente, ma che si tratti del presidente di un importante ente dà particolarmente fastidio.

In pratica, dopo un inizio volendo anche in parte condivisibile, arriva a toccare il tasto "climatico": secondo il suo parere gli scienziati che si occupano del clima sarebbero "verdi dell'ultima ora e qualche indovino", per cui i cambiamenti in atto e i loro legami con i gas serra sono "tutti da dimostrare, anche scientificamente" (alla faccia delle tonnellate di prove al riguardo), poi ovviamente tira fuori la storia dei cicli naturali (come se l'affermazione di una cosa negasse automaticamente l'altra, e invece sappiamo che così non è), la favoletta della Groenlandia (che è già stata ridimensionata da mò), il fatto che siccità e alluvioni c'erano anche una volta e via discorrendo; è come se dopo giorni di febbre alta il dottore mi diagnosticasse, che so, la malaria, e io rispondessi "beh che sarà mai, chi non ha mai avuto la febbre in passato?".

Amen, mi verrebbe da dire.  >:(




Visto ieri, e mi fa incazzare il doppio visto che è andato sul "mio" Adige. Un co***ne inenarrabile

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MrPippoTN

Citazione di: Flavioski il Sab 05 Novembre, 2022, 12:11:18
E poi nel 2022 tocca ancora leggere robe del genere.. (vedi allegato). Fosse una normale lettera al giornale di un privato cittadino potrei anche capire visto il livello di ignoranza/disinformazione imperante ultimamente, ma che si tratti del presidente di un importante ente dà particolarmente fastidio.

In pratica, dopo un inizio volendo anche in parte condivisibile, arriva a toccare il tasto "climatico": secondo il suo parere gli scienziati che si occupano del clima sarebbero "verdi dell'ultima ora e qualche indovino", per cui i cambiamenti in atto e i loro legami con i gas serra sono "tutti da dimostrare, anche scientificamente" (alla faccia delle tonnellate di prove al riguardo), poi ovviamente tira fuori la storia dei cicli naturali (come se l'affermazione di una cosa negasse automaticamente l'altra, e invece sappiamo che così non è), la favoletta della Groenlandia (che è già stata ridimensionata da mò), il fatto che siccità e alluvioni c'erano anche una volta e via discorrendo; è come se dopo giorni di febbre alta il dottore mi diagnosticasse, che so, la malaria, e io rispondessi "beh che sarà mai, chi non ha mai avuto la febbre in passato?".

Amen, mi verrebbe da dire.  >:(





Ma poi cosa c'entrano i benedettini con la Groenlandia, che la sua scoperta è stata attribuita ai vichinghi di Erik il Rosso?

yakopuz

Oggi ho tenuto al Liceo da Vinci una lezione su acqua e cambiamento climatico: https://www.youtube.com/live/BBHdYE6_bn8
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

yakopuz

E oggi gli studenti hanno presentato il loro lavoro.  Molto bello vedere ragazzi entusiasti e motivati.

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Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

Giacomo da Centa

Citazione di: yakopuz il Sab 04 Febbraio, 2023, 21:54:16
E oggi gli studenti hanno presentato il loro lavoro.  Molto bello vedere ragazzi entusiasti e motivati.

Bene! Poverini speriamo non vedano stravolgimenti grandiosi.

Flavioski

Citazione di: yakopuz il Mer 01 Febbraio, 2023, 18:11:57
Oggi ho tenuto al Liceo da Vinci una lezione su acqua e cambiamento climatico: https://www.youtube.com/live/BBHdYE6_bn8

Appena vista, bravo! Come ho scritto anche nei commenti di YT, così si tratta l'argomento a mio parere: senza catastrofismo e cercando di cogliere i possibili aspetti positivi, ma nel contempo senza minimizzare le possibili serie conseguenze in caso di nostra inazione; sono convinto che i ragazzi (che sono il nostro futuro) siano usciti con un po' di consapevolezza in più, e magari anche con qualche piccolo dubbio che male non fa.

yakopuz

Merito anche dell'associazione MTTA, fondamentale per i dati e lo sviluppo dell idea iniziale.

Comunicato stampa oggi:

Nevicate in Trentino Alto Adige: trend negativi negli ultimi 40 anni
La correlazione con il riscaldamento del clima emerge in modo chiaro

Un gruppo di ricerca di Eurac Research, in collaborazione con l'Università di Trento, ha collezionato i dati storici sulle precipitazioni nevose messi a disposizione dalle Provincie autonome e dal prezioso lavoro dell'associazione Meteo Trentino Alto Adige e li ha interpretati in relazione alle fasce di quota e ad altri parametri climatici. I risultati delle analisi mostrano come in generale i trend delle nevicate dal 1980 al 2020 sono diffusamente negativi in tutto il Trentino Alto Adige, con picchi fino a meno 75 per cento.
I dati più negativi si registrano a inizio e fine stagione; solo nel cuore dell'inverno, tra gennaio e febbraio, e attorno 2.000 metri di quota, le nevicate sono stabili o addirittura in crescita in poche stazioni di misurazione come quelle dei passi Rolle e Tonale, che registrano un aumento attorno al 15 per cento.
Nei fondovalle la mancanza di neve, pur non danneggiando direttamente l'economia dello sci, ha comunque cambiato del tutto la percezione dell'inverno. Ovunque si registra un aumento delle temperature medie, con picchi fino a 3 gradi.

A questo link è possibile scaricare il comunicato stampa e le mappe tematiche: https://www.eurac.edu/it/press/nevicate-in-trentino-alto-adige-trend-negativi-negli-ultimi-40-anni

Qui sull Adige:

https://www.ladige.it/montagna/2023/03/15/lo-studio-ecco-come-sono-diminuite-le-nevicate-negli-ultimi-40-anni-in-trentino-alto-adige-1.3448540
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'


Giacomo da Centa

#163
Ciao, ho fatto un grafico delle anomalie termiche e pluviometriche gli ultimi 16 mesi a Lavis. Ringrazio Alberto per i dati, sono quelli della sua stazione.
Evidente come ci sia stato uno spostamento verso un regime quasi sempre più caldo e secco rispetto al normale, direi che il baricentro dei punti si colloca attorno a 1° in più della norma e sul 70% delle precipitazioni normali. Si noti che questi confronti sono fatti rispetto a una media recentissima, la 2007-2021!


Alessandro de Costa

Citazione di: Giacomo da Centa il Gio 04 Maggio, 2023, 22:08:44
Ciao, ho fatto un grafico delle anomalie termiche e pluviometriche gli ultimi 16 mesi a Lavis. Ringrazio Alberto per i dati, sono quelli della sua stazione.
Evidente come ci sia stato uno spostamento verso un regime quasi sempre più caldo e secco rispetto al normale, direi che il baricentro dei punti si colloca attorno a 1° in più della norma e sul 70% delle precipitazioni normali. Si noti che questi confronti sono fatti rispetto a una media recentissima, la 2007-2021!


bello il grafico e pessimo i risultato