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Analisi modelli primavera 2023

Aperto da Giacomo da Centa, Gio 02 Marzo, 2023, 22:26:50

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Giacomo da Centa

Apro il nuovo thread.
Va malissimo: prossima settimana nuove pioviggini, bene che vada. Poi possibile rimonta e allora festival dell'aridità con scenari davvero preoccupanti per la vegetazione.


Flavioski

Davvero senza parole, ormai finisce sempre allo stesso modo nonostante timide illusioni di quando in quando: depressioni che si isolano sulle Azzorre e rimontone africane su di noi con la +15° che si avvicina alle Alpi, e siamo solo a marzo.

Ormai purtroppo sembra sempre più una modifica duratura della circolazione in Atlantico e non una fase transitoria; di fatto l'anticiclone subtropicale sulle Azzorre ci sta sempre meno spostandosi viceversa sempre più spesso verso l'Europa centro-occidentale con contributo africano, mentre le isole portoghesi sono sempre più frequentemente sede di depressioni o gocce fredde, e salvo brevi interruzioni ormai sono quasi 10 anni che la storia va avanti.

Io da un lato voglio ancora pensare che si tratti di un'anomalia lunga ma che prima o poi si sbloccherà, però dall'altro ho paura che la modifica possa diventare semipermanente (modifica della corrente a getto dovuta all'amplificazione artica? Spostamento troppo a nord del flusso medio atlantico causa GW? Altro?), nel qual caso soprattutto qui nel versante sud alpino saremmo messi diciamo non benissimo, per non infierire troppo. Fermo restando che nel momento in cui la goccia vagante di turno dovesse beccarci in pieno e magari rimanere bloccata per un po' su di noi, con tutta l'energia accumulata potremmo avere il problema opposto, anche se al momento niente di simile si intravvede.



simofir

ovviamente stamani gfs cancella l'affondo di martedì uniformandosi (o quasi) all'europeo.
Non se ne esce

teuz

senza dicembre sarebbe stato un inverno abominevole..
volevo sapere riallacciandomi al post sopra di Flavio ma mettendola giù più semplice e banale, per quanto riguarda gli inverni a parte la tendenza all'aumento delle temperature ( cosa confermata ) e al diminuire delle precipitazioni (sarà confermato pure sto trend?) c'è un report di quante perturbazioni atlantiche passavano nei decenni scorsi e quante negli ultimi?
Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco

Flavioski

Citazione di: teuz il Ven 03 Marzo, 2023, 11:08:44
senza dicembre sarebbe stato un inverno abominevole..
volevo sapere riallacciandomi al post sopra di Flavio ma mettendola giù più semplice e banale, per quanto riguarda gli inverni a parte la tendenza all'aumento delle temperature ( cosa confermata ) e al diminuire delle precipitazioni (sarà confermato pure sto trend?) c'è un report di quante perturbazioni atlantiche passavano nei decenni scorsi e quante negli ultimi?

Sinceramente non lo so, ma giusto qualche giorno fa gironzolando su YT mi sono imbattuto in alcuni vecchi "Che tempo fa" di fine anni'70/inizio '80, e uno di questi brevi video riguardava proprio il mese di febbraio, mi sembra del 1980: era tipo del giorno 18 o 19 e L'Italia era interessata dalla perturbazione n°14 (ai tempi si numeravano dall'uno in poi, da inizio a fine mese), con la 15 già pronta ad entrare sul nord-ovest e la 16 e la 17 in gestazione in Atlantico; si può dire in pratica quasi una perturbazione al giorno, anche se ovviamente non tutte ci interessavano direttamente.

Altro pugno nello stomaco le temperature, nella mappa dei valori delle 14 a metà febbraio e in assenza di vere e proprie irruzioni fredde, con un tipo di tempo atlantico, le max andavano da 2° a 6°c al nord e da 5° a 10° al Centro con solo in pratica le isole oltre i 10°, e neppure di molto; poi mi è uscito un altro video relativo a metà luglio in situazione anticiclonica (il caro vecchio Azzorriano, ormai praticamente estinto in estate) con la mappa delle temperature delle ore 14, quindi forse non ancora le max ma quasi, sui 25°/28°c in quasi tutta Italia, Milano, Firenze, Roma e Napoli comprese per dire, e un paio di over 30°c solo in Calabria e Sicilia, col commento di Baroni che diceva "come vedete i valori si attestano attorno alle medie stagionali". Adesso sono le medie di fine maggio o inizio giugno se va bene...  :-X

Bernie

Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

stefanocucco83

io ogni tanto penso alle stagioni che vivrà mio figlio quando avrà 30 anni, ovvero fra 23 anni..se è questo l'andazzo... :-\ Come mi spaventano molto le estati che vivremo quando saremo noi sui settanta ottant'anni..

IronCeve


Speriamo almeno in questa, comunque ci credo davvero poco, speriamo comunque.



