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Risveglio vegetazione 2017

Aperto da yakopuz, Mer 15 Marzo, 2017, 08:23:19

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MrPippoTN

Ce li ho dalle superiori, Bernie. Al mare mi chiamano il pensionato dai tempi di Non è la Rai...

Flavioski

Citazione di: Meteo Ballino il Ven 24 Marzo, 2017, 21:16:18
Citazione di: yakopuz il Ven 24 Marzo, 2017, 20:27:09
La mia passione x il meteo è nata dal cercare di capire x che nevicava sempre di meno .... se fossi nato in un luogo senza neve o in un luogo nevosissimo probabilmente il meteo non mi interesserebbe ...

Io assolutamente no! Mi ha sempre incuriosito la meteo. Ho sempre avuto il desiderio di poter visualizzare dei valori abbastanza precisi dei dati meteo esterni. Tutto è iniziato con la prima stazione meteo. Da lì ho cominciato ad avvicinarmi a questo mondo. Mi piace la meteo a prescindere dalle condizioni. Chiaramente condivido El Bonve sul fatto che tutti noi meteofili amiamo le neve e quindi la neve è per me il livello massimo di soddisfazione che la meteo mi può dare!

Io sono un po' a metà strada fra i due ma forse più vicino a Meteo Ballino, nel senso che fin da piccolo mi hanno sempre incuriosito i fenomeni meteorologici (ricordo che ancora ai tempi delle elementari mi alzavo di notte per vedere alla finestra i temporali o le nevicate), ma di certo le favolose nevicate di fine anni '70 e inizio anni '80, nonché il tempo decisamente più dinamico rispetto ad oggi, hanno aiutato a far crescere questa passione.

Quanto al tenere i dati la cosa è nata quasi per caso, nel senso che alle medie il professore di scienze chiese se c'era un volontario per segnare le condizioni del tempo, le temperature minime e la pressione atmosferica ogni mattina: mi offrii io, siccome avevo già una piccola stazione meteo "manuale", e finita la scuola andai avanti per conto mio, estendendo le rilevazioni a tutta la giornata.

Ormai è diventata un'abitudine e la vedo quasi come una specie di "missione", tipo i frati di una volta, anche se data la pochezza attuale a volte verrebbe voglia di mollare tutto. Però alla fine la meteo riesce sempre a sorprenderti, ricordo che dopo la tremenda estate 2003 temevo che gli inverni da noi fossero ormai "alla frutta", e invece fu così solo in parte, con alcune nevicate spettacolari tipo quella dell'11 marzo 2004 o del 26-27 gennaio 2006 da far concorrenza a quelle degli anni passati, senza contare che col maggior caldo a volte in estate saltano fuori dei temporali simil-tropicali che una volta erano rarissimi.

E poi, tornando alla neve, la consapevolezza che ogni nevicata potrebbe essere l'ultima (magari anche no eh, spero!  :P ) me la fa godere dal primo all'ultimo fiocco, forse di più rispetto ai tempi in cui comunque veniva data per scontata, almeno dalle nostre parti.

:ciao:


El Bonve



Citazione di: Flavioski il Dom 26 Marzo, 2017, 13:25:33
Citazione di: Meteo Ballino il Ven 24 Marzo, 2017, 21:16:18
Citazione di: yakopuz il Ven 24 Marzo, 2017, 20:27:09
La mia passione x il meteo è nata dal cercare di capire x che nevicava sempre di meno .... se fossi nato in un luogo senza neve o in un luogo nevosissimo probabilmente il meteo non mi interesserebbe ...

Io assolutamente no! Mi ha sempre incuriosito la meteo. Ho sempre avuto il desiderio di poter visualizzare dei valori abbastanza precisi dei dati meteo esterni. Tutto è iniziato con la prima stazione meteo. Da lì ho cominciato ad avvicinarmi a questo mondo. Mi piace la meteo a prescindere dalle condizioni. Chiaramente condivido El Bonve sul fatto che tutti noi meteofili amiamo le neve e quindi la neve è per me il livello massimo di soddisfazione che la meteo mi può dare!


E poi, tornando alla neve, la consapevolezza che ogni nevicata potrebbe essere l'ultima (magari anche no eh, spero!  [emoji14] ) me la fa godere dal primo all'ultimo fiocco, forse di più rispetto ai tempi in cui comunque veniva data per scontata, almeno dalle nostre parti.

:ciao:

Per godersi una nevicata prima dovrebbe farla...[emoji14]

Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk

Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Flavioski

Citazione di: El Bonve il Dom 26 Marzo, 2017, 13:45:48


Citazione di: Flavioski il Dom 26 Marzo, 2017, 13:25:33
Citazione di: Meteo Ballino il Ven 24 Marzo, 2017, 21:16:18
Citazione di: yakopuz il Ven 24 Marzo, 2017, 20:27:09
La mia passione x il meteo è nata dal cercare di capire x che nevicava sempre di meno .... se fossi nato in un luogo senza neve o in un luogo nevosissimo probabilmente il meteo non mi interesserebbe ...