Bernie

 


Io temevo questo e puntualmente gfs conferma Reading per il prossimo week end.
Per i film horror sono sempre d'accordo
Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

Bernie

Non tollero alcuna forma di limitazione della mia libertà personale.

simofir

Citazione di: Bernie il Ven 03 Marzo, 2023, 18:44:59



ancora in vita piccolissime possibilità di qualche mm nelle due passate della prox settimana, che sembrano però appannaggio del centro sud tirrenico.Sarebbe bello il long di gfs 12z.Ma appunto le solite carte a 300h

Flavioski

Citazione di: teuz il Ven 03 Marzo, 2023, 11:08:44
senza dicembre sarebbe stato un inverno abominevole..
volevo sapere riallacciandomi al post sopra di Flavio ma mettendola giù più semplice e banale, per quanto riguarda gli inverni a parte la tendenza all'aumento delle temperature ( cosa confermata ) e al diminuire delle precipitazioni (sarà confermato pure sto trend?) c'è un report di quante perturbazioni atlantiche passavano nei decenni scorsi e quante negli ultimi?

Prima mi ero dimenticato di questa parte, in realtà nel nuovo secolo pur in presenza di alcuni inverni molto secchi (che comunque c'erano anche prima, tipo a metà anni '70 e fra '80 e '90 ad esempio) gli inverni sono complessivamente diventati un po' più piovosi, almeno riguardo ai miei dati di Trento Sud; il problema è che è drasticamente peggiorato il rapporto neve/pioggia, come era purtroppo prevedibile. Se guardiamo pure quest'anno ha visto 2 mesi su 3 dell'inverno meteo in leggero surplus (DIC e GEN), pagati a caro prezzo con un febbraio a zero e con marzo che inizia sulla stessa falsariga.

Nel contempo però sono diminuite le prp estive pur se in maniera piuttosto irregolare, soprattutto negli ultimissimi anni, e questa unita al maggior calore e di conseguenza evaporazione è la cosa che mi preoccupa di più sinceramente; vedremo nei prossimi anni se sarà una tendenza in rinforzo o invece come mi auguro solo un ciclo destinato a risolversi.

yakopuz

Citazione di: Flavioski il Ven 03 Marzo, 2023, 19:41:18
Prima mi ero dimenticato di questa parte, in realtà nel nuovo secolo pur in presenza di alcuni inverni molto secchi (che comunque c'erano anche prima, tipo a metà anni '70 e fra '80 e '90 ad esempio) gli inverni sono complessivamente diventati un po' più piovosi, almeno riguardo ai miei dati di Trento Sud; il problema è che è drasticamente peggiorato il rapporto neve/pioggia, come era purtroppo prevedibile. Se guardiamo pure quest'anno ha visto 2 mesi su 3 dell'inverno meteo in leggero surplus (DIC e GEN), pagati a caro prezzo con un febbraio a zero e con marzo che inizia sulla stessa falsariga.

Nel contempo però sono diminuite le prp estive pur se in maniera piuttosto irregolare, soprattutto negli ultimissimi anni, e questa unita al maggior calore e di conseguenza evaporazione è la cosa che mi preoccupa di più sinceramente; vedremo nei prossimi anni se sarà una tendenza in rinforzo o invece come mi auguro solo un ciclo destinato a risolversi.

No no queste due tendenza sono assodate e previste. Tra l´altro l aumento delle precipitazioni e´molto marcato in inverno a Nord delle Alpi ma negli ultimi 30 anni non ha portato a un aumento di nevicate per via delle temperature piu calde da loro.
Michele sta trovando dei risultati super-interessanti dall´analisi delle serie secolari.
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

yakopuz

Comunque l se incomincia a far caldo e non piove da meta marzo a situazione si fa seria ...
Io chiuderei adesso tutti i bacini prosciugherei i fiumi e mi terrei l´acqua tra qualche mese ...
Il futuro e' nel presente ... devi solo sapere dove e'

El Bonve

Citazione di: yakopuz il Ven 03 Marzo, 2023, 21:34:52
Comunque l se incomincia a far caldo e non piove da meta marzo a situazione si fa seria ...
Io chiuderei adesso tutti i bacini prosciugherei i fiumi e mi terrei l´acqua tra qualche mese ...
Già. I bacini artificiali dovrebbero essere sigillati. Tolto forse santa giustina, il più grosso, per garantire un minimo di portata in Veneto.
Situazione veramente molto preoccupante.

A questo punto a me sorge un quesito: ok, ci sono diversi bacini artificiali di piccola portata in face di costruzione o progetto, ma perché non viene più considerata l'opzione di costruire nuove dighe? Senza arrivare a colossi tipo santa giustina, ma almeno quelle di portata medio/piccola, che comunque sono ben più capienti dei bacini costruiti di recente in montagna... anche più strutture su un singolo fiume.

Vista la sempre maggiore discontinuità delle piogge...
Modelli stamattina da depressione cosmica leopardiana.
Reading è da suicidio mentre GFS mostra la prima mappa decente (non precipitativa) a 360h.
Non dico altro.
Va bene GW, va bene sfigati, va bene comparto europeo, va bene la Cina, l'India, l'Africa e il Porco bip bip però cazzo dai.......................

(cit. , 1/12/2015)