Io assolutamente no! Mi ha sempre incuriosito la meteo. Ho sempre avuto il desiderio di poter visualizzare dei valori abbastanza precisi dei dati meteo esterni. Tutto è iniziato con la prima stazione meteo. Da lì ho cominciato ad avvicinarmi a questo mondo. Mi piace la meteo a prescindere dalle condizioni. Chiaramente condivido El Bonve sul fatto che tutti noi meteofili amiamo le neve e quindi la neve è per me il livello massimo di soddisfazione che la meteo mi può dare!


E poi, tornando alla neve, la consapevolezza che ogni nevicata potrebbe essere l'ultima (magari anche no eh, spero!  [emoji14] ) me la fa godere dal primo all'ultimo fiocco, forse di più rispetto ai tempi in cui comunque veniva data per scontata, almeno dalle nostre parti.

:ciao:

Per godersi una nevicata prima dovrebbe farla...[emoji14]

Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk


Quella del gennaio di quest'anno, ad esempio. Nevicata che magari in altri tempi non si sarebbe neppure definita tale, ma per come siamo messi 6 cm di neve perfetta che attaccava ovunque, asfalto compreso, dopo 3 anni di astinenza pressoché totale me li sono davvero goduti, sia durante la nevicata che anche dopo, visto che per una volta non sono "svampati" in 10 minuti, rendendo il paesaggio finalmente invernale per diversi giorni a seguire; questo intendevo.   ;)


Tornando in tema, le prime foglie che di solito mi segno, cioè quelle dei pioppi (per la verità qualche altra pianta è arrivata qualche giorno prima, ma io mi sono sempre segnato quelle fin dall'inizio, anche perché negli anni '70 non c'erano altro che pioppi vicino a casa mia) quest'anno sono arrivate il 22 marzo.

Si tratta di una delle date più anticipate di sempre; negli anni 2000 l'anno più vicino a questo in termini di <primi fiori - prime foglie> è stato il 2002 (rispettivamente 7 - 20/3 contro 8 - 22/3 di quest'anno), anno che come il 2017 vide un gennaio secco e gelido seguito però da una primavera anticipata. Quell'anno poi ad aprile nevicò 3 volte a quote medio-basse (neve anche a Calceranica il 9/4, pur se con scarso accumulo); vediamo se quest'anno si riuscirà a replicare.

:ciao:



yakopuz

Intanto parlando con mio cognato che lavora la campagna in val di cembra è presissimo x che tutte le piante si stanno svegliando molto più rapidamente del normale .
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

Giacomo da Centa

Citazione di: Thomyorke il Sab 25 Marzo, 2017, 07:29:30
Il mio intervento è stato costruito volutamente su un'iperbole. Rifletteci però senza ipocrisie per mezzo di questo bizzarro esperimento mentale. Quale di questi 2 scenari scegliereste:
- Trentino poco inquinato, mediamente più caldo di 5 gradi rispetto a 20 anni fa, dominio anticiclonico spezzato solo da qualche ts estivo e da rarissimi fronti perturbati poco incisivi
-Trentino piuttosto inquinato, pm10 spesso sopra la soglia consentita, laghi ai limiti della balneabilità, pesanti tracce di pesticidi nei fiumi; clima però molto più freddo, estati brevi con cieli azzurri e limpidi ma temperatura gradevole, frequesti ts serali con neve sulle cime, autunni molto perturbati, neve sovente anche in collina, inverni dominati dalla neve, 2 metri medi in città, disagi e sciatori sui marciapiedi (costruzione di piste da fondo per collegare le zone più importanti della città), frequenti giornate di gelo con paesaggio immacolato, primavere divertenti, molto dinamiche con puntate fredde e ts nevosi ma anche giornate limpide con ottima visibilità.

Allora, cosa scegliereste, lasciando da parte l'ipocrisia? ;D

Cioè quindi mi chiedi (la prima) se mi va bene continuare come negli ultimi due mesi, però senza più alcun tipo o fonte di inquinamento?! :o ;D
Dove devo firmare?!  ;D ;D ;D

Sarei comunque a favore della prima sempre perché l'inquinamento dipende da noi e risolverlo sarebbe un miglioramento definitivo, cosa che non potrebbe essere con l'ipotesi due. Io, soprattutto ultimamente, mi sento più sensibile alla qualità dell'aria che alle dinamiche atmosferiche, dato che la prima determina la seconda e, in più, anche il nostro stato di salute.

Heinrich

Citazione di: Giacomo da Centa il Dom 26 Marzo, 2017, 23:05:48
Citazione di: Thomyorke il Sab 25 Marzo, 2017, 07:29:30
Il mio intervento è stato costruito volutamente su un'iperbole. Rifletteci però senza ipocrisie per mezzo di questo bizzarro esperimento mentale. Quale di questi 2 scenari scegliereste:
- Trentino poco inquinato, mediamente più caldo di 5 gradi rispetto a 20 anni fa, dominio anticiclonico spezzato solo da qualche ts estivo e da rarissimi fronti perturbati poco incisivi
-Trentino piuttosto inquinato, pm10 spesso sopra la soglia consentita, laghi ai limiti della balneabilità, pesanti tracce di pesticidi nei fiumi; clima però molto più freddo, estati brevi con cieli azzurri e limpidi ma temperatura gradevole, frequesti ts serali con neve sulle cime, autunni molto perturbati, neve sovente anche in collina, inverni dominati dalla neve, 2 metri medi in città, disagi e sciatori sui marciapiedi (costruzione di piste da fondo per collegare le zone più importanti della città), frequenti giornate di gelo con paesaggio immacolato, primavere divertenti, molto dinamiche con puntate fredde e ts nevosi ma anche giornate limpide con ottima visibilità.

Allora, cosa scegliereste, lasciando da parte l'ipocrisia? ;D

Cioè quindi mi chiedi (la prima) se mi va bene continuare come negli ultimi due mesi, però senza più alcun tipo o fonte di inquinamento?! :o ;D
Dove devo firmare?!  ;D ;D ;D

Sarei comunque a favore della prima sempre perché l'inquinamento dipende da noi e risolverlo sarebbe un miglioramento definitivo, cosa che non potrebbe essere con l'ipotesi due. Io, soprattutto ultimamente, mi sento più sensibile alla qualità dell'aria che alle dinamiche atmosferiche, dato che la prima determina la seconda e, in più, anche il nostro stato di salute.

Beh, acqua piovana al bario o un po' acida ancora non è caduta.  ::) ::)

Che il pulviscolo possa alimentare fenomeni atmosferici?

E forse che le polveri sottili emesse per giorni da posti come Shanghai, Pechino, e raccolte dai venti emisferici, finiscano poi sui ghiacci artici scurendoli di grigio?

Sarà forse il fatto che tutto si correla, pure gli 8 miliardi di umani CO2 produttori?


yakopuz

Certi tipi di aereosols raffreddano le t e favoriscono le precipitazioni. C è un grafico molto interessante sul segno dei vari antropogenic forcings nell ultimo report ipcc. Un mondo pieno di fumi neri sarebbe probabilmente più freddo (e triste)
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

Giacomo da Centa

#83
Citazione di: yakopuz il Lun 27 Marzo, 2017, 10:44:30
Certi tipi di aereosols raffreddano le t e favoriscono le precipitazioni. C è un grafico molto interessante sul segno dei vari antropogenic forcings nell ultimo report ipcc. Un mondo pieno di fumi neri sarebbe probabilmente più freddo (e triste)

Infatti avevo letto che il relativo raffreddamento degli anni '70 potesse essere legato a questo tipo di effetti.
L'aria oggi è sicuramente più chiara qui da noi rispetto a quegli anni, a livello globale non ne sarei sicuro anche se Cina e India stanno cominciando ad abbandonare il carbone, se non ho letto male in un documento di Greenpeace qualche giorno fa (stanno passando alle rinnovabili più velocemente di quanto si ipotizzasse, e la notizia è per certi versi straordinaria).

Comunque dato che il tema è il risveglio della vegetazione, beccatevi le anomalie emisferiche al suolo per i prossimi 5 giorni:



El Bonve

Citazione di: Giacomo da Centa il Lun 27 Marzo, 2017, 10:54:33

Cina e India stanno cominciando ad abbandonare il carbone, se non ho letto male in un documento di Greenpeace qualche giorno fa (stanno passando alle rinnovabili più velocemente di quanto si ipotizzasse, e la notizia è per certi versi straordinaria).



per me la cosa non è comunque così eclatante. cioè sì, da una parte il fatto che i più grandi produttori di gas serra cambino le fonti è una cosa mica da bau bau micio micio, ma fa parte della loro economia basata sul rinnovare e rinnovare a ritmi forsennati, così come i paesi arabi esportatori di petrolio (lo hanno capito che non è eterno). noi invece mentalità antica e innovazione zero.
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

yakopuz

Intanto è iniziata la fioritura dei meli in bassa atesina
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

El Bonve

Il risveglio della vite precocissimo ricorda il 2014 o anche 2012.

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Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)

Meteo Ballino

Alcuni scatti qui a casa mia questa sera ...

Prugno:


Forsizia:


Betulla:


Prato rasato:


PCE FWS 20 - My weather station:


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Studente di Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio - UniTN


Flavioski

Belle foto Meteo Ballino!  :ok:

Confermo che anche quaggiù stanno cominciando a fiorire i meli, in maniera ovviamente precoce; l'anno scorso per esempio accadde il 9 aprile, mentre nella fresca primavera 2013 addirittura il giorno 20, per dire.

Ho fatto una foto con lo zoom digitale da casa sui "pomari" nella campagna di fronte; è una mezza ciofeca  ;D  ma spero che almeno renda l'idea.


Flavioski

Citazione di: El Bonve il Ven 31 Marzo, 2017, 07:14:01
Il risveglio della vite precocissimo ricorda il 2014 o anche 2012.

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Non a caso anni in cui il mese di marzo, come quello appena concluso, è terminato con una media integrale in doppia cifra, almeno in buona parte della conca di Trento.